>
  • Casciello
  • De Leo
  • Bruzzone
  • Baietti
  • Falco
  • Ferrante
  • Valorzi
  • Coniglio
  • Catizone
  • Leone
  • Gnudi
  • Crepet
  • Santaniello
  • Quaglia
  • Califano
  • Rossetto
  • Miraglia
  • Gelisio
  • Mazzone
  • Pasquino
  • de Durante
  • Boschetti
  • di Geso
  • Algeri
  • Alemanno
  • Cocchi
  • De Luca
  • Meoli
  • Ward
  • Buzzatti
  • Bonanni
  • Liguori
  • Chelini
  • Quarta
  • Scorza
  • Napolitani
  • Andreotti
  • Cacciatore
  • Bonetti
  • Rinaldi
  • Tassone
  • Paleari
  • Romano
  • Carfagna
  • Barnaba
  • Grassotti
  • Romano
  • Antonucci
  • Dalia

Frasi sul cambiamento della vita per cambiare e ricominciare

Redazione Controcampus 26 Marzo 2020
R. C.
24/08/2024

Cosa e come scrivere frasi sul cambiamento della vita per cambiare abitudini e ricominciare a vivere dopo una tragedia o un evento che cambia le cose.

Citazioni e frasi sul cambiamento in amore, delle persone o della vita in generale, offrono uno spunto di riflessione per molti. Spesso siamo noi stessi i protagonisti di un “cambio vita”, ed un aforisma sui cambiamenti e sulla rinascita diventa anche un’occasione per motivarci. Sia che riguardi una persona cara, come il fidanzato o la fidanzata, un amico o un parente, sia che ci coinvolga direttamente, le trasformazioni fanno parte della vita. Sembra inevitabile in alcuni momenti, che ci sia un cambiamento in amore, nel lavoro, in famiglia.

Oppure che ci sia un cambiamento delle persone, un atteggiamento diverso, magari imposto da una nuova suola, una nuova età o una nuova comitiva.

Fatto sta che nella vita bisogna abituarsi alle novità ed agli imprevisti, anche quando non dipendono dalla propria volontà. Il caso, il destino, la fortuna giocano un ruolo fondamentale in questi casi. Ma trovare il coraggio di ricominciare, dipende sempre da noi. Ecco quindi che le frasi sul cambiamento e immagini sul ricominciare, offrono uno spunto di riflessione a chi si trova a gestire questa condizione. Gli aforismi sul cambiamento più belli, sono quelli degli autori famosi. I poeti e gli scrittori, i filosofi e personaggi celebri del passato sono riusciti a sintetizzate molto bene d in poche righe, l’importanza della mutevolezza delle cose. Ma anche la necessità ad adattarsi a tutto questo.

Ecco quindi frasi sul ricominciare, messaggi motivazionali per trovare la forza di ripartire, nonostante tutto. Anche se siamo stati trovati da novità inaspettate, ci sono citazioni sul cambiamento famose che ci ricordano che cambiare vita è inevitabile. Fa’ parte della crescita, della nostra esistenza e quindi tutti, prima o poi devono trovare la forza di ripartire e ricominciare.

Cosa e come scrivere frasi sul cambiamento della vita per cambiare abitudini

Immagini con frasi sul cambiamento della vita

Immagini con frasi sulla vita

Le seguenti frasi sul cambiamento delle persone, della vita o dei sentimenti di un partner, descrivono stati d’animo comuni a tutti. Crescere significa modificare le proprie abitudini, e cambiare pensiero. E le frasi sulla forza di ricominciare ci ricordano che tutto hanno la possibilità di superare i momenti difficili, e ripartire. Di seguito, aforismi sul cambiamento e immagini con frasi per Whatsapp. Ecco citazioni sui cambiamenti della vita, foto e cartoline da scaricare gratis e condividere su Facebook ed Instagram.

