>
  • Algeri
  • Falco
  • Paleari
  • Alemanno
  • Carfagna
  • Gnudi
  • Romano
  • Bruzzone
  • Chelini
  • Cocchi
  • Quaglia
  • Napolitani
  • Barnaba
  • Cacciatore
  • Andreotti
  • Coniglio
  • Casciello
  • Meoli
  • Boschetti
  • Buzzatti
  • Pasquino
  • Bonetti
  • Catizone
  • Liguori
  • Mazzone
  • Tassone
  • Rinaldi
  • Dalia
  • Quarta
  • Valorzi
  • De Luca
  • Leone
  • de Durante
  • Gelisio
  • Rossetto
  • De Leo
  • Romano
  • Ferrante
  • Grassotti
  • Antonucci
  • di Geso
  • Baietti
  • Scorza
  • Califano
  • Santaniello
  • Bonanni
  • Ward
  • Crepet
  • Miraglia

Chi è Gabriele Rossi: biografia, età, film e fiction dell’attore

Redazione Controcampus 10 Agosto 2020
R. C.
27/11/2024

Attore, ballerino e direttore artistico, chi è Gabriele Rossi, biografia, età, altezza, curriculum, carriera, rapporti con Gabriel Garko e Rocco Casalino e vita privata.

Attore, ballerino e direttore artistico, ha recitato in fiction e serie tv di successo tra cui L’onore e il rispetto.

Appassionato di danza classica, ha studiato a New York e da ballerino professionista ha calcato diversi palchi scenici.

Nella sua carriera, anche diversi spot pubblicitari e la partecipazione ad un reality, il Grande Fratello Vip.

È stato spesso al centro del gossip per un presunto flirt con l’attore Gabriele Garko, ma chi è Gabriele Rossi oggi, quanti anni ha, che rapporti ha con Rocco Casalino, saranno il suo Instagram, Facebook e biografia a dircelo.

Chi è Gabriele Rossi: biografia, età, vita privata, fidanzata e rapporti con Gabriel Garko e Rocco Casalino

Per scrivere un curriculum e sapere chi è Gabriele Rossi, Instagram e Facebook ci possono essere sicuramente d’aiuto, con video per iniziare a sapere, dove è nato, altezza, peso e anni.

E’ nato ad Alatri il 13 marzo del 1988, oggi ha 32 anni ed è del segno zodiacale dei Pesci. All’età di 7 anni si trasferisce con la sua famiglia a Frascati. Dopo essersi diplomato al liceo scientifico decide di continuare gli studi e si iscrive alla facoltà di Lettere e Filosofia presso l’Università di Tor Vergata(Roma). Si laurea con 110 e lode in Storia Scienze e Tecniche dello Spettacolo, indirizzo cinematografico.

Seguitissimo e molto attivo sui social, è stato paparazzato mentre si scambia un bacio con il portavoce del Presidente del Consiglio, Rocco Casalino.

Per quanto riguarda la vita privata, in passato si vociferava potesse avere una relazione con un altro attore di successo, Gabriel Garko, Gabriele Rossi, viene visto anche dare un bacio a Rocco Casalino, come anticipato.

Con Garko, pare siano molto amici, sono stati spesso visti insieme ed entrambi avevano al dito quella che sembrava una fede. Nessuno dei due però ha smentito o confermato i rumors. Il protagonista di L’onore e il rispetto, ha  però dichiarato riguardo il pettegolezzo: “Gabriele è un amico speciale al quale tengo molto. Io passo il tempo con chi mi fa stare bene”.

Come detto, recentemente Rossi è stato pizzicato dai fotografi mentre baciava il portavoce del Premier Giuseppe Conte. Dagli scatti pubblicati sul settimanale Chi, i due sembrano davvero molto vicini, dopo aver trascorso la serata insieme a cena in un ristorante di Roma.

L’attore è molto sportivo. Attento alla linea, pratica diverse attività tra cui wushu, uno sport orientale misto ad arti marziali. Ama gli animali, ha infatti un cane di taglia grande. Sui social dove è seguitissimo con più di 166 mila followers su Instagram, condivide spesso scatti in loro compagnia. Non mancano poi foto legate al suo lavoro, ma anche alla sua quotidianità.

Da attore Rossi ballerino e direttore artistico

Chi sente il suo nome la associa a film come l’Onore e il rispetto, ma chi è Gabriele Rossi e più che dei suoi rapporti con Rocco Casalino e Gabriel Garko, qual è la sua vita professionale oggi.

