Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca promuove per l’anno scolastico in corso il concorso per le scuole,ovvero le OPS, Olimpiadi di Problem Solving. Così come le Olimpiadi di Astrologia, sono rivolte agli alunni del primo e del secondo ciclo delle scuole Italiane su territorio nazionale ed estero. Sono organizzati dei Seminari regionali ed interregionali rivolti a docenti e a studenti. Il cui calendario è reso disponibile sul sito dedicato alle olimpiadi.
I giochi olimpici studenteschi si suddividono in due gare di Problem solving classiche e gare di coding, programmazione e makers. Per partecipare, bisogna capire a quale competizione candidarsi.
Le competizioni hanno come fine:
- stimolare la crescita delle competenze di problem solving e valorizzare le eccellenze presenti nelle scuole;
- favorire lo sviluppo e la diffusione del pensiero computazionale;
- promuovere la diffusione della cultura informatica come strumento di formazione nei processi educativi;
- sottolineare l’importanza del pensiero computazionale come strategia generale per affrontare i problemi, come metodo per ottenere la soluzione e come linguaggio universale per comunicare con gli altri;
- sviluppare l’interesse verso le capacità richieste in tutte le iniziative attivate per la valorizzazione delle eccellenze;
- integrare le esperienze di coding,makers e programmazione in un riferimento metodologico più ampio che ne permetta la piena valorizzazione educativa.
Come partecipare al concorso per le scuole 2019-2020 Olimpiadi di Problem Solving
Per partecipare alle OPS è necessaria la registrazione dell’istituzione scolastica sul sito ufficiale. È possibile la partecipazione di squadre e di studenti frequentanti plessi appartenenti alla stessa istituzione scolastica. Ogni plesso deve effettuare una distinta registrazione sul portale. Le gare classiche si articolano in tre fasi , cioè d’istituto, regionale e nazionale. E’ prevista una fase di allenamento precedente.
Le prove di istituto hanno la durata di 120 minuti e consistono nella risoluzione di 13 problemi per la gara a squadre e di 8 problemi per la gara individuale, scelti dal Comitato tecnico-scientifico.
Le prove regionali e la finalissima hanno la durata di 90 minuti .E’ consentito l’uso di propri dispositivi digitali collegati a internet durante lo svolgimento delle prove. Le gare sono gestite da un sistema web-based che eroga i quesiti, corregge le risposte e formula le classifiche.
Anche per le gare di coding e programmazione le informazioni sullo svolgimento delle tre diverse competizioni sono specificate sul sito delle OPS.
Le Gare di Problem solving “classiche” vertono alla scuola dell’obbligo e si svolgono su tre distinti livelli: scuola primaria (alunni delle classi IV e V): a squadre; scuola secondaria di I grado (alunni delle classi I, II e III): a squadre e individuale; e secondaria di II grado (studenti del primo biennio): a squadre e individuale.
Per la seconda tipologia di competizione bisogna, invece,ideare e implementare un programma o progettare un circuito di risoluzione al tema proposto dal Comitato tecnico-scientifico .
Cosa sono le Olimpiadi di Problem Solving: come prepararsi e vincere
Come in tutti i concorsi, è necessario lo studio e l’esercitazione. Per ogni prova delle OPS gli esercizi hanno risposte precise. Le prove, differenziate per ordine di scuola, sono di difficoltà crescente col succedersi delle stesse, allo scopo favorire la nascita e lo sviluppo delle eccellenze.
Una caratteristica fondamentale del concorso per le scuole OPS è che dopo ogni prova, vengono forniti dei “commenti”, che costituiscono una traccia per il percorso formativo che gli insegnanti sono invitati a seguire insieme agli allievi. Gli argomenti proposti sono allineati con quelli adottati nelle indagini e nelle competizioni nazionali e internazionali. Esiste una Guida alla risoluzione e alla preparazione , necessaria per l’allenamento dei candidati.