Sostenuti i test, non resta altro che attenderne i risultati. Ma come saranno assegnati i posti disponibili? Quando saranno pubblicate le graduatorie delle prove d’ingresso e come conoscere i risultati dei test di professioni sanitarie? Ecco tutte le informazioni utili.
Ricordiamo che il MIUR stabilisce soltanto le linee guida per la somministrazione della prova, che viene gestita autonomamente dai singoli atenei. Le Università, quindi, decidono anche le procedure di iscrizione, le graduatorie e i successivi scorrimenti. Gli Atenei provvedono autonomamente alla somministrazione del test di ammissione, pertanto, le domande della prova sono diverse da ateneo a ateneo.
Il bando nazionale, però, stabilisce che la prova deve essere composta da sessanta domande a scelta multipla con cinque opzioni di risposta cadauna e che il tempo a disposizione è pari a cento minuti. Le domande sono poi divise in :
- 18 di biologia;
- 12 di cultura generale;
- 12 di chimica;
- 10 di logica;
- 8 di fisica e matematica
Anche le graduatorie sono organizzate dalle Università, che stabiliscono se compilarle per preferenze o per punteggio. Difatti, la particolarità di questo concorso è data dalla possibilità per le università di scegliere tra due diversi criteri di composizione delle graduatorie. Al momento dell’iscrizione ogni candidato può indicare tre preferenze. In caso di graduatoria per preferenze, sono prese in considerazione prima le scelte degli studenti e poi il punteggio. L’Università stila, infatti, una graduatoria per ogni corso di laurea, secondo l’ordine di preferenze indicate dagli studenti. In caso di graduatoria per punteggio, invece, vale prima il punteggio ottenuto al test e poi le preferenze. Quindi è premiato chi raggiunge un punteggio alto.
Quando escono i risultati test professioni sanitarie 2019: date graduatorie delle prove
Per professioni sanitarie le graduatorie per singolo ateneo sono pubblicate con tempi e su siti diversi a seconda della sede di svolgimento dei test. Consultando il bando di concorso di ogni università, si può capire il meccanismo adottato dall’ateneo prescelto.
Di seguito, sono indicate le pagine web specifiche del corso di Laurea in Professioni Sanitarie, selezionate per città, dove attingere maggiori informazioni per le date di pubblicazione.
- Bari – UNIBA
- Brescia – UNIBS
- Catania – UNICT
- Catanzaro – UNICZ
- Chieti – UNICH
- Firenze – UNIFI
- Messina – UNIME
- Modena – UNIMORE
- Napoli – UNINA
- Palermo – UNIPA
- Parma – UNIPR
- Perugia – UNIPG
- Salerno UNISA
- Siena – UNISI
Come funzionano le graduatorie del test d’ingresso per ogni facoltà
Le soluzioni alle domande del test e i risultati sono pubblicati dopo l’undici settembre sul sito di ogni ateneo ,così che le future matricole possono farsi un’idea sull’esito della prova. Il punteggio minimo per entrare nella graduatoria, stabilito dal Miur, è di venti punti.
La graduatoria test professioni sanitarie 2019 viene stabilita dai singoli atenei, quindi per saperne di più bisogna attendere le indicazioni dei bandi di ogni ateneo. Coloro che ottengono un buon punteggio hanno diritto ad essere inseriti nella graduatoria dell’università scelta e possono procedere con l’immatricolazione.
Il Professore Persico, Presidente di Commissione a UNISA, ricorda: “La platea dei pretendenti ai posti di Medicina in italiano e di Professioni Sanitarie cresce, così come il numero dei posti messi a bando. In leggero calo solo il numero di iscrizioni al test di Veterinaria. Il Ministero, da quest’anno, ha reso tutto ancora più trasparente evitando così ricorsi successivi . Le future matricole hanno, pertanto, come unico obiettivo lo studio e l’esercitazione per raggiungere punteggi quanto più alti possibile!”