Le date delle prove scritte e orali, i requisiti di accesso, le modalità di presentazione delle domande e le prove d’esame.
Consulta il bando per sapere di più sugli esami di Stato di Perito Industriale.
Il Perito Industriale opera in svariati settori. Dall’informatica alla meccanica, dalla chimica alle costruzioni.
Ma come si diventa periti industriali?
Scopriamolo subito. Anzitutto bisogna conseguire il diploma quinquennale presso un Istituto Tecnico Industriale.
L’iscrizione all’Albo dei Periti industriali, però, prevede il possesso di esperienze professionali, come la laurea triennale e il tirocinio.
Vediamo dunque, nello specifico, come iscriversi all’albo dei periti, i requisiti necessari e l’iter da svolgere sulla base dei titoli di studio posseduti. Per i diplomati presso l’Istututo Tecnico Industriale la normativa prevede:
- Iscrizione al Registro dei Praticanti, presentando la relativa domanda di iscrizione presso il Collegio Professionale competente. Lo stesso ente propone studi professionali con cui svolgere il periodo di praticantato di 18 mesi.
- Esame di Stato per l’Abilitazione all’esercizio della libera professione. Svolto il periodo formativo , si sostiene l’esame abilitante .
- Domada di Iscrizione all’Albo. Superato l’esame di abilitazione, si inoltra, al Collegio Professionale competente, la richiesta per essere iscritti nell’albo unico.
Discorso diverso, invece, per i diplomati che hanno proseguito gli studi, conseguendo una Laurea Triennale in materie scientifiche. Nello specifico:
- svolgimento del tirocinio di 6 mesi durante il corso di studi.
- Abilitazione Professionale tramite relativo esame. Svolto il periodo formativo si hanno i titoli d’accesso per sostenere l’esame .
- Domada di Iscrizione all’Albo. Superato l’esame di abilitazione, si inoltra, al Collegio Professionale competente, la richiesta per essere iscritti nell’albo unico dei periti industriali.
Esami di Stato di Perito Industriale 2019: date e modalità di svolgimento prove – BANDO PDF
Tutti i diplomati d’istruzione tecnica con praticantato presso un professionista o come dipendenti in una azienda possono sostenere gli esami di abilitazione. In particolare, per i candidati dipendenti, possono farsi riconoscere il periodo di attività ai fini della pratica professionale anche senza la preventiva iscrizione al registro dei praticanti. Una opportunità importante, perchè l’unica alternativa è di maturare un periodo di 18 mesi di tirocinio.
Le sessioni d’esame sono calendarizzate per il 21 e il 22 novembre 2019. Per candidarsi si invia richiesta all’ordine competente secondo la propria residenza, indirizzandola però al capo dell’istituto tecnico presso il quale si svolge l’esame di abilitazione. Le domande devono pervenire al collegio di appartenenza con queste modalità:
- tramite posta elettronica certificata – PEC all’indirizzo: cnpi@pec.cnpi.it
- a mezzo raccomandata
- a mano: è importnte ritirare la ricevuta con la data di presentazione ed il numero di protocollo.
Come prepararsi all’esame di Stato: consigli utili degli esperti
Una volta che i candidati degli esami di Stato di Perito Industriale hanno presentato la domanda, inizia la vera preparazione per superare l’esame.I candidati devono presentarsi alle rispettive sedi di esame nei giorni e nell’ora indicati per lo svolgimento delle prove scritte o scritto-grafiche, muniti di valido documento di riconoscimento.
Gli esami consistono in due prove scritte o scritto-grafiche ed in una prova orale. Gli argomenti da studiare ed approfondire sono svariati: disegno tecnico, progettazione di costruzioni edili, stradali e idrauliche,meccanica e tecnologia meccanica,elettronica ed elettrotecnica, chimica e fisica, matematica e meccanica. Risultano utili i libri di testo e le esercitazioni delle tracce degli anni precedenti.
Esistono, inoltre, dei specifici corsi di preparazione agli esami presso le sedi del Collegio dei Periti Industriali delle varie Province Italiane.
Ricordiamo, inoltre, che i Periti Industriali, così come tutti gli altri professionisti iscritti all’albo, hanno l’obbligo di affinare la propria Formazione Professionale tramite la frequenza di corsi formativi o eventi specifici dove si possono conseguire i crediti formativi o CFP che è obbligatorio possedere in uno specifico arco temporale.