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App iscrizione scuola 2020-2021 e iscrizione scolastica online

Daniela Saraco 27 Novembre 2019
D. S.
25/11/2024

Ecco come funziona l'applicazione App Iscrizione scuola in chiaro 2020-2021 per iOS e Android per fare l'iscrizione scolastica online dei propri figli e utile per scegliere la scuola in base alle differenze di istituto scolastico, fornite dal MIUR.

Il momento delle iscrizioni scolastiche mette in ansia molte famiglie, le procedure cambiano di anno in anno e l’utilizzo di sistemi telematici è sempre più frequente.

Ecco una guida pratica suggerita dal MIUR per capire bene come funziona App iscrizione che aiuta a scegliere la scuola giusta. Come scaricarla nella versione per iOS e Android.

Le domande di iscrizione presso gli istituti scolastici vanno presentate nel mese di Gennaio, le iscrizioni online, nello specifico, vanno  effettuate dalle ore 8:00 del 7 gennaio 2020 alle ore 20:00 del 31 gennaio 2020.

Nel caso non si possegga un pc o non si riesca a compilare il modulo di domanda, le istituzioni scolastiche destinatarie delle domande offrono un servizio di supporto alle famiglie prive di computer.

Per iscrivere i propri figli a scuola e per scegliere quella giusta, i genitori o i tutori devono essere in possesso delle informazioni essenziali relative all’alunno come i dati anagrafici completi e il codice fiscale. Ogni famiglia può esprimere le proprie preferenze in merito all’offerta formativa proposta dall’istituto  prescelto, circa corsi sperimentali o integrati.

Il modulo della domanda di iscrizione è composto da una parte generica, uguale per tutte le scuole, contenente i dati anagrafici e da una parte personalizzata con la richiesta di informazioni specifiche. La domanda è disponibile ai genitori  attraverso l’applicazione internet “Iscrizioni on line”, cui si può accedere direttamente dal sito. 

App iscrizione scuola 2020-21 come funziona, a cosa serve e come scaricarla su iOS e Android

Ogni anno migliaia di famiglie si chiedono quale scuola scegliere e quale è quelle giusta per o propri figli. Per aiutare famiglie e studenti nella scelta dell’istituto scolastico  il MIUR ha istituito il portale che raccoglie tutti i profili degli istituti: dall’organizzazione oraria alle varie offerte formative. In molti  per le superiori si servono del progetto eduscopio che ha lo scopo di valutare gli esiti successivi della scuola secondaria come i risultati universitari e lavorativi dei diplomati, per trarne delle indicazioni di qualità sull’offerta formativa delle scuole.

Anche quest’anno scuola in chiaro è un’app, da scaricare sui propri telefoni cellulari iOS e Android, Apple come tutti gli altri smartphone.

Ma come funziona App iscrizione scuola 2020-2021? All’interno dell’applicazione si può accedere alle informazioni di ciascun istituto e confrontare le scuole fra loro. L’identificazione dell’istituto avviene con un QR Code dinamico, cioè un codice a barre che individua le varie scuole.

Ma come fare? E’ semplicissimo, per prima cosa bigscaricare dal cellulare con dispositivo Android un lettore QRCODE da Play Store, eseguire il consenso per la fotocamera , inquadrare e scansionare il QRCODE . 

Come funzionano le iscrizioni scolastiche online: registrazione sito MIUR

Con  l’applicazione App in Chiaro è possibile  conoscere importanti informazioni sugli istituti, circa le strutture, l’offerta formativa e i docenti.  Scelto l’istituito scolastico,per l’iscrizione online, i genitori devono eseguire pochi e semplici passaggi, ovvero:

  • Registrarsi  sul sito dedicato inserendo i propri dati e seguendo le indicazioni presenti.  La registrazione è possibile dalle ore 9:00 del 27 dicembre 2019. Si procede con la compilazione del modulo di iscrizione in ogni sua parte.
  • Inviare  la domanda alla scuola di destinazione entro le ore 20:00 del 31 gennaio 2020.

Si ricorda  che le iscrizioni on line riguardano:

  • Classi iniziali primaria
  • Classi iniziali secondaria di primo e secondo grado
  • Percorsi di istruzione e formazione professionale che aderiscono alla procedura
  • Classi iniziali paritarie che aderiscono alla procedura.

L’accoglimento della domanda d’iscrizione può essere subordinato al possesso di specifici requisiti, stabiliti dal Consiglio d’Istituto della scuola scelta e pubblicata all’inizio del modello di domanda. Per questa ragione è opportuno fornire tutti i dati richiesti nel modulo online.

Esito iscrizioni on line: invio e ricezione della domanda

La famiglia, dopo la compilazione e l’inoltro della domanda, riceve una mail di notifica nell’indirizzo  indicato al momento della registrazione al servizio delle iscrizioni on line.

La mail vale come risposta positiva per la ricezione della domanda da parte della scuola di destinazione scelta nel modello di iscrizione.

Dopo l’inoltro della domanda all’istituto prescelto, è possibile seguire il suo corso dalla homepage di Iscrizioni on line nella sezione dedicata, “Visualizza Situazione Domande”. Se la domanda non può essere accettata dalla sede prescelta, la famiglia riceve una nuova  mail.

© Riproduzione Riservata
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Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto