Daniela Saraco 23 Febbraio 2021
Previsioni oroscopo Sagittario di Marzo 2021 di Paolo Fox: indicazioni in amore, salute, fortuna e lavoro.
Oroscopo Sagittario di Paolo Fox
Dopo due mesi davvero favorevoli, la situazione dei nati Sagittario inizia a complicarsi. Vivrete forti disagi e momenti di tensione, e mantenere la calma sarà davvero molto difficile. Molti conflitti nasceranno sui luoghi di lavoro. Per non correre il rischio di perdere quanto conquistato fino ad ora, è meglio evitare di dire cose troppo dirette. Talvolta sarete costretti a fare buon viso e cattivo gioco pur di non rovinare i vostri progressi. Anche per chi lavora in gruppo, ci saranno situazioni di malessere. Sarebbe opportuno mantenere la calma e non esplodere come una bomba ad orologeria. Se vi accuseranno di essere i colpevoli di ritardi in consegne o progetti, mantenete a bada le emozioni. L’oroscopo di Sagittario a Marzo 2021 prevede diversi momenti di forte nervosismo.
Non scoraggiatevi, dal 20 potrete sperare in un recupero. I vostri sforzi e il vostro impegno saranno notati. Ma la vostra ambizione potrebbe, però, portarvi a valutare nuove proposte. Questo clima di tensione ricadrà anche sul vostro fisico. Tra lo stress lavorativo ed alcuni disguidi familiari potreste risentire di emicranie, infiammazioni o mal di denti.
Oroscopo Sagittario Marzo 2021: tensioni in amore, evitate scelte drastiche
Visto il delicato momento lavorativo che vivrete, come indica anche il grafico del mese, Paolo Fox consiglia di essere cauti in amore. Soprattutto per chi deve prendere delle decisioni, sarebbe meglio aspettare un momento più neutrale. Sarete troppo nervosi e non riuscirete a ragionare in modo obiettivo. Vivrete tensioni molto forti soprattutto nei fine settimana. Le coppie stabili si ritroveranno coinvolte in conflitti familiari riguardanti l’abitazione o la gestione economica delle spese. C’è chi proverà a trovare delle distrazioni. Ricordate, però, che il tradimento non è mai la soluzione ai problemi, anzi ne crea di ulteriori.
Non innalzate muri, ma cercate di risolvere i problemi con il dialogo. La dissonanza del Sole e di Venere di certo non vi aiutano ma dal 24 le previsioni anticipano un recupero. Dunque siate pazienti, datevi molti pizzicotti per sopportare le discussioni e aspettate la fine del mese per ritrovare l’equilibrio. Buono il momento per i single che vogliono vivere delle avventure o stabilire nuovi contatti. Questo mese è opportuno non creare legami solidi visto che potreste ritrovarvi ingabbiati in situazioni che non desiderate veramente.
Daniela Saraco
Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi:
• Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola
• Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste.
• Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione.
Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia.
Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza.
Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa!
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