Non esiste una cura contro il Covid-19 ad oggi scientificamente dimostrata, il Virus resta ancora sconosciuto e da prevenire come indicato nella guida di prevenzione del ministero della Salute.
Insieme all’epidemia del Covid-19, si stanno pian piano diffondendo una serie di notizie false come quella dell’elicottero disinfettante.
Quella che viviamo è una situazione sconosciuta con la quale nessuno di noi ha mai avuto a che fare fino ad ora.
Solo fonti ufficiali del ministero della salute e Governo potranno dirci come curare il Coronavirus, e non di certo con una spremuta di arancia o limone come smentito da Andrea Gori.
E’ dunque doveroso distinguere fonti attendibili come telegiornali, quotidiani autorevoli, programmi con virologi e voci di specialisti attivi. Rispetto alle fake news sul Covid-19, bufale espresse senza la minima competenza su Facebook, WhatsApp o sul web e via mail.
Le ultime notizie su Covid-19 indicherebbero Cebion come “cura” o “vaccino del coronavirus”, stando alla fake news più attuali. Questo “sarebbe” l’antidoto miracoloso per sconfiggere quel mostro che ha portato il mondo intero allo stato di pandemia comunicata da OMS.
Ma quali sono le news pericolose da non credere, come la falsa notizia del Cebion e della vitamina C contro il Coronavirus? In una fase in cui l’Italia è paralizzata dal terrore e per questo facilmente influenzabile da falsi miti e leggende, ecco le parole degli esperti.
La notizia della vitamina C contro Coronavirus nel Cebion è una bufala da non creder, perché
Un audio anonimo inviato e divulgato tramite Whatsapp, svelerebbe una “cura efficace” per i pazienti che hanno contratto il virus del Covid-19, il Cebion, ovvero la vitamina C contro il Coronavirus. Sempre a detta dell’audio incriminato, in molti ospedali si starebbe usando come terapia e i malati starebbero rispondendo benissimo. Sono le parole di una donna che attribuisce all’acido ascorbico, il Cebion il potere di curare il virus. Nel farlo cita tre ospedali lombardi: il San Gerardo di Monza, il Policlinico e il Sacco di Milano. Immediatamente, le farmacie sono state prese d’assalto alla ricerca della tanto decantata su Internet cura al Coronavirus.
Come se non bastasse, anche un volto noto dello spettacolo han condiviso sul proprio profilo l’audio senza alcun tipo di veridicità. Si tratta di Belen Rodriguez, che tramite storie su Instagram ha postato l’audio della donna sconosciuta. Si tratta ovviamente di una bufala. Allo stato attuale nessuno ha appurato e accertato che esiste cura e medicina per far guarire i pazienti affetti da Covid-19. Anzi, le cure sono ben altre.
Andrea Gori, direttore Malattie infettive del Policlinico di Milano ha dichiarato che non esiste nessuna terapia a base di integratori. In questo momento non esiste una profilassi efficace contro il virus.
Fake news sulla cura del Coronavirus con Cebion: bufala da non credere
Una serie sconfinata di fake news sulla cura del Coronavirus, notizie pericolose da non credere assolutamente proliferano sui social influenzando minuto dopo minuto la gente alla continua ricerca di informazioni e chiarimenti. Quella della vitamina C contro il coronavirus è una bufala tra le principali e le peggiori in giro nelle ultime ore. Da non sottovalutare anche la sanificazione tramite elicottero, in circolazione da un paio di giorni. Altra news alla quale non prestare affidamento, è quella di infermieri che raccontano la situazione di estrema emergenza negli ospedali lombardi. Sarebbero infatti già arrivati al punto di dover decidere chi curare e chi no.
Anche in momenti così drammatici non manca purtroppo chi fa circolare notizie false e informazioni senza alcun tipo di fondamento. I social, programmi televisivi e il clima di apprensione generale diventano un megafono capace di creare un corto circuito virale che può diventare addirittura deleterio. Non fatevi ingannare da tutti messaggi che girano in rete e in televisione in questi giorni. Cercate il più possibile di consultare siti governativi ufficiali e fonti sicure. Diffondere notizie false e non attendibili in questo particolare momento è ancora più dannoso per noi tutti.