Risultati del test di Medicina: la tanto attesa data del Test di Medicina 2019 è arrivata .Oggi tutte le future matricole affronteranno la prova: non resta che attendere i risultati.
Al banco di prova del test di Medicina 2019 stamattina sono attesi circa 68mila iscritti, contro gli 11mila posti disponibili. L’opportunità reale, quindi, di accedere alla facoltà di Medicina è solo 1 su 6 candidati. Ma come bisogna fare a diventare una futura matricola di Medicina? Basta superare il test d’accesso? Quale è il punteggio minimo ? Quando saranno comunicate le graduatorie? Cerchiamo di fare chiarezza e di capire bene il procedimento per l’immatricolazione. Dopo l’espletamento del test, bisogna attendere le graduatorie.
Il Miur rende prima note le soluzioni pubblicando tutti i quesiti posti all’interno del test e le relative risposte corrette per ciascuna domanda. Non si tratta ,pertanto, dei risultati del test , ma conoscere le soluzioni e le risposte corrette permette ad ogni studente di farsi un’idea sul risultato della propria prova.
La cosa essenziale è raggiungere il punteggio minimo. Fino agli anni scorsi, il punteggio minimo per entrare era sessanta. C’è , però, da specificare che le domande del test erano più semplici. Dall’ anno scorso il punteggio minimo si è abbassato a venti punti , poiché i quesiti sono più articolati.
Quando escono i risultati dei test medicina 2019: date degli esiti sul portale Universitaly
Per le aspiranti matricole ci sono alcune date importantissime per conoscere i risultati dei testi.
I risultati del test di Medicina 2019 saranno noti martedì 17 settembre 2019 tramite l’accesso sul Portale Universitaly.
Una volta inseriti i codici di adesione, basta cliccare sul nome dell’università prescelta come prima opzione presso cui si è fatto il test. A questo punto compare l’elenco completo dei candidati e i relativi risultati.
Per riconoscersi all’interno della griglia, è necessario inserire il codice etichetta, che viene consegnato ad ogni candidato il giorno del test. Si raccomanda quindi di conservarlo.
La tabella contenente i risultati riporta i punteggi ottenuti in fase di test , ovvero PUNTI:
- 1: Ragionamento Logico
- 2: Cultura Generale
- 3: Biologia
- 4: Chimica
- 5: Fisica e Matematica
- Punti TOT: Punteggio totale del test.
I risultati del test di Medicina aiutano, quindi, a controllare se si è superata la quota di 20 punti, il punteggio minimo assoluto necessario. Inoltre si può confrontare il proprio risultato in base al punteggio minimo richiesto presso la facoltà dove si è svolto il test.
Si ricorda che il risultato massimo è di 90 punti, ovvero la somma del valore delle domande a cui si è risposto correttamente, di quelle a cui si è risposto in maniera sbagliate e di quelle lasciate in bianco.
Dal 27 settembre, invece, è possibile visionare il proprio test . Solo il primo ottobre, è pubblicata la graduatoria unica nazionale a seguito del test Medicina 2019. All’interno della graduatoria vengono riportati tutti i candidati con un punteggio superiore a 20 punti, accompagnati da una delle seguenti voci:
- idoneo
- assegnato
- prenotato.
Punteggio minino per entrare alla facoltà di medicina: come funziona
Considerati i punteggi assegnati per ogni risposta e che le domande totali sono 60 , il massimo punteggio raggiungibile è di 90 punti. Per superare la prova , bisogna almeno raggiungere 20 punti.
Pubblicata la graduatoria i candidati sono a conoscenza dell’esito rispetto alle preferenze che hanno espresso al momento dell’iscrizione al test.
Gli studenti non scelti possono sperare in uno scorrimento. Infatti, le tre posizioni indicate nei risultati della graduatoria hanno un significato specifico, ovvero :
- assegnato, chi ottiene il posto nell’ateneo scelto e ha quattro giorni di tempo per completare la procedura di immatricolazione;
- prenotato, chi riesce ad entrare a Medicina in una delle università che ha indicato tra le preferenze. Ai prenotati viene data la possibilità di aspettare gli scorrimenti delle graduatorie senza essere esclusi purché confermino l’interesse ad iscriversi;
- in attesa, chi non ha ottenuto nessuno dei posti disponibili negli atenei che ha scelto pur avendo ottenuto il punteggio minimo necessario. Anche in questo caso c’è la possibilità di aspettare per gli scorrimenti.
Il Professore Persico, Presidente di Commissione a UNISA, ricorda: “La graduatoria nazionale è relativa e non assoluta. Infatti, a seconda del punteggio raggiunto c’è la possibilità di essere assegnati agli Atenei prescelti in fase di iscrizione. Quando si parla di punteggio minimo per entrare alla facoltà a numero chiuso di Medicina si intende il punteggio più basso dell’ultimo candidato in posizione utile in graduatoria. Per cui è essenziale rispondere bene ai quesiti ed assicurarsi quanti più punti possibile, per non rientrare nello scorrimento nazionale”.