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Come fare un curriculum vitae professionale – esempio CV PDF

Daniela Saraco 1 Maggio 2020
D. S.
24/08/2024

Consigli per scrivere e come fare un curriculum vitae professionale: come compilare un CV perfetto, scriverlo senza errori, esempio  C V gratis PDF e modello scrittura.

Creare un CV professionale è il modo più efficace di presentarsi nel mondo del lavoro. Difatti chi cerca o seleziona personale si basa sulla lettura dei CV dei candidati. Di conseguenza, la presentazione del candidato deve essere efficace e rispettare alcune regole e caratteristiche. Tra le principali, deve essere ordinato, per facilitare la lettura ai selezionatori. Deve risultare chiaro, elencando le esperienze lavorative con parole semplici e adatte al contesto. Ma soprattutto deve essere aggiornato,  in modo da contenere tutti i percorsi lavorativi svolti. Il CV è la storia e il riflesso delle esperienze professionali. Come fare un buon curriculum vitae professionale?

Giovanna Nappi, consulente aziendale in sistemi di gestione e formazione, ci spiega: “Sicuramente è fondamentale  strutturare le esperienze lavorative in base a standard precisi. Per scrivere un curriculum vitae perfetto, infatti,  bisogna scegliere un buon modello, che sia adatto al  settore del lavoro per cui si sta scrivendo il CV. Molto utile è specificare eventuali corsi di formazione acquisiti e competenze linguistiche e informatiche.”

Nel curriculum devono essere scritte tutte le informazioni che possono attirare l’interesse dell’azienda per la quale vi state candidando. Il  CV è efficace quando è fatto in maniera semplice e chiara. Inoltre, deve essere accompagnato da una lettera di presentazione. Oltre a segnalare i propri dati anagrafici, come nome, cognome, indirizzo, telefono, bisogna specificare le esperienze formative.

Quindi descrivere gli studi compiuti in ordine cronologico decrescente. Passare, dunque, alle esperienze lavorative.

E’ bene evidenziare i risultati raggiunti e gli obiettivi prefissati, così da trasmettere senso di ambizione ma anche di responsabilità. Vediamo nel dettaglio come fare un curriculum vitae professionale efficace e una lettera di presentazione.

Come fare un curriculum vitae professionale: cosa scrivere e cosa evitare – scarica esempio CV PDF

Per sapere come fare un curriculum vitae professionale perfetto prima ancora di scaricare un modello gratis CV PDF, sono necessarie delle regole da conoscere per evitare errori.

Il curriculum vitae professionale viene visualizzato da personale addetto alla gestione dei dipendenti. Dunque, bisogna mantenere un tono professionale e cordiale. E’ importante inserire le esperienze partendo dalla più recente fino a quella più remota. E’ necessario includere le giuste informazioni nelle sezioni apposite. Un CV ordinato e coerente è sicuramente apprezzato dai recruiter. Dunque è importante rispettare le sezioni adatte. Rileggerlo prima di inviarlo o consegnarlo per evitare errori di distrazione. Il candidato deve adattare il CV  alla posizione professionale richiesta. Non bisogna escludere mai i risultati raggiunti. E’ importante far emergere quanto si aspira alla posizione lavorativa.

A spiegarci come fare un curriculum vitae professionale è Giovanna Nappi, consulente aziendale.

La professionista consiglia: “Evitare di inserire, per esempio,  esperienze controproducenti o non rilevanti per la posizione offerta”.

“Le  esperienze extra al settore scelto  non giocano sempre a favore. Meglio essere preparati in un campo specifico, che presentarsi come qualcuno che si adatta ad ogni posizione lavorativa.”

La consulente, inoltre, da alcuni consigli utili, come:

  • Scegliere una fotografia che dia una prima impressione valida, magari in primo piano. Evitare i selfie;
  • inserire indicazioni dettagliate per far capire che tipo di percorso professionale e formativo si ha alle spalle;
  • indicare le competenze, per far evidenziare l’idoneità per una specifica posizione di lavoro.

Come scrivere una lettera di presentazione CV professionale

Dopo aver capito come scrivere un ottimo CV professionale, proviamo a chiarire come fare una lettera di presentazione. La lettera di presentazione è  un po’ la spiegazione del curriculum in modo descrittivo. Deve infatti raccontare e collegare le informazioni del CV. E’ necessario adattare la lettera di presentazione all’azienda presso cui ci si propone, personalizzandola a in base al tipo di lavoro per il quale ci si candida. Come per il curriculum vitae, l’obiettivo è dimostrare al selezionatore  di essere competente e in linea per la posizione considerata.

La lettera di presentazione è strutturata in quattro passaggi fondamentali, ovvero:

  • Intestazione: inserisci il tuo nome e i tuoi dati personali. Indirizza la lettera “Alla cortese attenzione del Direttore delle Risorse Umane”.
  • Introduzione: specifica per quale posizione ti candidi. Introduci quali sono le tue esperienze di lavoro e di  studio. Dettaglia le skills che ti rendono adatto alla posizione. Scrivi le tue conoscenze nelle lingue straniere.
  • Corpo: spiega perché sei interessato alla posizione. Esprimi le tue ambizioni, le tue aspettative, il tuo spirito di sacrificio e di gruppo. Devi trasmettere tutta la tua motivazione.
  • Finale: sottolinea i tuoi punti di forza, ringrazia per l’attenzione e indica che resti a disposizione per un eventuale colloquio.

Non resta altro che inviare il CV e la lettera di presentazione all’ufficio competente!

© Riproduzione Riservata
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Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto