Il Covid-19 ha messo in crisi tutta l’Europa. La diffusione, infatti, del virus ha colpito anche persone non residenti nelle zone a rischio. I paesi coinvolti da coronovirus sono numerosi: Francia, Spagna, Italia. Ad oggi la Germania è in allerta. Il ministro della Salute tedesco ha dichiarato l’inizio di un’epidemia in Germania con la chiusura di una scuola dell’infanzia. Le persone contagiate, infatti, hanno avuto molti contatti e una vita sociale aperta. Dunque, è facile che l’esposizione del virus porti a nuovi contagi. Le catene delle infezioni non sono più ricostruibili.
I nuovi casi confermati in Germania sono sette , uno dei quali, un giovane di 25 anni, rientrava dal Nord Italia.
Il paziente zero era di ritorno da un viaggio a Milano con la fidanzata. Il governo tedesco sta indagando su chi fosse nel cinema di Neu Ulm, dove l’uomo è andato dopo il viaggio in Italia. L’altro test positivo è stato registrato nel Land del Baden-Wuerttemberg. Un uomo di 32 anni è rientrato da una delle zone di contagio in Italia.
La Germania ha visto nelle ultime ore l’inizio di una epidemia da coronavirus, anche in una scuola dell’infanzia. L’allarme, lanciato dal ministro della Salute tedesco, Jens Spahn, è iniziato dopo i sette nuovi casi di coronavirus. Uno dei contagiati è un’insegnante della scuola dell’infanzia. La donna di 46 anni ha prestato servizio fino a venerdì scorso ed è risultata positiva al test del Covid 19. Contagiato anche il marito di 47 anni, attualmente ricoverato in ospedale in serie condizioni. Ecco perché hanno chiuso la scuola dell’infanzia tedesca.
Quarantena da Coronavirus in Germania, nuovo focolaio Covid-19: chiusa scuola dell’infanzia
Non solo in Italia, ma anche in Germania chiudono le scuole. La maestra contagiata ha regolarmente insegnato a scuola fino alla scorsa settimana. La donna, inoltre, nei giorni scorsi ha partecipato anche ad una festa di carnevale. Lunedì, il marito , con i sintomi di polmonite grave, è stato ricoverato in un ospedale di Erkelenz e isolato nell’unità di terapia intensiva. La notte scorsa l’uomo è stato trasferito all’ospedale universitario di Duesseldorf. L’uomo è stato in contatto con un conoscente proveniente dalla Cina di recente per lavoro.
I bambini che frequentano la scuola dove insegna la maestra contagiata sono in isolamento. Per verificare casi di contagio tra i bambini, sono attualmente in corso i test e i tamponi . I risultati dovrebbero essere disponibili oggi. La Croce Rossa tedesca, nel frattempo, ha spiegato che le persone che hanno recentemente viaggiato in zone rosse, come il nord Italia, non potranno donare il sangue. Il Presidente tedesco ha predisposto la chiusura di uffici pubblici e privati di tutto il territorio. Infatti, in Germania hanno dichiarato diversi casi di contagio in Baviera, tra i dipendenti di una società.
Misure contenimento nel mondo per evitare la diffusione di Coronavirus
L’epidemia di Coronavirus ha avuto origine in Cina e ora ha un impatto a livello mondiale. Numerosi sono, infatti, i casi di contagio in molti paesi del mondo. Nel fine settimana la situazione in Italia è precipitata con un aumentare dei contagi. Il Governo ha adottato misure d’emergenza nel Paese. Il panico si è diffuso, però, tra gli italiani.
Ma quali sono le misure di prevenzione adottate nel mondo? Ecco l’elenco delle restrizioni decise:
- Gli Stati Uniti hanno vietato l’ingresso a tutte le persone che negli ultimi 14 giorni siano state in Cina continentale. Per i cittadini americani che tornano, solo la California ne conta quasi 7mila, è prevista una quarantena di 14 giorni in casa;
- I maggiori Paesi europei come Francia, Germania o Spagna invece non prevedono alcuna quarantena per chi ritorna dalla Cina.;
- la Romania ha annunciato la quarantena per le persone che arrivano dalle aree italiane più colpite dal coronavirus, in teoria solo la “zona rossa”;
- la Francia prevede per chi rientra da Lombardia e Veneto una auto-quarantena di 14 giorni, evitando di frequentare posti affollati, portando la mascherina, misurando più volte al giorno la temperatura. Mentre i bambini non possono andare a scuola per 14 giorni;
- Grecia e Cipro hanno cancellato tutte le gite scolastiche nel nostro Paese, facendo rientrare le scolaresche già in Italia.
Ricordiamo che molti paesi sconsigliano comunque di viaggiare nelle zone a forte contagio da coronavirus.