  • Vivere è cambiare, questa è la lezione che ci insegnano le stagioni.  Paulo Coelho
  • La vita non è aspettare che passino le tempeste, è imparare a ballare sotto la pioggia. Seneca
  • Le specie che sopravvivono non sono le più forti, né le più intelligenti, ma quelle che si adattano meglio ai cambiamenti. Charles Darwin
  • Cambiare non è diventare qualcun altro, è diventare chi sei e accettarlo. Jacques Salome
  • Per anni ho aspettato che la mia vita cambiasse, ma ora so che è stata lei ad aspettare che io cambiassi.  Fabio Volo
  • Sii il cambiamento che vuoi vedere in questo mondo. Gandhi
  • Non è perché le cose sono difficili che non osiamo, è perché non osiamo che sono difficili.  Seneca
  • Le nuvole non scompaiono, si trasformano in pioggia. Budda
  • Dato che non puoi cambiare la direzione del vento, devi imparare a orientare le vele. James Dean
  • Il cambiamento è la legge della vita umana, non dovresti averne paura. Jacques Chirac 
  • E poi ci sono quelli che incontriamo, che conosciamo a malapena, che dicono una parola, una frase, ti danno un minuto, mezz’ora e cambiano il corso della tua vita. Victor Hugo
  • Si dice che il tempo cambi le cose, ma in realtà il tempo passa e dobbiamo cambiare le cose da soli. Andy Warhol
  • Quando un uomo è triste, non fa nulla per cambiare le sue condizioni. Quando un uomo è arrabbiato, agisce per il cambiamento. Malcom X
  • Chi vuole spostare una montagna inizia muovendo piccole pietre. Confucio
  • Quando ti lamenti, fai la vittima. Abbandona la situazione, cambia la situazione o accettala. Eckhard Tolle
  • Gli uomini accettano il cambiamento solo nella necessità e vedono la necessità solo nella crisi. Jean Monnet
  • Il segreto del cambiamento è focalizzare la tua energia sulla creazione di qualcosa di nuovo, non sulla lotta contro il vecchio. Dan Millman
  • Cambia il cielo, cambierai la stella. Proverbio corso 
  • Sei il padrone della tua vita e qualunque sia la tua prigione, hai le chiavi.  Dalai Lama
  • Un viaggio di mille chilometri inizia sempre con un primo passo. Lao Tzu
  • Una vita è fatta di dettagli, ma un dettaglio può cambiare una vita.  Goyer Rémi
  • La vita è una successione di cambiamenti naturali. Non resistere poiché ciò causerà solo preoccupazione. Lascia che la realtà sia realtà. Lascia che le cose accadano naturalmente. Lao-Tzu
  • L’evoluzione e il cambiamento del tuo punto di vista fanno parte della vita. Una persona che rimane sempre nelle sue posizioni finirà per sbagliarsi. Gandhi
  • Alcuni cambiamenti ti sembreranno negativi, ma ti accorgerai presto che questo spazio è stato creato nella tua vita per far emergere qualcosa di nuovo. Eckhart Tolle
  • Un semplice incontro può trasformarsi in una grande avventura. Una collisione inaspettata rende possibile impadronirsi della vita, offrire prospettive più grandi di se stessi, vibrare, ascoltare, stimare, sperare. Nicolas Carteron
  • Non è bello pensare che domani è un nuovo giorno senza errori?
  • A volte la parte più difficile non è lasciar andare, ma piuttosto imparare a ricominciare da capo.
  • Non sentirti mai in colpa di ricominciare. Rupi Kaur
  • Finché sei ancora vivo, hai sempre la possibilità di ricominciare. Emily Acker
  • La distruzione genera una nuova crescita. ” Kristin Michelle Elizabeth
  • Anche se potremmo non aver raggiunto le altezze che avevamo raggiunto già ieri, oggi è un nuovo giorno per iniziare una nuova scalata. Chinonye J. Chidolue
  • La vita reale viene vissuta quando si verificano piccoli cambiamenti. Leo Tolstoy
  • Tutti i cambiamenti, anche i più desiderati, hanno la loro malinconia, perché ciò che lasciamo è parte di noi stessi; devi morire in una vita per entrare in un’altra. Anatole France
  • Se vuoi cambiare la tua vita, la prima cosa da fare è essere irragionevole. Chi cambia il mondo non è ragionevole, adatta il mondo alla sua visione delle cose. Anthony Robbins
  • Vivere è invecchiare, cioè cambiare. Malek Haddad
  • Ho capito che non avrei vissuto per sempre. Ci vuole molto tempo per impararlo, ma una volta scoperto, il cambiamento interiore è completo, non potrai mai più essere come eri. Paul Auster Paul
  • Sto cambiando la mia vita con le mie azioni. È una scelta che mi appartiene. Richard Corriere
  • La vita è un cambiamento permanente e l’unica cosa che non cambia è che tutto cambia continuamente! detto orientale

Immagini con messaggi per cambiare a abitudini e ricominciare

Immagini con frasi sul cambiamento della vita

Immagini sul rinnovamento

Le più belle frasi sul cambiamento, sono spesso citazioni famose. Questi aforismi celebri sulla rinascita e sulla forza di ricominciare, raccontano il coraggio che tutti devono avere nell’affrontare i momenti difficili che fanno parte della vita.

Ecco le frasi sul cambiamento per Facebook, da copiare ed incollare. Pensieri, riflessioni, immagini e messaggi di testo che descrivono il coraggio di chi cerca di ripartire dopo un momento difficile.

  • Non cambierai mai la tua vita senza cambiare qualcosa ogni giorno; il segreto del successo si trova nella tua routine quotidiana. John C Maxwell
  • Tutto è soggetto a trasformazioni nella vita, ma le radici rimangono immutabili. Mazouz Hacine
  • Il significato della vita: l’obiettivo di tutto è evolversi. Bernard Werber  
  • Separare i sogni e la vita è rinunciare a cambiare le cose. Charlotte Erlih
  • Quando siamo pronti ad evolvere, la nostra vita prospera in modo meraviglioso. Louise L. Hay
  • La vita può sempre cambiare finché continuiamo ad imparare. Charles Lamb
  • Una mente calma si adatta a molti cambiamenti. Proverbio cinese
  • Non aver paura dei cambiamenti. Portano a un nuovo inizio.
  • L’adattabilità viene acquisita attraverso l’esperienza del cambiamento. Daniel Jouve
  • Sopporta senza lamentele cosa non può essere cambiato. Proverbio latino
  • Se non sei aperto al cambiamento, allora sarai miserabile. Concentrati su ciò che puoi cambiare, non su ciò che non puoi. Tom Clancy
  • La vera saggezza inizia con l’accettazione dell’inevitabile e continua con la ragionevole trasformazione di ciò che è possibile.
  • Il mondo che abbiamo creato è il risultato dei nostri pensieri. Non può essere cambiato senza cambiare il modo in cui pensiamo. Albert Einstein
  • Qualsiasi desiderio di cambiamento comporta quindi dei rischi; ma la domanda è se questi rischi non siano inferiori a quelli che deriverebbero dal rifiuto del cambiamento. Pierre Aubenque
  • Non puoi controllare ciò che ti accade, ma puoi controllare il tuo atteggiamento verso ciò che ti accade. Sarai in grado di controllare il cambiamento piuttosto che permettergli di controllarti. Brian Trac
  • Cosa deve succedere succede. Le cose e le persone sono come sono. Posso accettare ciò che non posso cambiare e modificare ciò che posso, ricordando che le soluzioni perfette non esistono. Lucien Auger
  • Beato chi dimentica ciò che non può più essere cambiato. Proverbio tedesco
  • La felicità duratura non viene dall’acquisito, ma dal cambiamento perpetuo. L’armonia non sta nell’arresto, nella fissità, ma nel movimento e nel cambiamento. Ci vuole solo una persona per cambiare la tua vita e renderti felice. E sei tu. Chi vuole essere costante nella felicità o nella saggezza deve saper cambiare spesso. Confucio
  • Muore lentamente chi non cambia rotta quando è infelice, chi non corre rischi per realizzare i propri sogni.
  • La libertà e la felicità sono commisurate alla flessibilità e alla facilità con cui accogliamo con favore il cambiamento. Buddha 
  • Un cambiamento ne prepara un altro. Machiavelli
  • Non c’è nulla di costante, tranne il cambiamento. Budda
  • Se fai ciò che hai sempre fatto, otterrai ciò che hai sempre ottenuto. Non usare la mente di ieri per percepire gli eventi di oggi. Zhuang Zi
  • La storia umana è una successione di cambiamenti. Omraam Mikhaël Aïvanhov
  • La tua vita non migliora per caso, migliora per cambiamento. Jim Rohn
  • L’unica cosa che non cambierà mai è che tutto cambia sempre. Il re Yi
  • Tutto cambia continuamente. Devi accettarlo e agire di conseguenza. Swami Prajñanpada
  • Il fiore dà un frutto, il frutto dà l’albero e l’albero dà il fiore. Niente inizia e nulla finisce; tutto si trasforma, tutto è quindi impermanente. Siddharta
  • Osserva sempre che tutto è il risultato del cambiamento e abituati a pensare che non c’è nulla che piaccia alla natura più che cambiare le forme esistenti per crearne di nuove. Marc Aurèle
  • L’emozione è il motore del cambiamento e la gioia è la sua essenza. Olivier Lockert
  • Non c’è nulla di negativo nel cambiamento, se è nella giusta direzione. Winston Churchill
  • Ciò che coltiviamo in tempi pacifici diventa una forza che impegneremo in tempi di cambiamento.
  • È impossibile essere in pace senza accettare che tutto cambi. La resistenza al cambiamento è solo il rifiuto della crescita. Alexander Ruperti
  • Dobbiamo accettare il cambiamento, ma mantenere i nostri principi. Jimmy Carter
  • Non lamentarti che le cose non cambiano se tu stesso sei inattivo. Hervé Desbois
  • Quando soffia il vento del cambiamento, alcuni costruiscono muri, altri mulini. Proverbio cinese
  • Gli uomini accettano il cambiamento solo nella necessità e vedono la necessità solo nella crisi. Jean Monnet
  • Meglio prendere il cambiamento per mano prima che ci colpisca la gola. Winston Churchill
  • È bello ricominciare da capo. Sarà spaventoso ma vedrai di cosa sei veramente fatto; è la migliore opportunità per ottenere ciò che non avresti mai pensato di poter fare. ” Jennifer Coletta
  • Il coraggio di vivere è – Prendere rischi, fallire, per alzarsi e riprovare. Riprova diversamente.  Naide P Obiang
  • Non sei mai troppo vecchio per ricominciare. Ogni giorno è un’opportunità per apportare modifiche per creare la vita che vogliamo. Karon Waddell
  • L’uomo che ti lascia sta semplicemente aprendo la strada a quello che meriti. Naide P Obiang
© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata
Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto