La Ministra delle infrastrutture e trasporti Paola De Micheli ha finalmente firmato il decreto, vediamo nel dettaglio di cosa si tratta. Tutte le news su come richiedere il contributo di 30 euro per l’acquisto dei dispositivi omologati.
Da quando parte? Il Bonus seggiolini : sarà il 2020 l’anno a partire dal quale si può effettuare domanda online per richiedere il contributo per i dispositivi antiabbandono.
Esteso a tutti, come il bonus mamma, con il bonus seggiolini auto 2020 il governo tutela i bambini fino a quattro anni durante il trasporto in auto. Insieme all’entrata in vigore dell’obbligo di utilizzo dei dispositivi, il Governo ha anche istituito l’erogazione di un bonus seggiolini antiabbandono.
Capiamo, dunque, chi ha diritto al bonus seggiolini. Come bisogna richiederlo? Come sarà pagato? Anche se il testo definitivo non è disponibile, proviamo a tracciare un percorso pratico per chi vuole fare richiesta degli incentivi seggiolino auto.
Il “Regolamento di attuazione dell’articolo 172 del Nuovo codice della strada in materia di dispositivi antiabbandono di bambini di età inferiore a quattro anni”, è in vigore dal 7 novembre. Il Ministro ha dato 120 giorni di tempo per adeguarsi. Il Decreto prevede dunque che i genitori debbano installare obbligatoriamente dal 6 marzo 2020 sensori anti-abbandono sui seggiolini. E per chi non rispetta questa legge? Le multe, in caso di non ottemperanza all’obbligo di munirsi del dispositivo, scatteranno dal 6 marzo prossimo. C’ è da pagare dagli 81 ai 326 euro. C’è, inoltre, la decurtazione di 5 punti dalla patente. In seguito ai troppi eventi di cronaca di minori dimenticati in auto, è finalmente legge l’obbligo di seggiolini anti abbandono per i bambini fino a quattro anni. Scopriamo, subito come richiedere il contributo!
Come richiedere il bonus seggiolini anti abbandono in auto 2020 domanda e moduli
Il contributo deve essere richiesto da uno dei genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale su un minore che non abbia compiuto il quarto anno di età al momento dell’acquisto . ll bonus è erogato anche per chi ha già acquistato un dispositivo conforme nel corso del 2019. L’importante è avere una prova d’acquisto. Per ottenere il bonus, i genitori devono sulla piattaforma informatica Sogei accessibile su www.sogei.it o su sito del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La richiesta , infatti, va compilata in via telematica attraverso una piattaforma dedicata . La piattaforma verrà messa online nei prossimi giorni e diventerà operativa a partire dal 20 febbraio. Da questa data, infatti, chi ha già acquistato un seggiolino, e chi dovrà acquistarlo, può registrare il proprio profilo e compilare la domanda . Nel decreto attuativo viene specificato che il bonus, pari ad euro 30 , è erogato sotto forma di buono sconto elettronico da poter spendere su un portale convenzionato. E’ così compensata la nuova spesa prevista per le famiglie italiane che nei prossimi mesi devono dotarsi di seggiolini anti abbandono e sostenere un costo fino a 500 euro. Il contributo non è subordinato al rispetto di determinati limiti di reddito.
Dispositivi antiabbandono in auto obbligatori dal 6 marzo 2020
L’obbligo dei nuovi seggiolini auto è attivo , in realtà , il 7 novembre 2019, con 120 giorni disponibili per l’adeguamento alla legge. Il bonus seggiolino è una novità introdotta dal Decreto Fiscale 2020. C’è , dunque, l’obbligo di acquisto di un dispositivo omologato per il trasporto in auto di bambini fino a 4 anni di età.
Ma quali sono i dispositivi giusti? Non esiste una nota ministeriale con marche e modelli, ma alcune linee guida reperibili sul Decreto stesso, ovvero:
- Il dispositivo antiabbandono deve segnalare l’abbandono di un bambino sul veicolo con l’attivazione di uno dei segnali di allarme;
- il sensore deve dare un segnale di conferma al conducente nel momento dell’avvenuta attivazione;
- i segnali di allarme devono attirare l’attenzione del conducente tempestivamente attraverso appositi segnali visivi e acustici, percepibili all’interno o all’esterno del veicolo;
- I dispositivi possono essere integrati all’origine nel seggiolino, oppure essere un sistema indipendente dal seggiolino e dal veicolo.
Inoltre è possibile che seggiolini e dispositivi anti-abbandono siano collegati allo smartphone del genitore con una app o tramite Bluetooth per inviare notifiche.