Oltre al virus Covid-19, si propagano nelle ultime ore anche fake news, tra le altre, una che avvisa di un elicottero disinfestante.
Pervengono, infatti, segnalazioni di un messaggio audio riguardante un elicottero che disinfetta spargendo sale nei comuni, da Napoli, Salerno, Matera, Palermo, a Bari in Puglia fino a Milano, Torino e tutto Piemonte e Lombardia.
Questo elicottero avrebbe la funzione di disinfettare il territorio e quindi di uccidere i microbi da coronavirus, la notizia è smentita. Difatti non vi è alcuna nota né del Premier Conte né del Ministro della Salute Speranza che avvisi la cittadinanza di una disinfestazione aerea.
Vi ricordiamo, dunque, l’esigenza di consultare solo i canali istituzionali per le informazioni circa l’emergenza. Le notizie che in questi giorni di estrema difficoltà per il nostro sistema sanitario vengono veicolate online e sui social non aiutano la situazione già difficile.
La cittadinanza e i media sono invitati a non contribuire alla diffusione di messaggi fake. Tutti, dunque, devono affidarsi esclusivamente a quanto comunicato dalle fonti ufficiali del Governo e del Ministero delle Salute. Ma come si fa dunque a non credere alla notizia dell’elicottero che disinfetta? Come non farsi prendere dal panico? Come bloccare le catene di messaggi su Whatsapp? Facciamo il punto della situazione.
Elicottero che disinfetta la città dal coronavirus: fake news smentita dai sindaci dei comuni
Il Governo combatte per contenere l’emergenza Covid-19 con misure di prevenzione. L’ultimo DPCM “Io resto a casa”, tra le altre cose, prevede la chiusura di scuola e università. Il Premier ha emanato un nuovo decreto con misure di contenimento più severe in tutto il territorio nazionale. Nonostante, dunque, i tentativi di informazione ufficiali, qualcuno continua a diffondere sulle chat Whatsapp e simili, messaggi falsi. E’ di oggi l’annuncio dell’elicottero che disinfetta le città dalle ore 23 del 10 marzo 2020, eliminando i batteri del coronavirus, ma si tratta di una vera e propria fake news.
Il messaggio, infatti, segnala una disinfestazione notturna aerea. L’elicottero, spargendo del sale o del detergente disinfettante, sarebbe in grado di contenere la diffusione del virus. Questo messaggio ha creato panico e speranza da parte dei cittadini che hanno creduto alla notizia. Per contrastare questa catena di fake news, molti sindaci hanno pubblicato sui canali istituzionali messaggi di smentita. Le autorità, inoltre, hanno avviato le dovute indagini per risalire alla fonte della fake news che ha creato molta preoccupazione anche tra gli animalisti. La fake, difatti, cita testualmente “Dalle 23 di stasera fino alle 5 di domani mattina passerà un elicottero che disinfetterà tutto. Mi raccomando non rimanete i panni scarpe e altre cose fuori, soprattutto attenti ai cani“. I responsabili, qualora individuati, saranno denunciati per procurato allarme.
Coronavirus e fake news: la parola all’ingegnere Donnarumma
Nei momenti difficili, le bufale rimbalzano velocemente, approfittando anche delle speranze degli utenti della rete. Le fake news sono pericolose perchè alterano la percezione della realtà. Ma è possibile disinnescarle? Lo abbiamo chiesto all’ingegnere Donnarumma: “In riferimento alla notizia falsa dell’elicottero che disinfetta, tengo a precisare che i comuni sono tenuti a comunicare opere di igienizzazione tramite manifesti o sui canali istituzionali.” Gli chiediamo, allora, perchè le fake diventano virali e soprattutto chi c’è dietro.
“Dipende. In molti casi chi diffonde fake è interessato ad aumentare le visualizzazioni oppure la propaganda ideologica e politica. Spesso, invece, c’è chi diffonde bufale per divertimento. Si creano così enormi problemi. Individuano, infatti, un argomento e diffondono contenuti che creano panico.” Ma perchè le persone credono alle fake? “Io credo che le persone tendono a informarsi scegliendo fonti e notizie che assecondino la loro visione del mondo. Nello specifico, se c’è un elicottero che può distruggere il virus, facciamolo volare così che l’emergenza possa passare.”
Anche Facebook ha lanciato una battaglia contro le notizie false. Gli utenti, possono segnalare le notizie sospette e penalizzare così chi sfrutta le bufale per portare traffico sul proprio sito.