Il termine deriva dal verbo “assembrare”, che vuol dire radunare. La parola ha origini storiche. Risale, infatti, all’epoca del fascismo dove c’era il divieto assoluto di assembramenti anche tra i giovani. Il fascismo è stato un movimento politico nato in Italia all’inizio del XX secolo, con il dittatore Benito Mussolini. Alcune delle pratiche adottate dal fascismo italiano si sono diffuse in seguito, anche se con caratteristiche differenti, in tutto il mondo.
Negli anni, poi, con il pericolo dell’Isis, la minaccia dell’integralismo islamico, il diffuso timore di nuovi attentati, tutti hanno accettato regole severe per tutelare la propria vita. Tra queste anche il divieto di assembramenti se pregiudizievoli per l’ordine pubblico.
La parola assume, inoltre, diversi significati a seconda del linguaggio specifico in cui viene usato. Per esempio, nel diritto penale il termine indica, al contrario di “riunioni”, le adunate di più persone avvenute senza una preventiva decisione, tali da potersi definire accidentali. Nella sicurezza pubblica, invece, per ogni tipo di riunione in luogo pubblico c’è l’obbligo di preavvisare il Questore. Cosa si intende dunque? Tutti gli assembramenti di tipo politico, sociale, ricreativo, religioso, ludico o sportivo che, svolgendosi in luogo pubblico, comportano la presenza di gruppi di persone, devono essere comunicati per motivi di sicurezza pubblica.
Di conseguenza cosa significa assembramento? E si scrive assembramento o assemblamento? Cosa vuole dire assembrare e assemblare? Scopriamolo partendo dall’etimologia della parola.
Cosa significa assembramento e assemblamento: etimologia parola e differenze
Se vogliamo riferirci a un gruppo di persone riunite, la risposta corretta è una sola: si scrive assembramento. Non bisogna, dunque, fare confusione con la parola assemblamento, che nella nostra lingua non esiste.
Di seguito spieghiamo cosa significa esattamente assembramento fino ad arrivare all’uso fatto nei nostri giorni. Il termine è un sostantivo maschile e proviene da assembrare. La definizione di assembramento è riunione di più persone in luogo aperto o pubblico. Nel gergo militare significa anche una moltitudine di armati radunati per combattere. Nella lingua italiana, la parola assume un significato dall’accezione negativa se definiamo particolari momenti storici. Difatti, durante attentati, epidemie, disastri naturali è fatto divieto assoluto l’affollamento di persone. I suoi sinonimi sono:
- moltitudine di persone all’aperto
- affollamento
- ammassamento
- calca
- folla
- ressa
Ecco anche una serie di frasi più usate la parola per capire meglio cosa significa assembramento:
- Dobbiamo evitare assembramenti per evitare il contagio.
- Chiusi luoghi di assembramento come scuole, pub e discoteche.
- Per evitare i contagi è stato imposto il divieto di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico.
Significato di assembrare e assemblare: mettere insieme persone o cose
Il termine assembrare proviene dal latino assimulare, cioè mettere insieme. La parola assemblare, invece, deriva sempre dal latino assimilare, e significa sempre mettere insieme ma cose, cioè sottoporre ad assemblaggio vari oggetti. Il termine assemblaggio, infatti, significa unire più parti per ottenere un tutt’uno omogeneo con una identità funzionale. Gli esempi più comuni sono l’assemblaggio di una lavatrice, di un computer, ma anche di un’autovettura. Quella che in inglese è una assembly line è per noi la classica catena di montaggio, tipica delle case automobilistiche. Dalla meccanica il termine è passato poi all’elettrotecnica e all’elettronica.
Anche in informatica assume un significato specifico. Infatti, si indica la procedura che permette di tradurre in linguaggio macchina programmi scritti in linguaggio simbolico. In sintesi, l’assembramento riguarda il mettere insieme le persone, mentre l’assemblamento è l’insieme delle operazioni necessarie per unire le varie parti, di macchinari, apparecchi o manufatti.
I due termini, pur essendo simili di struttura, assumono, dunque, significati specifici e diversi. In sintesi, l’assembramento non è altro che una folla di persone riunita al chiuso o all’aperto. L’assemblaggio,invece, assume il significato di mettere insieme, unire pezzi di una stessa unità.