Dal perchè delle manifestazioni, al dove, come e quando ci saranno gli incontri nel mese di Dicembre.
Chi ha detto che si sciopera solo per far valere i propri diritti lavorativi? Nasce nel mondo la volontà di manifestare anche per far valere i propri diritti ambientali!
I Fridays for future iniziano, infatti, dalla protesta pacifica di Greta Thunberg, la studentessa svedese, che ha avviato la sua protesta contro il disinteresse della politica sui cambiamenti climatici.
La ragazza si presentava ogni venerdì mattina davanti al Parlamento di Stoccolma. Questa azione di protesta ha colpito l’intera popolazione mondiale, tanto da diventare un percorso da seguire.
Numerosi i ragazzi che hanno perseguito la sua azione in svariate città del pianeta. Anche sui social, è molto sentito il segno di protesta di Greta, che nel giro di pochissimi mesi, è diventata una icona del web.
Dai venerdì di Greta, hanno inizio i venerdì per il clima. In realtà gli scioperi hanno lo scopo di sollecitare i politici a misure concrete contro i cambiamenti climatici. Quella del 29 novembre è la giornata scelta per il quarto sciopero globale per il clima, milioni di persone sono scesi in piazza, non solo in Italia, ma in moltissimi Paesi del mondo. La giornata del 29 novembre non è stata scelta a caso. Difatti cade a una settimana esatta dalla COP25, conferenza ONU sui cambiamenti climatici, che si terrà a Madrid dal 2 al 13 dicembre.
Cos’è il Fridays For Future e quali sono le ultime notizie previste per dicembre 2019
Venerdì per il futuro, noto anche come sciopero scolastico per il clima o anche in varie nazioni come Fridays for Future, è un movimento internazionale di protesta, composto da alunni e studenti che decidono di non frequentare le lezioni scolastiche per partecipare a manifestazioni di protesta. Chiedono e rivendicano azioni atte a prevenire il riscaldamento globale e il cambiamento climatico.
Il movimento inizia quando la svedese Greta Thunberg organizza un’azione di protesta al di fuori del Riksdag. La ragazza mostra un cartello con scritto” Sciopero scolastico per il clima” durante l’agosto 2018. Great ha poi deciso di non frequentare la scuola fino alle elezioni del 2018 in Svezia a causa delle ondate di calore anomale e degli incendi scoppiati in Svezia.
Le sue proteste vertono sulla richiesta di ridurre le emissioni di anidride carbonica in base all’Accordo di Parigi. Le sue proteste avvenivano ogni giorno durante l’orario scolastico. In seguito, ha annunciato che avrebbe continuato a manifestare ogni venerdì fino a quando la Svezia non si fosse allineata con l’accordo di Parigi. Il suo slogan Fridays For Future ha attirato l’attenzione di tutto il mondo. E’ così che gli studenti delle scuole di tutto il mondo hanno poi organizzato gli scioperi del venerdì.
Date degli scioperi e manifestazioni del Venerdì per il futuro a dicembre
A dicembre 2018 gli scioperi studenteschi si sono attivati in tantissime città. Hanno partecipato ai friday for future paesi come Australia, Austria, Belgio, Italia, Canada ,Germania. Quest’anno la data del 29 novembre è stata scelta perché lunedì 2 dicembre, si è aperta a Madrid l’annuale conferenza sul clima dell’Onu. Quindi dal due al tredici dicembre sono molteplici le iniziative di protesta giovanili affinchè l’ambiente venga preso in considerazione anche in campagna elettorale. In particolare, nella giornata di oggi a Madrid inizia una manifestazione alle 18 presso Atocha, nei pressi di una delle principali stazioni ferroviarie della città fino a Nuevos Ministerios, per avvicinarsi alla zona dove si tiene il vertice dell’Onu. Alla fine della manifestazione verrà letto un manifesto dal titolo “il mondo si è svegliato di fronte all’emergenza climatica”. Lo scopo è di chiedere azioni urgenti di fronte alla crisi climatica mondiale. Numerose le manifestazioni anche a Tokyo e in Francia dove gli attivisti hanno organizzato proteste contro Amazon.