Le informazioni necessarie per chi vuole iscriversi all’università con la maturità tecnica agraria, i corsi appropriati e opportunità di lavoro o di studio post diploma.
Gli studenti diplomati al tecnico agrario sono appassionati di natura, territorio e paesaggi. Quale università scegliere, dunque, dopo il tecnico agrario? Quali sbocchi professionali sono previsti? Ricordiamo che la Riforma Gelmini ha modificato la scuola Secondaria da Tecnico Agrario in “Agraria, Agroalimentare ed Agroindustria”. L’istituto è stato inserito nel settore tecnologico. Di conseguenza non sono pochi gli sbocchi occupazionali per i diplomati del settore agrario. Le possibilità di impiego riguardano le aziende che producono e commercializzano mezzi di produzione agricola.
Ma esistono altre possibilità come le aziende che progettano giardini o prodotti specifici. Per chi vuole continuare gli studi, invece, quale università scegliere dopo il diploma tecnico agrario? La maturità agraria permette l’iscrizione a qualsiasi corso di laurea o alle università di settore. Le più appropriate sono scienze agrarie, medicina veterinaria, biotecnologie ed enologia.
Il diploma di agraria, infatti, fornisce competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività produttive, di trasformazione e valorizzazione del settore. In particolare gli studenti apprendono le tecnologie di trasformazioni e di tracciabilità dei prodotti agricoli. Dunque, imparano i processi tecnologici e biotecnologici per la qualità, l’importanza del territorio, le varie differenze di paesaggio e la corretta utilizzazione dei reflui e dei residui.
Tra le competenze sviluppate ci sono l’assistenza, la vigilanza e la progettazione in campo agrario e zootecnico. I singoli istituti tecnici prevedono inoltre specifici indirizzi. I più comuni sono viticultura ed enologia e gestione ambientale e del territorio. Vediamo nel dettaglio quale università scegliere dopo il diploma di tecnico agrario.
Quale università scegliere dopo l’Istituto tecnico agrario: facoltà e corso di laurea appropriato
Quale università scegliere dopo il tecnico agrario? La maggior parte degli studenti sceglie la facoltà di agraria. I seminari di orientamento organizzati dai vari dipartimenti di agraria delle università d’Italia sono molto utili. Ogni università, infatti, dispone di un centro d’orientamento nato per chiarire i dubbi degli studenti sui vari corsi di laurea. Le opportunità sono tante e molto dipende dall’ambito che appassiona di più lo studente.
La Preside Rita Cerchia, già membro delle commissioni per l’orientamento consiglia: “La Laurea in Agraria è un percorso di studi universitari che si articola in due fasi composte dalla laurea triennale e, successivamente, dalla laurea magistrale. Di conseguenza, gli studenti possono scegliere se seguire un percorso per le competenze tecnico scientifiche oppure preferirne uno per la formazione tecnica professionale. Nel primo caso c’è la possibilità di proseguire la carriera accademica in una laurea specialistica. Nel secondo caso gli sbocchi professionali sono tanti. Gli studenti hanno anche la possibilità di partecipare a dei laboratori specializzanti, ad esercitazioni in laboratorio o ad attività esterne.”
Facoltà universitarie per diplomati agrario: adatta e semplice
I diplomati agrari hanno molte possibilità. Gli sbocchi occupazionali sono tanti e coinvolgono il settore agroalimentare, la tutela del territorio e dell’ambiente, la gestione del verde, le energie alternative, l’agriturismo e tutte le attività annesse al settore agricolo. Dunque, gli operatori del settore agrario hanno il lavoro assicurato. Ma quale facoltà scegliere dopo il tecnico agrario?
A risponderci è la Preside Cerchia:” La facoltà di Agraria è sicuramente la più indicata. I laureati possono, infatti, lavorare nel settore agricolo come in quello agroalimentare. I liberi professionisti, invece, possono iscriversi all’albo e avviare un’attività in proprio. C’è anche la possibilità di collaborare con la Regione, la Provincia o i Parchi Naturali.”
La Preside conclude: “E’ bene specificare che gli Agrotecnici e gli Agrotecnici Laureati fanno parte di un albo unico. Gli Agronomi e Forestali sono invece divisi in due sezioni. In particolare, una prima sezione per i laureati magistrali e una seconda sezione per i soli laureati triennali.”
Elenco facoltà universitarie per diplomati Istituto tecnico agrario
Quale università scegliere dopo il tecnico agrario? Vediamo le facoltà più appropriate per chi ha questo diploma:
- scienze agroalimentari, alimentari e forestali;
- zootecnica;
- biotecnologie agrarie;
- medicina veterinaria;
- enologia.
Gli studenti che non intendono proseguire gli studi ma vogliono iniziare a lavorare hanno molte opportunità. Gli sbocchi professionali possibili sono :
- imprese agrarie e agroindustriali;
- industria di produzione dei mezzi agricoli;
- industrie di trasformazione e conserviere;
- ristorazione;
- imprese di grande distribuzione alimentare;
- parchi nazionali;
- aree protette.