Sin dai primi mesi del 2020 l’Italia si è trovata obbligata a fare conoscenza con il cd. tampone (molecolare). Più tardi, in estate, è stato introdotto quello che noi oggi chiamiamo tampone antigenico rapido. I due sono molto diversi tra di loro, e vanno quindi chiariti alcuni aspetti. Ad esempio, quanto è attendibile questo test, dove si può fare e a quale costo. Il tampone antigenico rapido come si fa, e come funziona? Al momento questo test viene usato per gli screening di massa; non rileva in questo senso la distinzione tra sintomatici e asintomatici.
Mai prima d’ora degli strumenti diagnostici erano stati così famosi. Mai come ora è più importante conoscerli. Purtroppo senza avere possibilità di scelta, in questi mesi ci siamo trovati a dover imparare una serie di termini che la maggior parte della popolazione non conosceva in precedenza. Test, positività, carica virale, terapia intensiva, sono diventate l’argomento del giorno per mesi. Ancora adesso quotidianamente sorgono critiche in relazione al loro utilizzo, all’organizzazione e alla tenuta.
Alcuni strumenti li abbiamo conosciuti sin dal principio, altri sono arrivati più tardi, come il test antigenico rapido del Coronavirus. Vediamo allora come funziona e a che serve.
Cos’è il tampone antigenico Covid: come funziona, che analisi dà, quanto è attendibile e a cosa serve
Il tampone rapido funziona in maniera differente rispetto a quello classico. Il test antigenico si chiama così perchè va a ricercare, tramite un tampone naso-faringeo, gli antigeni. Gli antigeni sono proteine virali, cioè in parole povere materiale genetico virale. C’è un punto che però deve essere analizzato nello specifico, ed è il motivo per cui questo tipo di tampone si distingue dal test molecolare.
Entrambi i tamponi funzionano in maniera tale da rilevare la presenza del virus nell’organismo, cioè fondamentalmente per rilevare la carica virale. Mentre però l’analisi molecolare rileva, tramite un procedura più lunga, i filamenti di RNA virale, quella antigenica rileva le proteine virali (che sono importanti perchè sono quelle che portano poi a sviluppare anticorpi).
Essendo un esame più profondo, il test dell’RNA ha un’alta attendibilità, perchè riesce a rilevare anche un solo esemplare di materiale genetico in un certo campione di sangue. Al contrario, il tampone antigenico rapido Covid non ha la stessa procedura approfondita, e se per esempio il virus non è sviluppato nelle vie respiratorie alte, potrebbe non rilevarlo. Pur avendo lo stesso obiettivo e le stesse modalità di esecuzione, tramite tampone, i due test sono tra di loro molto diversi.
Il test antigenico ha sicuramente un vantaggio nella rapidità, ma ne perde molto in attendibilità, come vedremo dopo. L’esame in sè è infatti molto più rapido di quello classico, perchè richiede appunto una procedura meno complessa. Per questo motivo viene utilizzato principalmente per gli screening di massa nei luoghi a rischio, come scuole e aereoporti.
Dove fare il test e attendibilità del tampone
Il tampone delle proteine virali è ormai un buon sostituto per alcune operazioni di rilevazione del virus, e può essere effettuato anche presso strutture private.
Una delle grandi novità riguardanti questo tipo di esame per il Covid è il fatto che è possibile effettuarlo in farmacia. In molte regioni si è dato recentemente il via per lo screening anche presso istituti privati, previa prenotazione. Apripista il Lazio, ma hanno velocemente seguito anche Veneto, Puglia, Toscana ed Emilia-Romagna.
Come già accennato in precedenza, la velocità nell’ottenimento dei risultati ha un suo parallelismo obbligato con l’affidabilità del tampone. È un dato di fatto che è più difficile per questo test antigenico rilevare basse percentuali di carica virale nell’organismo. Questo significa che individui infetti ma con bassa carica virale potrebbero risultare negativi al test.
Questo ovviamente inficia sull’attendibilità del tampone antigenico, che si attesta all’84% di media, contro il 98% del tampone molecolare. Va specificato che la certezza nella rilevazione dipende da tante cose, tra cui quanto tempo è passato dall’infezione, dove il virus risulta più concentrato nell’organismo, quanto è alta la carica virale e così via. In linea generale, però, questo esame non è ai livelli degli altri in termini di possibilità di errore.
Per questo motivo, non basta da solo a diagnosticare la positività o negatività al virus. Almeno nel caso di positività, è necessario che sia seguito da un test dell’RNA, che è ad oggi lo strumento più attendibile che abbiamo e che quindi funge da doppio controllo.
Costo tampone antigenico Covid: prezzo in laboratorio
Oltre ad essere veloce il test delle proteine virali è anche economico. O meglio, più economico del tampone molecolare, i cui prezzi sfiorano anche il centinaio di euro.
In Emilia-Romagna il test è gratuito per alcune persone. Si parla di studenti, anche universitari, e personale scolastico e pubblico. In Lazio il test antigenico è disponibile su prenotazione in farmacia, e costa appena 22 euro.
In Piemonte è sempre possibile effettuarlo in farmacia su prenotazione ma ad un costo più alto, circa 43 euro per campione. Quasi tutte le regioni italiane hanno ormai dato la possibilità di effettuare questo test in laboratori o farmacie, e i prezzi variano in base alla normativa regionale.
La situazione sta però ancora cambiando, ed è quindi consigliabile tenersi aggiornati per scoprire quando sarà disponibile nella propria località, se ancora non lo è.