Le informazioni necessarie per chi vuole iscriversi all’università con la maturità socio sanitaria, i corsi appropriati e opportunità di lavoro o di studio post diploma.
Il percorso di studi di operatore sanitario basa le sue discipline nel settore dei servizi sociali, sanitari ed educativi. Gli studenti acquisiscono le competenze necessarie per affrontare problematiche socio-sanitarie riferiti a persone e comunità. Sono inoltre preparati per la promozione della salute e del benessere psico-sociale. Le principali aree di intervento sono quelle che riguardano la mediazione familiare, l’immigrazione, le fasce deboli, le attività socio culturali e tutto il settore legato al benessere psico fisico. Ricordiamo, inoltre, che è diverso il percorso formativo per diventare operatore socio sanitario. Quale università scegliere, dunque, dopo il Socio Sanitario? Quali sbocchi professionali sono previsti?
Gli studenti che scelgono l’istituto superiore socio sanitario amano prendersi cura degli altri. La figura professionale è formata, infatti, per promuovere stili di vita nel rispetto delle norme igieniche, della corretta alimentazione e della sicurezza. Inoltre l’operatore sanitario si occupa dell’integrazione sociale di persone, comunità e fasce deboli. Si relaziona con le altre figure del sociale nei settori dei minori, anziani, diversamente abili, a sostegno e tutela della persona. Gli studenti apprendono tecniche di animazione sociali, ludiche, culturali, espressive, motorie, manuali e musicali.
Molti diplomati iniziano a fare esperienza professionale con il tirocinio pratico. Molti altri, invece, decidono di proseguire gli studi. Questo perché occuparsi dei più deboli, spesso, aiuta a capire le proprie attitudini. Non pochi operatori socio sanitari, dopo, decidono di frequentare medicina o psicologia. Di certo molto dipende dalla volontà di studiare dello studente. Vediamo, dunque, quale università scegliere dopo il socio sanitario.
Quale università scegliere dopo il professionale Socio Sanitario facoltà e corso di laurea appropriato
Quale università scegliere dopo il socio sanitario? La maggior parte degli studenti sceglie la facoltà di professioni sanitarie. Dunque, risultano molto utili i seminari di orientamento organizzati dai vari dipartimenti delle università d’Italia. Ogni università, infatti, dispone di un centro di orientamento per aiutare gli studenti nella scelta.
La Preside Rita Cerchia, già membro delle commissioni per l’orientamento, spiega: “ Il Diploma consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie anche se la preparazione conseguita orienta naturalmente verso alcuni corsi di studio. La più scelta è Professioni sanitarie. Ogni studente, in base alle sue attitudini, sceglie poi di specializzarsi in un ambito. Il corso, infatti, prevede discipline comuni e di indirizzo, a carattere specialistico. Le competenze che il Diplomato dei Servizi socio-sanitari deve possedere alla fine del ciclo di studi sono principalmente due. Nello specifico organizzare interventi rivolti a persone con particolari bisogni socio-sanitari e promuovere la salute e il benessere fisico- sociale della persona.”
Le facoltà universitarie per diplomati al professionale Socio Sanitario: la più appropriata e la più semplice da fare
Quale università scegliere dopo il socio sanitario? A risponderci è la Preside Cerchia: “Il Diploma ha come naturale proseguimento molti corsi di laurea. Il più gettonato è sicuramente Professioni sanitarie. I corsi di laurea afferenti all’ambito delle Professioni Sanitarie fanno parte della facoltà di Medicina e Chirurgia e sono suddivisi in quattro classi. Gli studenti, dunque, possono scegliere tra Professioni Sanitarie Infermieristiche, della Riabilitazione, Tecniche o della Prevenzione.”
La Preside conclude: “Ogni corso di laurea offre competenze specifiche idonee alla cura degli altri. Per effettuare una decisione consapevole è di massima importanza seguire i corsi di orientamento universitari.”
Facoltà universitarie per diplomati professionale Socio Sanitario e lavoro
I diplomati all’istituto professionale socio sanitario possono proseguire gli studi scegliendo molti corsi di laurea. Tra i più comuni ci sono:
- Psicologia
- Scienze Sociali
- Scienze della formazione
- Professioni sanitarie
I diplomati che vogliono, invece, iniziare a lavorare dopo il diploma hanno numerose possibilità occupazionali. Tra le principali ci sono:
- strutture ospedaliere
- residenze sanitarie
- centri diurni
- centri ricreativi
- case di riposo
- ludoteche
- strutture per disabili
- case famiglia
- comunità di recupero
- mense aziendali
Gli sbocchi professionali, dunque, sono tantissimi. Ricordiamo però che il diploma, per essere riconosciuto a tutti gli effetti, deve essere accompagnato da una qualifica. Quest’ultima è prevista a livello nazionale ed è rilasciata dalle regioni.