Prima di essere un attore, è un ballerino professionista. Appassionato di danza classica, ha iniziato a muovere i primi passi in questo mondo all’età di 7 anni. Quando ne ha 15 invece vince una borsa di studio del maestro Mauro Astolfi.

Grazie alla vittoria di un concorso dedicato alla danza, ha la possibilità di studiare e a New York. Ritornato dagli Stati Uniti, ha la possibilità di perfezionarsi al teatro dell’Opera di Roma. Da ballerino Rossi ha danzato su tantissimi palchi scenici.

Nel 2007 è arrivato primo come solista e come coreografo nel concorso Rieti dance festival. Sempre nello stesso anno lavora all’Opera di Roma con gli etoile in spettacoli importanti come Traviata e Rigoletto.

Nel settembre del 2011, ha presentato uno spettacolo a Miami con la compagnia di danza contemporanea GRDC di cui è coreografo e direttore artistico.

Nel 2016 si è esibito in coppia con Rossella Brescia alla Bocelli & Zanetti Night. 

E’ nel 2008 Gabriele Rossi che scopre di essere portato anche per la recitazione, esordisce come attore. Inizia partecipando a diversi spot pubblicitari come quello della Mulino Bianco, quello della Ford e molti altri.

Film e fiction, chi è Gabriele Rossi attore

Entriamo nel vivo della carriera professionale e cinematografica, chi è Gabriele Rossi, che film ha fatto e quali serie tv a preso parte? E come produttore discografico? Ripercorriamo ora la carriera.

Ha debuttato come attore nella fiction nella miniserie Amiche mie, dove interpretava il figlio di Margherita Buy. Nel 2009 invece è Fortunato Di Venanzio nella serie televisiva di grande successo L’Onore e il Rispetto. Nello stesso anno debutta al cinema nel film Meno male che ci sei.

Nel 2010 è Raoul Sacchetti nella serie Tutti pazzi per amore 2. Nello stesso anno gira anche L’Isola dove interpreta Marcello, seguita poi da Un passo dal cielo. Nel 2011 è di nuovo protagonista di Tutti pazzi per amore 3. Nel 2011 lo ritroviamo nella terza stagione de L’Onore e il rispetto.

Il 2012 gira Un passo dal cielo 2, seguito nel 2014 dalla terza stagione. Qui ha interpretato il ruolo di Giorgio Gualtieri. Nel 2013 lo troviamo in Don Matteo 9. Nel 2014 viene scelto per un documentario cinematografico dal titolo 25 aprile. Lettere di condannati a morte della Resistenza Italiana. Con lui vi sono Riccardo Scamarcio, Luca Argentero, Claudio Amendola ed Edoardo Leo.

Nel 2015 è di nuovo al cinema con la pellicola Ballad in Blood. Nel 2017 ha interpretato il ruolo di Alberto Casagrande nella fiction Solo per amore. Nello stesso anno è protagonista di un episodio della serie Non uccidere 2.

Sempre in TV, nel 2013 è stato un concorrente dello show condotto da Milly Carlucci Altrimenti ci arrabbiamo. Mentre nel 2016 ha partecipato alla prima edizione del Grande Fratello vip arrivando in finale e classificandosi secondo. Nel 2017 ha partecipato a Furore.

Rossi ha vinto l’Oscar dei giovani che gli è stato consegnato in Campidoglio nel 2012 in occasione della 42° edizione della “Giornata d’Europa”.

Anagrafica Principale
Attore, ballerino e direttore artistico, ha recitato in fiction e serie tv di successo tra cui L'onore e il rispetto. Appassionato di danza classica, ha studiato a New York e da ballerino professionista ha calcato diversi palchi scenici. Nella sua carriera, anche diversi spot pubblicitari e la partecipazione ad un reality, il Grande Fratello Vip.
Nome e CognomeGabriele Rossi
Data di nascita13/03/1988
Luogo di nascitaAlatri
ProfessioneAttore
Anagrafica Principale
Attore, ballerino e direttore artistico, ha recitato in fiction e serie tv di successo tra cui L'onore e il rispetto. Appassionato di danza classica, ha studiato a New York e da ballerino professionista ha calcato diversi palchi scenici. Nella sua carriera, anche diversi spot pubblicitari e la partecipazione ad un reality, il Grande Fratello Vip.
Nome e CognomeGabriele Rossi
Data di nascita13/03/1988
Luogo di nascitaAlatri
ProfessioneAttore
© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata
Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto