Fortemente voluta dall’ONU, la Giornata mondiale della lotta contadina è una ricorrenza molto importante. E’ la giornata in cui si rivendica la sovranità alimentare. Non bisogna dimenticare che i piccoli produttori agricoli costituiscono il 75% della popolazione mondiale, e producono il 70% del cibo a livello globale. Gli agricoltori sono sempre più soggetti a forti pressione dell’agroindustria. Sono stati lasciati indietro a causa di nuove tecniche di produzione, introdotte dalla cosiddetta Rivoluzione Verde. Con l’avvento dell’agricoltura industriale sono stati introdotti nuovi mezzi e tecniche di produzione, comprendenti anche i prodotti chimici.
Il suolo è uno straordinario deposito di CO2, ne è addirittura presente il doppio dell’atmosfera. L’agricoltura industriale e l’industria chimica stanno distruggendo i nostri suoli fertili.
Solo in Italia ogni anno si buttano circa 150.000 tonnellate di pesticidi che, oltre ad inquinare, liberano il protossido di azoto. In pratica il suolo è divenuta un’immensa discarica chimica legale: il terreno si ammala e con loro l’intero ecosistema e noi stessi. Sempre più crescente è infatti l’aumentato malattie e intolleranze. E’ nostro dovere difendere il diritto ad un’alimentazione adeguata, e lo possiamo fare solamente dando la giusta importanza al lavoro dei piccoli agricoltori. In loro soccorso arriva anche la Dichiarazione sui diritti dei contadini, adottata nel 2018. Tuttavia nonostante i progressi la violazione dei loro diritti è in continuo aumento. Le leggi in loro difesa sono ancora limitate: dobbiamo fare di più!
Scopri ora perché si celebra la Giornata mondiale della lotta contadina, cosa vuole sensibilizzare e qual è la loro situazione oggi.
Giornata Mondiale della lotta contadina: perché si celebra il 17 aprile: origini e storia
Celebrata annualmente a livello internazionale, il 17 aprile è la Giornata mondiale della lotta contadina. La data scelta non è un caso, ma un simbolo, anche se ancora troppo poco conosciuta. La ricorrenza nasce infatti per commemorare il brutale e insensato massacro di Eldorado dos Carajás, in Brasile. Il 17 aprile 1996 il Movimento Sem Terra scende in strada per chiedere al governo di mantenere la promessa fatta. Avrebbe infatti dovuto fornire mezzi di trasporto e generi alimentari per permettere loro di andare nella capitale. Qui avrebbero negoziato con l’Istituto Nazionale di Riforma Agraria sulla sistemazione di duemila famiglie senza terra nella fazenda Macaxeira. Si trattava di 42.400 ettari, per lo più abbandonati da decenni. Tuttavia la polizia, senza comprendere il senso della protesta, risponde ferendo 69 persone ed uccidendone 19. Persone morte mentre difendevano ciò che a loro era più caro: la terra e le sue risorse.
Così in ricordo di quella protesta e massacro, l’ONU istituisce l’International Day of Peasant’s Struggle. Si tratta di una ricorrenza a difesa degli agricoltori che quotidianamente lottano per i loro diritti. Persone che cercano di sconfiggere la privatizzazione e lo sfruttamento delle risorse naturali da parte delle grandi imprese agroalimentari. Negli anni si sono succedute numerose proteste, spesso per mettere il governo con le spalle al muro. Vi sono realtà in cui le persone l’unica cosa che hanno è confinata in piccolissimi appezzamenti di terra. E spesso non basta nemmeno per far vivere decentemente un piccola famiglia. E allora partono le proteste per alzare la voce nella speranza di essere non solo sentiti, ma anche ascoltati, presi in considerazione. Per dar loro una mano nascono le campagne di sensibilizzazione, nella speranza che la politica volti lo sguardo anche sulla loro realtà, restituendo loro la dignità troppo spesso calpestata.
International Day of Peasants Struggle: cosa vuole sensibilizzare
Come ogni anno, per celebrare l’International Day of Peasant’s Struggle, Via Campesina invita movimenti ed organizzazioni sociali a realizzare mobilizzazioni, dibattiti e azioni varie. L’obiettivo è promuovere l’eccellenza italiana, rendendo omaggio alla lotta per la terra dei piccoli agricoltori. Secondo il movimento Via Campesina quasi la metà della popolazione mondiale è composta da contadini e piccoli agricoltori. Parliamo di persone che producono alimenti indispensabili per la nostra alimentazione, e che ogni giorno devono lottare contro i vertici più alti.
