Malattia della pelle cronica ma non contagiosa, la sua comparsa è fortemente legata alla qualità di vita delle persone. Secondo l’Istituto superiore di sanità (ISS), essa può insorgere a qualsiasi età; tuttavia in linea generale compare per la prima volta tra i 15 e i 35 anni. Essa colpisce 125 milioni di persone in tutto il mondo, di cui, secondo le stime, 2,5 milioni di individui solo nel nostro Paese. Pur essendo una malattia cronica possono alternarsi periodi in cui i sintomi si attenuano o scompaiono del tutto, a periodi in cui s’intensificano. Sebbene oggi non esista ancora una cura risolutiva, sono tanti i trattamenti per poterci convivere. Dai farmaci biologici alla terapia sistematica, ciò che è importante però è il tenerla costantemente sotto controllo. Sin dalle sue origini la Giornata mondiale della psoriasi si presenta come un invito a non sottovalutare questa patologia, e a trattarla seriamente.
Origini Giornata mondiale della psoriasi: perché si celebra il giorno 29 ottobre il World Psoriasis Day
Ogni anno il giorno 29 ottobre si celebra la Giornata mondiale della psoriasi. Le sue origini risalgono al 2004, ed è istituita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Promossa in tutto il mondo dall’International Federation of Psoriasis Associates (IFPA), in Italia è promossa e sostenuta da ADIPSO, da sempre impegnata a supportare i malati ed informarli sulle novità terapeutiche. La Giornata mondiale della psoriasi o World psoriasis day nasce come una campagna informativa sulla malattia e sulla sua gravità. Ogni anno le strutture sanitarie offrono visite gratuite, e medici di tutto il mondo partecipano ad importanti convegni con lo scopo di informare la popolazione. Ma che cos’è la psoriasi? Si tratta di una malattia infiammatoria della pelle, cronica, recidivante e non genetica. Le zone più colpite sono gomiti, ginocchia, cuoio capelluto e zona lombare della schiena, ma può manifestarsi su tutto il corpo. La comparsa di placche è spesso accompagnata da prurito, bruciore e dolore.
L’estensione di queste placche eritematose e squamose, e di conseguenza la gravità della malattia, varia da persona a persona. Essa può seriamente compromettere la qualità di vita delle persone affette, per diversi motivi. Innanzitutto per i sintomi, che comprendono sanguinamento oltre che prurito cronico. Vi sono poi i problemi legati ai trattamenti, che hanno costi elevati e possono causare cattivo odore, e di conseguenza un disagio fisico. Troppo spesso la malattia viene trascurata, in quanto causa imbarazzo per chi ne soffre. Tuttavia la terapia è estremamente importante, come importante è riconoscere il prima possibile che si tratti effettivamente di psoriasi. Per ottenere una cura basta una semplice visita dermatologica, in questa essa varia da paziente a paziente. Ecco allora che la Giornata mondiale della psoriasi si presenta come un’occasione, per chi ne soffre, di farsi coraggio e andare da uno specialista.
World Psoriasis Day: storia e significato di questa data
Sin dalle origini la Giornata mondiale della psoriasi ha come obiettivo quello di aumentare la consapevolezza sulla malattia e sugli effetti che questa ha sulla vita delle persone. Altro obiettivo è senza dubbio quello di aiutare chi già ne soffre, e diffondere informazioni per riconoscerne i sintomi. Iniziando a sfatare qualche falso mito, possiamo dirvi che non è una malattia infettiva e nemmeno contagiosa. La sua forma più comune è quella a placche, ma ne esistono di diversi tipi. Quali sono i fattori scatenanti? Innanzitutto può essere causata semplicemente da una predisposizione genetica. Ma anche da stress, alterazione del metabolismo, infezioni da streptococco, traumi fisici. E come per quasi tutte le malattie, anche questa può essere causata da abuso di alcol e fumo di sigaretta. Anche in questo caso è importante seguire un regime alimentare studiato, che dev’essere prevalentemente ad azione antinfiammatoria.
Si consiglia quindi di consumare cibo ricchi di acidi grassi polinsaturi e omega 3, come ad esempio salmone, tonno, legumi, vegetali a foglia verde. La lista è davvero lunga, ad esempio sono importanti anche gli alimenti ricchi di polifenoli: frutti rossi, tè nero e tè verde. Da limitare, se non eliminare, i cibi acidi con un ruolo infiammatorio. Parliamo di alcolici, caffè, cioccolato, salumi e carne rossa, uova, burro, frittura e prodotti contenenti zucchero raffinato. Uno studio condotto dall’Università Federico II di Napoli ha dimostrato come vi sia una minore possibilità di sviluppare la psoriasi, semplicemente seguendo la dieta mediterranea. ADISPO indica poi una serie di regole per limitare i sintomi, come ad esempio indossare indumenti freschi e leggeri. E’ poi importante mantenere la pelle pulita e ben idratata, e soprattutto non grattare le lesioni. Infine per asciugare la pelle consiglia di tamponare e non sfregare.
Citazioni per la Giornata mondiale della psoriasi: frasi
Le migliori frasi per la Giornata mondiale della psoriasi del 29 ottobre, citazioni famose e aforismi da condividere in occasione del World psoriasis day.
- Abbi cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere. – Jim Rohn
- Il tuo corpo è un tempio. Tu sei quello che mangi. – Anonimo
- Fin quando una malattia viene trattata come un predatore diabolico e invincibile e non come una semplice malattia, quasi tutte le persone che ne sono affette non potranno che demoralizzarsi. – Susan Sontag
- L’uomo passa la prima metà della vita a rovinarsi la salute, e la seconda metà a guarirsi. – Joseph Leonard
- Conserva e tratta il cibo come se fosse il tuo corpo, ricordando che nel tempo il cibo sarà il tuo corpo. – BW Richardson
- Siamo tutti peccatori dietetici; solo una piccola percentuale di ciò che mangiamo ci nutre; il resto va nello spreco e nella perdita di energia. – William Osler
- La pelle è un sottile foglio di tessuto che avvolge il corpo. Fisiologicamente essa è un organo piuttosto semplice; dal punto di vista sociale e psicologico, invece, è un organo altamente complesso. La pelle è un confine tra il mondo esterno e quello interno, tra l’ambiente e il proprio sé. – David Le Breton
- Ogni malattia ha questa qualità aliena, una sensazione di invasione e di perdita di controllo che è evidente nel linguaggio che usiamo nel descriverla. – Siri Hustvedt
- La vita non è facile per nessuno di noi. E allora? Noi dobbiamo perseverare e soprattutto avere confidenza in noi stessi. Dobbiamo credere che siamo dotati per qualcosa e che questa cosa deve essere raggiunta. – Marie Curie
Evento del giorno: Giornata mondiale della psoriasi | |
Nata più di dieci anni fa, la Giornata mondiale della psoriasi si diffonde in tutto il mondo grazie all'OMS e all'International Federation of Psoriasis Associates. Scopo della giornata è aumentare la conoscenza di questa patologia della pelle, che nel mondo colpisce 125 milioni di individui. La ricorrenza si impegna così a diffondere informazioni sulla psoriasi e a sfatarne anche i falsi miti. Con campagne di sensibilizzazione in ben 56 Paesi del mondo, essa vuole inoltre attirare l'attenzione dei governi e delle strutture sanitarie sui reali bisogni di queste persone. | |
Nome Evento | Giornata mondiale della psoriasi |
Data istituzione | 29/10/2004 |
Data ricorrenza | 29/10/2020 |
Origine e significato | La giornata è istituita dall'OMS, l'Organizzazione mondiale della sanità. |
Scopo | Aumentare la consapevolezza sulla malattia e sugli effetti che essa ha sulla vita delle persone. |
Evento del giorno: Giornata mondiale della psoriasi | |
Nata più di dieci anni fa, la Giornata mondiale della psoriasi si diffonde in tutto il mondo grazie all'OMS e all'International Federation of Psoriasis Associates. Scopo della giornata è aumentare la conoscenza di questa patologia della pelle, che nel mondo colpisce 125 milioni di individui. La ricorrenza si impegna così a diffondere informazioni sulla psoriasi e a sfatarne anche i falsi miti. Con campagne di sensibilizzazione in ben 56 Paesi del mondo, essa vuole inoltre attirare l'attenzione dei governi e delle strutture sanitarie sui reali bisogni di queste persone. | |
Nome Evento | Giornata mondiale della psoriasi |
Data istituzione | 29/10/2004 |
Data ricorrenza | 29/10/2020 |
Origine e significato | La giornata è istituita dall'OMS, l'Organizzazione mondiale della sanità. |
Scopo | Aumentare la consapevolezza sulla malattia e sugli effetti che essa ha sulla vita delle persone. |