Oroscopo Scorpione Gennaio 2021 di Paolo Fox: mese di cambiamenti

Un anno diverso dal 2020 questo che si avvicina per voi, amici dello Scorpione. Nel 2021 sentirete, infatti, l’esigenza di essere leali e sinceri nei confronti di persone e situazioni. Non vi andrà più di nascondervi dietro finti perbenismi. Ciò che non tollerate è giusto non sopportarlo più. Per chi avrà sofferto in amore o nel lavoro, sarà un anno speciale che vi darà la possibilità di riconquistare voi stessi e gli obiettivi che avete. L’oroscopo Scorpione a Gennaio 2021 prevede molta insofferenza rispetto a situazioni e legami professionali. Esporrete le vostre esigenze sul luogo di lavoro e sono previsti cambi di ruoli e forse di mansione.

Insomma, dovrete decidere quale strada percorrere nel futuro. Anche per i più giovani che cercano il primo impiego è tanta l’aria di insoddisfazione. Non ponetevi troppe domande e al momento accontentatevi di ciò che trovate, con lo scopo però di schiarirvi le idee. Attenzione alle questioni di carattere legale, c’è bisogno che le seguiate con molta cautela. Tutti questi pensieri vi apporteranno non poco stress. Ci saranno alcuni disagi fisici intorno al 14, 21 e alla fine del mese. Cercate di distrarvi per togliervi quell’aria malinconica che di certo non aiuta la mente e l’umore.

Oroscopo Scorpione Gennaio 2021 di Paolo Fox: è tempo di riflessioni nelle faccende di cuore

E’ ora di non affliggervi più per le delusioni passate. Questo senso di sfiducia nelle faccende di cuore vi porta ad essere troppo diffidenti. Dovete cercare il vostro equilibrio interno, decidere cosa volete e quanto siete disposti a dare, altrimenti sarà difficile un punto di accordo. Soffrirete così la mancanza di stabilità nel rapporto. Dovete, inoltre, imparare a conoscervi meglio, a stare bene da soli, a dedicare le vostre energie a voi stessi, ai vostri hobby,  alle ambizioni e ai sogni.

Attenzione alle storie ambigue. Potreste vivere relazioni contrastate per l’esistenza di altri partner o famiglie. Insomma, le situazioni che si presenteranno saranno tutte da chiarire con calma per non pagarne le conseguenze a fine mese. Potreste, infatti, perfino pensare di  fare un passo indietro. Occhio anche ai rapporti stabili per alcune questioni familiari riguardanti le proprietà o spese familiari se non volete correre il rischio di problemi seri. Insomma, il mese di Gennaio 2021 vi invita a riflettere. Certo un inizio anno un pò strano ma è importante non pensare che sia sempre così!

Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto