• Ferrante
  • Crepet
  • Gelisio
  • De Luca

Come fare la zucca di Halloween e realizzare in fai da te addobbi

D. S.
22/07/2024

Consigli per come fare la zucca di Halloween di carta o intagliando una zucca vera per realizzare addobbi del 31 ottobre in fa da te per casa o per i bambini a scuola.

La notte del 31 ottobre è quella in cui spiriti e streghe animano le strade di paesi e città. C’è un’atmosfera surreale e suggestiva, ed anche per questo Halloween oramai si festeggia anche in Italia, soprattutto tra i più piccoli.

Nelle vetrine dei negozi, nelle aule delle scuole ma anche nelle case, ricorrono i simboli tipici di questa festa: ragnatele, zucche e streghette che possono essere realizzate  con un po’ di fantasia. Per decorare la casa , infatti, ci sono tanti piccoli trucchi ed idee che possono essere riprodotte anche a mano. Basta poco per realizzare una vera e propria casa degli orrori! Tante sono le attività creative che impegnano adulti e bambini nell’attesa che arrivi la notte più magica e paurosa dell’anno.

Se vuoi addobbare la tua casa, ti proponiamo, con tecniche facili e divertenti, addobbi e decorazioni ideali per la notte di Halloween. Scopri subito come fare la zucca di Halloween con materiali di consumo o con una vera zucca. Preparati, quindi, a rendere l’atmosfera ancora più suggestiva scavando ed intagliando anche tante piccole zucche, di forme diverse. All’interno è possibile mettere piccole candele per creare giochi di luce.

Tra le decorazioni Halloween fai da te più facili da realizzare per esterni e giardino, ci sono, invece, le lanterne. E’ possibile riprodurle  con dei barattoli vuoti, dipingendo con l’arancione il vetro e disegnando paesaggi, pipistrelli e facce mostruose con l’aiuto del pennarello nero.

Se, invece, vuoi allestire un negozio il 31 ottobre, ti suggeriamo di creare tanti festoni a forma di strega o di zucca  da appendere al soffitto . Prepariamo, quindi, la lista dei materiali e mettiamoci subito all’opera!

Come fare la zucca di Halloween con la carta o usando zucche commestibili: creazione fai da te

Se dunque vuoi sapere come fare le zucche  decorative di Halloween, se nei posto giusto: ecco come realizzarle e intagliare la zucca, passo dopo passo:

La sera di Halloween si accende, rimettendo il cappellotto superiore sopra, a pro di chiusura. Molto carine sono anche le zucche in cartoncino. Basta del cartoncino arancione  e un pennarello per far divertire i bambini e decorare la casa in stile Halloween. Vediamo come:

E’ possibile appenderle in camera  e preparare l’atmosfera per la festa più paurosa dell’anno.

Come fare decorazioni di Halloween in fai da te per il 31 ottobre

Se vuoi stupire tutti il 31 Ottobre con le tue decorazioni, oltre a sapere come fare la zucca di Halloween, devi conoscere come realizzare i festoni di carta:

Per realizzare fantastiche ghirlande di ragnetti o di streghe, il procedimento è ancora più facile. Con l’aiuto di un piatto, disegna dei cerchi su cartoncino rigido. Con un cd disegna un ulteriore cerchio più piccolo all’interno di quello disegnato in precedenza. Ritaglia sia il cerchio grande che il piccolo. Stampa sagome di ragni o di streghe. Ritagliale. Disegna i particolari e decorali. Ricopri il cerchio ottenuto con i soggetti realizzati. Puoi appendere le ghirlande all’uscio della porta inserendo al centro un nastro arancione.

Cosa dare ad Halloween ai bambini che chiedono dolcetto o scherzetto

Sapere come fare la zucca di Halloween, potrebbe non essere sufficiente se poi, non sai come rendere felici i tuoi bambini o comunque i ragazzini che busseranno alla porta con la fatidica domanda: “dolcetto o scherzetto”?. Cosa regalargli? Una cosa è certa, non usare le solite caramelle, ma prepara dei buonissimi biscottini in pasta frolla da decorare con glassa arancione o nera di tutte le forme: casetta, fantasma, scheletro o mostro.

Ecco la preparazione:

© Riproduzione Riservata
Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto
Exit mobile version