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Calendario scolastico 2020-21 Molise in PDF: vacanze e festività

D. S.
22/12/2024

Nuovo calendario scolastico 2020-21 Molise in PDF: scarica il formato pdf per conoscere ponti, vacanze scuola estive e natalizie, e tutte le festività.

Calendario scolastico 2020-21 Molise in PDF

Calendario scolastico Molise

Non tutti  rientreranno in classe lo stesso giorno, ogni regione ha deciso in autonomia l’inizio delle lezioni. Anche la regione molisana ha pubblicato il calendario scolastico 2020-21 Molise   in cui ha indicato il primo e l’ultimo giorno di scuola. Sono anche segnalate le vacanze natalizie nonché quelle pasquali.

Considerato l’obbligo di un minimo di 200 giorni di lezione e le consuete festività nazionali, ogni regione ha deliberato il calendario scuola nel proprio territorio. Dopo la lunga pausa dovuta all’emergenza sanitaria, anche il calendario scolastico Molise 2020-21 è pronto e scandirà le giornate di attività e festività dei prossimi mesi. Scarica subito il formato PDF per conoscere le date dei ponti e dei giorni di chiusura.

L’inizio delle attività didattiche è il 14 settembre, con fine delle lezioni il 5 giugno 2021. Al rientro tra i banchi  il Dirigente titolare USR, Anna Paola Sabatini ha pubblicato sul sito della Regione un messaggio di augurio agli studenti. Il tutto è partito da una frase di una piccola studentessa emozionata di ritornare a scuola. Difatti, il lungo periodo di pausa per l’emergenza sanitaria ha costretto gli studenti alla didattica a distanza. Di conseguenza ad interrompere i rapporti sociali con i compagni e i professori.

Il calendario contiene anche  le festività nazionali ed i tradizionali periodi di chiusura natalizi, pasquali e di carnevale. Sono festività nazionali obbligatorie: tutte le domeniche, le festività nazionali e la festa del santo patrono. Ci sono anche da aggiungere  alcuni giorni relativi a festività locali o a scelte dipendenti direttamente dalle singole regioni.

Calendario scolastico 2020-21 regione Molise in PDF da stampare: vacanze, festività e ponti

Il Molise ha ufficializzato il calendario scolastico per il prossimo anno. Gli  studenti saranno accolti il 14 settembre. Recentemente il MIUR ha definito le regole per il rientro tra i banchi di scuola. In virtù dell’autonomia scolastica sono però le scuole a decidere le relative date. Ovviamente devono decidere in relazione alle esigenze del territorio.  Gli istituti scolastici possono infatti variare la data di inizio delle lezioni. Possono, inoltre, individuare altri giorni di sospensione delle attività didattiche. Basta garantire  il numero di giorni di lezione necessari per la validità dell’anno scolastico.

Se è importante ricordare tutte le date di sospensione attività, è anche bello emozionarsi al rientro a scuola dopo tanti mesi. Il Dirigente titolare USR, Anna Paola Sabatini, scrive: “Mamma, finalmente si torna a scuola! Sono le parole di una piccola studentessa molisana che una mamma (e docente) mi ha girato questa mattina via chat. Una frase così disarmante nella sua semplicità che mi ha emozionato talmente tanto da farmi piangere. Oggi non è un giorno qualunque. È una data simbolica che resterà nella nostra storia. Oggi gran parte della nostra scuola si rimette in moto e lo fa per i nostri amati studenti. E proprio a loro dico di non accontentarsi mai: di avere sempre fame e sete di cultura. È il loro entusiasmo e la loro passione che ci spingono ad affrontare le innumerevoli difficoltà che questa sfida ci presenta, ogni giorno. Facciamolo per i nostri figli.”

Il Dirigente conclude: “Stringiamoci a loro in un abbraccio “virtuale”. Collaboriamo tutti insieme (scuole e famiglie) per affrontare uniti questo delicato momento, questa emergenza che non ha precedenti, con spirito di squadra e grande senso di responsabilità. I lavori, i posticipi, le mascherine, i banchi: tutto andrà a regime molto presto. Buon anno a tutta la nostra Comunità scolastica.”

Vacanze scolastiche regione Molise anno 2020-2021

Vediamo ora le festività delle scuole con il pdf del calendario scolastico  2020-21 Molise  da scaricare e stampare. La data di inizio attività didattica il 14 settembre 2020. La data del termine attività didattica è il 5 giugno 2021. Per le sole scuole dell’infanzia è  il 30 giugno. In tutte le scuole le lezioni saranno sospese, oltre che per le festività nazionali, anche per:

1 novembre 2020 : Tutti i Santi

8 dicembre 2020 : Immacolata Concezione

dal 23 dicembre 2020 al 6 gennaio 2021 (vacanze natalizie)

dal 1 aprile 2021 al 6 aprile 2021 (vacanze pasquali)

25 aprile 2021: Festa della Liberazione

1 maggio 2021: Festa del Lavoro

2 giugno 2021: Festa nazionale della Repubblica

La Giunta molisana ha deciso anche che il 31 ottobre, anniversario del terremoto del 2002 nel quale a seguito del crollo della scuola ‘Jovine’ di San Giuliano di Puglia persero la vita 27 bambini e la loro maestra, le attività didattiche siano dedicate esclusivamente a celebrare il ‘Giorno della memoria’ e alla sensibilizzazione sulla sicurezza nelle scuole.

Ponti e festività del calendario scolastico 2020-21 in Molise

Le linee guida  per il ritorno sui banchi di scuola a settembre sono state stabilite dal MIUR. I comportamenti da adottare sono tanti. Bisogna anzitutto indossare la mascherina e rispettare la distanza sociale. Ma con tutte queste regole, gli alunni pensano già a quali sono i ponti del calendario scolastico 2020-21 Molise. Ma in quest’anno scolastico molte festività ricadono già di sabato o domenica.  Il primo novembre, infatti, cade di domenica e dunque non ci sarà alcun giorno di festa.

Partiamo dalla prima festività solitamente prevista nell’anno scolastico: la festa del 1° novembre. Ebbene, questa volta non ci sarà sospensione straordinaria delle lezioni: il 1° novembre 2020, infatti, cade di domenica e quindi non sono previsti né giorni di chiusura delle scuole né tanto meno ponti. Pertanto l’unico ponte ufficiale è il 7 dicembre 2020 per la festa dell’Immacolata Concezione. Niente chiusura delle scuole, neanche per la Festa della Liberazione del 25 aprile in quanto questa cade di domenica. Poche scuole, invece, chiuderanno per la festa dei lavoratori del 1° maggio, visto che trattandosi di un sabato in molti casi già non sono previste lezioni.

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Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto
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