Franco Battiato è stato un amante della musica sperimentale, grazie alla quale è riuscito a far parlare di sé. Dopo aver attraversato un periodo di canzoni di protesta e un periodo romantico, inizia la sua fase sperimentale. In questo periodo l’artista approfondisce una gran varietà di stili: dalla musica elettronica al pop, dal rock progressivo alla musica orientale. Sviluppa inoltre una nuova idea di canzone.
Adesso l’autore non racconta una storia, ma utilizza frasi e situazioni prive di nesso. I suoi brani riflettono vari temi, tra cui l’esoterismo, la filosofia e il misticismo. Nel 1998 torna a sperimentare, questa volta con suoni techno hard-rock. Nel 2000 riceve il premio Librex Montale nella sezione versi per musica.
L’artista si cimentava inoltre nell’arte cinematografica e pittorica, con la quale sperimenta una continua autoanalisi. Nel 2012 viene nominato Assessore al Turismo, allo Sport e allo Spettacolo.
Della sua vita privata sappiamo che era legatissimo alla madre Grazia, scomparsa nel 1994. Non amava la vita mondana, ma preferiva restare nel suo paesino a Milo. Qui, anni dopo, avrà come vicino di casa il collega Lucio Dalla. Sappiamo inoltre che era un vegetariano convinto. Scopriamo chi è Francesco Battiato attraverso frasi, citazioni e aforismi, foto e biografia, ripercorrendo i momenti più importati della sua vita.
Oltre alla biografia, possiamo scoprire chi è il cantautore siciliano attraverso le frasi di Franco Battiato tratte dalle canzoni più famose, citazioni e aforismi per conoscerlo meglio.
Le più belle frasi di Franco Battiato: chi è il cantate di la cura e centro di gravità permanente
Pseudonimo di Francesco Battiato, nato a Ionia, Catania, il 23 marzo 1945. Scorpiamo insieme chi è Franco Battiato attraverso la sua biografia e carriera, e attraverso i suoi album da cui sono tratte le più belle frasi, citazioni e aforismi.
In seguito al diploma al Liceo Scientifico e alla morte del padre, nel 1964 si trasferisce prima a Roma e poi a Milano. Qui inizia a farsi conoscere come chitarrista al Club 64, aprendo qualche spettacolo di cabaret. Poi abbandonati gli studi universitari, pubblica due singoli di cui uno , L’amore è partito, presentato al Festival di Sanremo 1965 da Beppe Cardile e Anita Harris. Verso la fine del 1970 inizia la fase delle canzoni di protesta, tra le quali ricordiamo il singolo La torre. Il singolo verrà presentato al programma televisivo Diamoci del tu. In quest’occasione per non confondersi con Francesco Guccini, decide di cambiare il nome in Franco. Dal 1971 inizia a fare musica sperimentale, utilizzando strumenti e sonorità elettroniche. Nel 1975 presenza al Festival del proletariato giovanile assieme ai più noti artisti del periodo, tra cui Lucio Dalla.
Nel 1978 pubblica l’album L’Egitto prima delle sabbie, con il quale vince il premio di musica contemporanea. Nello stesso anno pubblica un 45 giri usando lo pseudonimo Astra: ritorna così alla forma tradizionale della canzone.
La voce del padrone (1981) è il suo album di maggiore fortuna commerciale, da cui è tratto il singolo Centro di gravità permanente.
Nel 1989 Francesco Battiato viene chiamato da papa Giovanni Paolo II ad esibirsi in Vaticano, divenendo il primo cantante di musica leggera ad averlo fatto. Nel 1996 pubblica l’album L’imboscata, contenente la canzone manifesto di Franco Battiato: La cura. Due anni dopo l’ultimo album, Francesco Battiato muore il 6 marzo 2014 nella sua Catania all’età di 89 anni.
Citazioni di Battiato: aforismi e versi delle canzoni più famose
Ecco una raccolta delle frasi di Franco Battiato, citazioni famose e aforismi tratte dalle più belle canzoni da condividere e da dedicare su Facebook e Instagram.
- Quando sei qui con me questa stanza non ha più pareti ma alberi, alberi infiniti. – Il cielo in una stanza
- E ti vengo a cercare anche solo per vederti o parlare, perché ho bisogno della tua presenza per capire meglio la mia essenza. – E ti vengo a cercare
- Io so che ogni giorno nel sole ti rivedrò, io so che tutte le notti nel buio ti cercherò. – Sigillata con un bacio
- Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie, dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via. – La cura
- I nostri nomi graffiati sul muro, certo qualcuno li ha cancellati. Quello che è triste è che non piangerai. – Se tu sapessi
- Noi siamo delle lucciole che stanno nelle tenebre. – Up patriots to arms
- Sentimenti occulti, tra noi, mi innamorai seguendo i ritmi del cuore. – Risveglio di primavera
- Supererò le correnti gravitazionali, lo spazio e la luce per non farti invecchiare. – La cura
- Difendimi dalle forze contrarie, la notte, nel sonno, quando non sono cosciente. – L’ombra della luce
- Mi piace ciò che pensi e che dici, perché in te vedo le mie radici. – E ti vengo a cercare
- Portami lontano a naufragare, via via via da queste sponde. – Summer on a solitary beach
- Siamo esseri immortali destinati a errare. – Le sacre sinfonie del tempo
- Chissà cos’è quel moto che ci unisce e ci divide, e quel parlare inutilmente delle nostre incomprensioni, di certi passeggeri malumori. – Amata solitudine
- Ho dormito per non morire, buttando i miei miti di carta su cieli di schizofrenia. – No u turn
Frasi di Franco Battiato tratte dalle canzoni più famose: aforismi e versi
Selezione delle più belle frasi di Franco Battiato, citazioni di versi delle canzoni più famose e aforismi da condividere su Facebook e Twitter.
- Impaziente mi aspettava la vita, mentre il vento frizzante del mattino si portava via ogni cosa. – Memorie di Giulia
- Se un figlio si accorgesse che per caso è nato fra migliaia di occasioni, capirebbe tutti i sogni che la vita dà. Con gioia ne vivrebbe tutte quante le illusioni. – Cariocinesi
- Avevo gli occhi gonfi di stupore nel sentire “Il cielo azzurro appare limpido e regolare”. Il cielo, a volte, ha qualcosa di infernale. – Strani giorni
- Ho percorso il cammino arrampicandomi per universi e mondi, con atti di pensiero e umori cerebrali. – L’ombrello e la macchina da cucire
- Ciuffi d’isotopi in mano, passeggio tra le particelle dei miei atomi. – Clamori
- L’evoluzione sociale non serve al popolo, se prima non è preceduta da un’evoluzione di pensiero. – New frontiers
- Certe notti per dormire mi metto a leggere, e invece avrei bisogno di attimi di silenzio. – Un’altra vita
- Quante lacrime ho strappato senza mai piangerci su. – Cariocinesi
- Riduci le stelle in polvere e non invecchierai mai. – Da oriente ad occidente
- E perché il sol dell’avvenire splenda ancora sulla Terra, facciamo un po’ di largo con un’altra guerra. – Venezia-Instanbul
- Potendo poi rinascere cambierei molte cose, un po’ di leggerezza e di stupidità. – L’animale
- In quest’epoca di bassa fedeltà e altissimo volume, il rumore allucinante delle radio non ci molla mai. – La musica è stanca
- Per conoscere me e le mie verità ho combattuto fantasmi di angosce, con perdite di io. – No u turn
- Ti sei mai chiesto quale funzione hai? – Il silenzio del rumore
- In quest’epoca di pazzi, ci mancavano gli idioti dell’orrore. – Bandiera bianca