Land grabbing, privatizzazione delle terre, consumo con conseguente impoverimento del suolo, sovranità alimentare. Quest’ultimo è un fenomeno sempre più presente. Le comunità locali pensano di poter avere il pieno controllo su processi produttivi e gestione delle risorse naturali. Obiettivo primario della Giornata mondiale della lotta contadina è, sin dalle sue origini, sostenere e tutelare il mondo degli agricoltori. Persone che da anni, e magari da generazioni, vivono nutrendosi dell’amore per la loro terra, prendendosene cura con dedizione. E’ una caratteristica tipica di gran parte della popolazione del mezzogiorno del nostro Paese.
Quando i prezzi crollano, si pensi a periodi di crisi, le piccole industrie agricole si avviano verso il collasso. Si pensi poi al fatto che il riso ha sempre portato un guadagno certo, mentre oggi non è più così. E questo vale per tutti gli altri prodotti, sottopagati perché venuti con il classico doppio ribasso delle grandi catene di supermercati. Un’offerta eccezionale, se non si pensa al fatto che gli agricoltori non rientrano nemmeno con le spese della produzione. Parliamo di una situazione disastrosa, che sembri non interessare a nessuno se non ai diretti interessati. Quello che si verifica è un fenomeno paradossale: campi con raccolti lasciati a marcire e scaffali dei supermercati sempre più vuoti.
Citazioni Giornata Mondiale della lotta contadina: frasi e aforismi
Raccolta di frasi sull’agricoltura, citazioni per la Giornata mondiale della lotta contadina del 17 aprile e aforismi sugli agricoltori da condividere in occasione dell’International Day of Peasant’s Struggle.
- Solo col lavoro agricolo può aversi una vita razionale, morale. L’agricoltura indica cos’è più e cos’è meno necessario. Essa guida razionalmente la vita. Bisogna toccare la terra. – Lev Tolstoj
- Vale la pena dedicarsi all’agricoltura, soprattutto quando vedo il sorriso di mio padre, vecchio contadino, e lo confronto con gli occhi tristi degli impiegati schiavi di un computer e di una scrivania. Perché il contatto con la terra, il lavoro nei campi riescono a donare quello che altri meravigliosi, remunerativi, fantastici lavori non daranno in una vita intera. – Pia Pera
- Nessuna razza può prosperare fintanto che non impara che c’è altrettanta dignità nel coltivare un campo che nel comporre una poesia. – Booker T. Washington
- Impara nella semina, insegna nel raccolto, ed in inverno godi. – William Blake
- Il primo uomo fu un agricoltore: ogni nobiltà storica riposa sull’agricoltura. – Ralph Waldo Emerson
- Chiunque riesca a far crescere due spighe di grano o due fili d’erba dove ne cresceva uno solo, rende un servizio al suo Paese e all’umanità, tanto più grande dell’intera progenie dei politicanti messi insieme. – Jonathan Swift
- Nell’alternarsi delle stagioni, la terra racconta le storie del vento, della pioggia, delle pietre e delle radici e il vero contadino è colui che sa ascoltarle. – Fabrizio Caramagna
- I tre princìpi di Slow Food e Terra Madre: sono buono, pulito e giusto. Il buono va da sé. Il pulito: rispettare gli equilibri della Terra. Il giusto: giustizia sociale per gli agricoltori che stanno per scomparire ovunque. Se l’ottimo riso che stiamo mangiando è stato raccolto da lavoratori in nero sfruttati come schiavi, questo mi disgusta. – Carlo Petrini
Evento del giorno: Giornata mondiale della lotta contadina | |
La data scelta per la ricorrenza non è un caso, ma un simbolo, anche se ancora troppo poco conosciuta. La ricorrenza nasce infatti per commemorare il brutale e insensato massacro di Eldorado dos Carajás, in Brasile. Questa è la giornata in cui si rivendica la sovranità alimentare. | |
Nome Evento | Giornata mondiale della lotta contadina |
Data istituzione | 17/07/1996 |
Data ricorrenza | 17/04/2020 |
Origine e significato | La data ricorda il massacro delle persone scese nelle strade del Brasile per difendere i loro appezzamenti di terreno |
Scopo | L'obiettivo è promuovere l'eccellenza italiana |
Evento del giorno: Giornata mondiale della lotta contadina | |
La data scelta per la ricorrenza non è un caso, ma un simbolo, anche se ancora troppo poco conosciuta. La ricorrenza nasce infatti per commemorare il brutale e insensato massacro di Eldorado dos Carajás, in Brasile. Questa è la giornata in cui si rivendica la sovranità alimentare. | |
Nome Evento | Giornata mondiale della lotta contadina |
Data istituzione | 17/07/1996 |
Data ricorrenza | 17/04/2020 |
Origine e significato | La data ricorda il massacro delle persone scese nelle strade del Brasile per difendere i loro appezzamenti di terreno |
Scopo | L'obiettivo è promuovere l'eccellenza italiana |