Daniela Saraco 3 Marzo 2021
Consigli zodiacali oroscopo Toro Marzo 2021: ecco le anticipazioni mensili in amore, salute, lavoro e fortuna.
Cari amici del Toro, questo mese prevede una ripresa delle vostre attività lavorative ed economiche. Non si può parlare di un vero e proprio cambiamento netto ma sicuramente un miglioramento. Stanchi delle avversità del 2020, non lasciatevi scoraggiare! C’è stabilità in vista nell’ambito lavorativo. Potete iniziare a rilassarvi e ad essere più fiduciosi. L’oroscopo Toro a Marzo 2021 sarà particolarmente favorevole proprio per l’ambito professionale. Dopo gli sforzi fatti, capi e colleghi si accorgeranno del vostro impegno. Per chi vive situazioni instabili, deve ancora accontentarsi di lavori part time. Sentitevi liberi di pianificare il vostro futuro. Non sottovalutate alcuna decisione.
Sarete carichi. Siete pronti a migliorare la vostra vita. Attenzione a non strafare per non subire disagi fisici. L’energia in eccesso può essere utilizzata per concedervi momenti di attività fisica. Riposate la mente e sappiate che il cielo sarà più limpido nei mesi a seguire. Siate cauti a mantenere a bada le vostre emozioni. Cercate di non perdere la pazienza. Andrà molto meglio da fine mese.
Oroscopo Toro Marzo 2021: ritornano forte sensualità e passionalità non solo in coppia
Cresce la voglia di vivere e la voglia di cose nuove. Ci saranno però alcune contraddizioni interiori. Sono questi i segnali di un cambiamento che inizia in voi. Per le coppie stabili che hanno vissuto tensioni, è ora il momento di fare chiarezza. Chi, invece, vive con due piedi in una scarpa dovrà valutare attentamente ciò che desidera. Vi sentite travolti da una grande passionalità. Ma è importante capire con quale persona condividere la vostra intimità. L’amore deve essere desiderio, ricerca. Se non provate più queste sensazioni, sarebbe meglio chiudere la vostra relazione senza più pause di riflessione! Le cose non cambiano se non predisponete situazioni per farle cambiare!
I rapporti che riusciranno, invece, a superare piccoli disagi per gelosia, disaccordi su questioni domestiche o lavorative, saranno più forti di prima. A fine marzo i vostri cuori saranno più sereni. Dunque, al momento cercate di dialogare senza tensioni. Per i single sarebbe meglio abbandonare l’atteggiamento di sfiducia nei sentimenti. Così facendo apparirete anche più interessanti. Il vostro fascino sarà visibile e sicuramente vi aiuterà nelle conquiste. Se sarete bravi a creare occasioni per nuove conoscenze, marzo potrebbe stupirvi.
Daniela Saraco
Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi:
• Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola
• Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste.
• Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione.
Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia.
Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza.
Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa!
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