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Festa Unità Italiana e Forze Armate: frasi giornata 4 novembre

Carolina Campanile 4 Novembre 2019
C. C.
26/12/2024

Ecco quali sono le origini della Festa dell'Unità Italiana e delle Forze Armate: qual è il significato della festa e perché viene festeggiata il 4 novembre.

Inoltre per celebrare questa giornata ecco una raccolta delle più belle frasi sulla Festa dell’Unità Italiana e delle Forze Armate e ancora consigli su cosa fare durante questa giornata.

La celebrazione del 4 novembre è l’unica festa nazionale ad aver attraversato decenni di storia italiana: dall’età liberale, al Fascismo, all’Italia repubblicana.

Il 4 novembre 2018 è stato il Centenario della vittoria del Regno d’Italia nella Grande Guerra.

In quell’occasione le celebrazioni sono iniziate sin dalla sera del 3 novembre, con la consegna delle insegne dell’Ordine Militare d’Italia. Il giorno successivo si è svolta la tradizionale deposizione della corona dall’alloro.

Inoltre i presenti hanno assistito alla rievocazione in divise storiche dello sbarco dei bersaglieri nel porto della città. Il 4 novembre le massime cariche dello Stato si recano in visita al Sacrario di Redipuglia, dove sono custodite le salme dei 100.000 caduti italiani della Grande Guerra.

Si recano inoltre a Vittorio Veneto, ove si svolse l’ultima battaglia del conflitto armato fra il Regio Esercito Italiano e l’esercito imperiale austro-ungarico.

In occasione della Festa viene effettuato, presso il Palazzo del Quirinale, il Cambio della Guardia.

Si tratta di una cerimonia che viene svolta solo in altre due occasioni: il 7 gennaio e il 2 giugno.

Nelle piazze delle principali città italiane si tengono invece concerti delle bande militari e celebrazioni dinanzi il Monumento ai Caduti.

Origini della Festa dell’Unità Italiana e delle Forze Armate: storia e significato 4 novembre

Il 4 novembre 1918 terminava la Prima Guerra Mondiale, l’evento bellico considerato il completamento del processo di unificazione risorgimentale.

Infatti con la vittoria della Grande Guerra l’Italia ottiene nuovamente l’annessione di Trento e Trieste. Tant’è che tale conflitto è considerato la quarta guerra d’indipendenza italiana.

Istituita nel 1919, tale ricorrenza è volta ad onorare i sacrifici dei soldati caduti a difesa della Patria.

Il 4 novembre 1921 ha luogo, nel Sacello dell’Altare della Patria di Roma, la tumulazione del Milite Ignoto. L’anno successivo, il 23 ottobre 1922, con il Regio decreto n.1354, il 4 novembre divine festa nazionale.

Quello stesso anno, in seguito alla marcia su Roma, la festa cambia il nome in Anniversario della Vittoria, in modo da concentrare l’attenzione sulla potenza militare italiana.

Solo nel 1949 la festa tornerà al suo nome originale di Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate.

Dal 1977, in seguito alla riforma del calendario delle festività nazionali, la ricorrenza diviene festa mobile. La sua celebrazione ha luogo annualmente nella prima domenica di novembre.

Nel corso degli anni Ottanta e Novanta la sua importanza va scemando; tuttavia negli anni Duemila la festa torna ad assumere la sua reale importanza.

Cosa fare e dove andare durante questa giornata del 4 novembre

Come disse Francesco Cossiga « oggi, nelle grandi città come nei piccoli comuni, sono onorati i caduti di tutte le guerre  e il ricordo del loro sacrificio. A buon diritto, quindi, si celebrano insieme la Festa dell’Unità Italiana e la Giornata delle Forze Armate».

Le più grandi città italiane organizzano eventi in onore di tale ricorrenza, scopriamo quindi cosa fare e dove andare durante questa giornata del 4 novembre.

A Roma, presso l’Altare della Patria in Pizza Venezia, a partire dalle ore 8:30 si potrà assistere alla deposizione di una corona d’alloro al Sacello del Milite Ignoto.

A presiedere l’evento ci sarà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dalle Alte Cariche dello Stato e dalle Autorità militari in vertice.

Si potrà inoltre assistere al tradizionale passaggio delle Frecce Tricolori che coloreranno i cieli di Roma di verde, bianco e rosso.

Napoli, invece, ospiterà le celebrazioni conclusive del 4 novembre 2019. Sarà infatti tenuta una manifestazione presso il Lungomare Caracciolo.

Inoltre dal 31 ottobre al 4 novembre in Piazza del Plebiscito saranno esposti stand espositivi delle Forze Armate.

Inoltre è bene menzionare che il 4 novembre si ricorda anche l’Armistizio di Villa Giusti (1918), grazie al quale gli italiani poterono rientrare nei territori di Trento e Trieste.

Grazie a tale Armistizio si poté portare a compimento il processo di unificazione nazionale.

In occasione di questa ricorrenza così significativa per il nostro Paese altre 35 città italiane ospiteranno delle manifestazioni.

Saranno inoltre aperti al pubblico gli aeroporti militari, la base di Martina Franca e del centro radar di Marsala.

Frasi Festa dell’Unità Italiana e delle Forze Armate del 4 novembre 2019

Ecco una raccolta delle più belle frasi sulla Festa dell’Unità Italiana, citazioni famose sul 4 novembre e aforismi sulla Festa delle Forze Armate da condividere su Facebook e Twitter.

  • Io non scorgo l’Italia che nella riunione delle sue sparse membra, e Roma è per me il vero simbolo dell’unità italiana. – Giuseppe Garibaldi 
  • Il 4 novembre, l’Italia ricorda. Ricorda i giovani coraggiosi che un secolo e mezzo fa combatterono […] per conquistare una realtà nella quale riconoscersi e vivere in libertà. Ricorda i caduti per il tricolore.Carlo Azeglio Ciampi
  • La storia insegna che la storia vien fatta dai posteri. L’avvenire crea il passato. – Italo Tavolato
  • L’Italia è una speranza storia che si va facendo realtà. – Giuseppe Prezzolini
  • Il primo bisogno d’Italia è che si formino Italiani dotati d’alti e forti caratteri. E pur troppo si va ogni giorno più verso il polo opposto: pur troppo s’è fatta l’Italia, ma non si fanno gl’Italiani.Massimo d’Azeglio
  • Celebriamo oggi, uniti, una data tra le più memorabili della nostra storia. Una data che ci ricorda la prova durissima sostenuta dal nostro popolo […] sigillando, con il sangue di oltre seicentomila caduti, l’indipendenza e l’unità del Paese.Sandro Pertini
  • Vogliamo la patria, la patria una e rapidamente. Possiamo cedere su tutto; su questo no. Potete, sapete darcela?Giuseppe Mazzini
  • Il tricolore non è semplice insegna di Stato. È un vessillo di libertà, di una libertà conquistata da un popolo che si riconosce unito, che trova la sua identità nei principi di fratellanza, di uguaglianza, di giustizia nei valori della propria storia e civiltà. – Carlo Azeglio Ciampi
© Riproduzione Riservata
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Carolina Campanile Diplomata in Scienze del Turismo, sono iscritta alla Facoltà di Lettere Moderne alla Federico II. La passione per la scrittura nasce sin da piccola, quando nella mia stanzetta inventavo fiabe che ancora oggi custodisco gelosamente. Appassionata di letteratura e di arte, con gli anni ho iniziato ad interessarmi anche a ciò che è successo e succede nel mondo. Sensibile ai problemi che il pianeta (e l'uomo) affronta quotidianamente, per ControCampus scrivo prettamente per la rubrica Giornate e festività. L'idea nasce dalla volontà di raccogliere tutte le ricorrenze il cui obiettivo è sensibilizzare gli animi. Gli articoli trattano vari temi, dal problema dell'inquinamento alle malattie per le quali non ancora esiste una cura specifica. In passato ho scritto per la rubrica Il Personaggio e Frasi, dove ogni tanto mi ritroverete. Leggi tutto