Le prime emoticon risalgono al 1648 quando, nella poesia To Fortune di Robert Herrick, appaiono i due punti con la parentesi chiusa, subito dopo la frase ancora sorridenti. Il primo smile risale al 1963, quando una compagnia di assicurazioni commissiona la realizzazione di un’immagine felice in grado di migliorare l’umore dei dipendenti. Il grafico era Harvery Ross Ball, tuttavia se ne appropriarono i fratelli Spain a causa di una mancanza di copyright. Sono gli anni ’70, e Franklin Loufrani, giornalista francese, inizia a stampare un viso giallo sorridente vicino alla buone notizie che apparivano sul giornale. Nasce così Smiley, l’impero della famiglia Loufrani, che oggi vanta un giro di affare di 260 milioni di dollari. Nel 1997 il figlio Nicolas nota l’utilizzo sempre più frequente di queste faccine, e con le stesse crea le prime gif.
Infine nel 1982 Scott Fahlman, professore di informatica, invia le prime faccine in una bacheca elettronica. In poco tempo arrivano a conquistare tutti gli utenti, fino a diventare un linguaggio universale. Così nel 2004 Jeremy Burge, fondatore di Emojipedia.org istituisce la Giornata mondiale delle emoji. Lo scopo è promuovere l’utilizzo delle faccine da parte di tutti gli utenti del web, anche da coloro che non sono soliti utilizzarli.
Scopri ora le origini e il significato della Giornata mondiale delle emoji del 17 luglio, e le migliori frasi e citazioni sulle emozioni da condividere in occasione della ricorrenza.
Origini Giornata mondiale delle emoji: perché si celebra il giorno 17 luglio il World Emoji Day
Ogni anno il 17 luglio si celebra la Giornata mondiale delle emoji. Perché proprio questo giorno? Se anche voi le utilizzate in abbondanza allora dovreste saperlo già, o magari vi sarà capitato di notarlo. Ad ogni modo ve lo spieghiamo noi. Tra le emoticon vi è anche un calendario, e su quel calendario è segnata proprio la data del 17 luglio. La scelta del giorno non è quindi un caso, ma un omaggio a tutto tondo al mondo delle emoticon. Divenute ormai parte integrante della messaggistica whatsapp, scopriamo qualche piccola curiosità. Ad esempio, sapete quali sono le emoji più utilizzate in ogni Paese del mondo? In linea generale quella più utilizzata è la faccina che ride con le lacrime, seguita subito dal cuore e dalla faccina che manda un bacio. Inoltre, secondo un’intervista, il 62% delle persone le utilizza per rendere le conversazioni più divertenti.
Il 42% le utilizza invece per far comprendere meglio i sentimenti. Il 31% afferma di utilizzarle per abbreviare i tempi di scrittura del messaggio. Insomma, cambiamo le motivazioni ma non è nessuno, o quasi, che non le utilizzi. Di quelle esistenti, più di 2300 sono usate su Facebook e circa 700 come reazione ai post quotidiani. Le reaction ai post di Facebook sono forse le più apprezzate dagli utenti, che possono variare dal classico vecchio pollicione in su. Sulla chat di Messenger ne vengono inviate oltre 900 milioni al giorno, il più delle volte anche senza testo. Queste faccine hanno rivoluzionato talmente tanto il nostro modo di comunicare, che l’Oxford Dictionary nel 2015 ha eletto la faccina che piange dal ridere come parola dell’anno. Non più caratteri tipografici, ma delle icone in grado di far comunicare persone di nazionalità diversa, pur non conoscendo l’altro idioma.
World Emoji Day: storia e significato di questa data
Troppo spesso confuse con le emoticon, in realtà si tratta di due cose completamente diverse. E la Giornata delle faccine aiuta prorio a fare chiarezza su questo simbolismo Il termine di queste deriva dall’inglese emotion e icon, e sono le faccine fatte con i segni di punteggiatura. Si sono poi evolute fino a rappresentare delle vere e proprie facce o figure. Il termine emoji deriva invece dalle parole giapponesi e che significa immagine, e moji che significa lettera/carattere. Furono ideate dall’informativo Shigetaka Kurita tra il 1998 e il 1999. Si dice che per la loro realizzazione abbia preso ispirazione dal mondo dei manga e dal linguaggio simbolico e visivo dei segnali stradali. Le prime furono ideata in un pacchetto da 176, realizzato su commissione per la compagnia telefonica giapponese NTT DoCoMo. Pensata e ideata per i clienti della compagnia nipponica, questa creazione fu poi ripresa dalla Apple. Compresa la loro potenzialità, con la nascita del primo Iphone ecco comparire anche le prime faccine.
Dopo oltre un decennio durante il quale rimasero confinate in Giappone, esse iniziano a spopolare in tutto il mondo. Nel 2010 ben 722 faccine vengono incorporate nell’Unicode, e nello stesso periodo rilasciate su Apple e Android. Complice del loro successo a livello mondiale è quindi la nascita dello smartphone. Ad oggi siamo arrivati a quota 3.019, con un continuo aumento ed aggiornamento da parte di Apple. In più sempre più pacchetti vengono creati quotidianamente in aggiunta alle tradizionali faccine. Ad esempio è possibile personalizzarle a propria immagine e somiglianza, rendendo ancor più realistica la reazione. Giusto allora dedicare una ricorrenza alle famose faccine gialle, tanto amate ed utilizzate da tutti. Nasce così la Giornata mondiale delle emoji, con lo scopo di far avvicinare a questo mondo anche coloro che preferiscono il buon vecchio messaggio a caratteri.
Citazioni per la Giornata mondiale delle emoji: frasi e aforismi
Le migliori frasi per la Giornata mondiale delle emoji del 17 luglio, citazioni sulle emozioni e aforismi da condividere in occasione della ricorrenza.
- L’universo ha senso solo quando abbiamo qualcuno con cui condividere le nostre emozioni.- Paulo Coelho
- Innanzi tutto, l’emozione! Soltanto dopo la comprensione! – Paul Gauguin
- Non dimentichiamo che le piccole emozioni sono i grandi capitani della nostra vita e che obbediamo a loro senza saperlo. – Vincent Van Gogh
- Quando trattiamo con la gente, ricordiamo che non stiamo trattando con persone dotate di logica. Noi stiamo trattando con creature dotate di emozioni. – Dale Carnegie
- Anche dopo l’invenzione di internet, gli strumenti magici per abolire le distanze di spazio e di tempo non sono le chat o le note vocali o i social: sono le emozioni. – Fabrizio Caramagna
- L’aspetto delle cose varia secondo le emozioni; e così noi vediamo magia e bellezza in loro, ma, in realtà, magia e bellezza sono in noi. – Khalil Gibran
- Ci sono dei momenti in cui non occorrono parole per trasmettere una forte emozione. Basta un gesto, un ricordo, una canzone, un tono di voce, un motivetto cantato per strada da un bambino. Un accessorio indossato da un passante, un regalo di una persona che non c’è più. E subito riaffiora lì davanti ai tuoi occhi quella sensazione d’immenso che non sai spiegare. – Anton Vanlight
- Passeremo alla storia come la generazione che ha sostituito le emozioni con le applicazioni.- silvanobattisti on Twitter
Evento del giorno: Giornata mondiale delle emoji | |
l termine emoji deriva invece dalle parole giapponesi e che significa immagine, e moji che significa lettera/carattere. Furono ideate dall'informativo Shigetaka Kurita tra il 1998 e il 1999. Si dice che per la loro realizzazione abbia preso ispirazione dal mondo dei manga e dal linguaggio simbolico e visivo dei segnali stradali. Oggi ne esistono oltre 3000 e sono utilizzate dal 90% degli utenti. Perché allora non dedicare una giornata interamente a loro? Ed ecco che nel 2004 nasce l'idea dell'istituzione del World emoji day. | |
Nome Evento | Giornata mondiale delle emoji |
Data istituzione | 17/07/2004 |
Data ricorrenza | 17/07/2020 |
Origine e significato | Ad istituirla è Jeremy Burge, fondatore di Emojipedia.org |
Scopo | Diffondere l'utilizzo delle emoji anche a persone che non sono solite utilizzarle |
Evento del giorno: Giornata mondiale delle emoji | |
l termine emoji deriva invece dalle parole giapponesi e che significa immagine, e moji che significa lettera/carattere. Furono ideate dall'informativo Shigetaka Kurita tra il 1998 e il 1999. Si dice che per la loro realizzazione abbia preso ispirazione dal mondo dei manga e dal linguaggio simbolico e visivo dei segnali stradali. Oggi ne esistono oltre 3000 e sono utilizzate dal 90% degli utenti. Perché allora non dedicare una giornata interamente a loro? Ed ecco che nel 2004 nasce l'idea dell'istituzione del World emoji day. | |
Nome Evento | Giornata mondiale delle emoji |
Data istituzione | 17/07/2004 |
Data ricorrenza | 17/07/2020 |
Origine e significato | Ad istituirla è Jeremy Burge, fondatore di Emojipedia.org |
Scopo | Diffondere l'utilizzo delle emoji anche a persone che non sono solite utilizzarle |