Cantautore, paroliere, personaggio televisivo, chi è Cristiano Malgioglio oggi, biografia, quanti anni ha, età dichiarata, altezza, vita privata, fidanzato e canzoni scritte.
Foto per capire chi è Cristiano Malgioglio
Con l’immancabile ciuffo bianco, ha scritto alcune delle canzoni più belle della musica italiana come Ancora, ancora, ancora e L’importante è finire portate al successo da Mina.
Cantautore ha inciso brani da milioni di visualizzazioni tra cui: Mi sono innamorato di tuo marito e Danzando Danzando.
Traferitosi giovanissimo a Genova per lavorare nelle Poste, ha incontrato grandi nomi del cantautorato italiano: Gino Paoli, Fabrizio De Andrè, Luigi Tenco.
Ha scritto per voci storiche della nostra musica: Iva Zanicchi, Ornella Vanoni, Adriano Celentano, Mina, Raffaella Carrà, Patty Pravo e tanti altri.
Nel corso della sua carriera, anche la televisione, con diversi programmi tra cui Il Grande Fratello Vip nel 2018.
Molto discussi i suoi look eccentrici con cui si presenta in ogni programma e i suoi occhiali, difficilmente lo vediamo senza.
Ma a dirci di lui, non sarà il motivo per il quale non riusciamo a vederlo senza occhiali, Cristiano Malgioglio chi è oggi, quanti anni ha, origini, altezza, fidanzato e canzoni scritte, sarà la sua biografia a dircelo.
Chi è Cristiano Malgioglio oggi, biografia, quanti anni ha, età, altezza, fidanzato e canzoni scritte
Per scrivere una biografia e sapere chi è Cristiano Malgioglio, Instagram, Facebook, ci saranno d’aiuto per scoprire innanzitutto, età, altezza, suo vero nome, vita privata e fidanzato del cantautore e paroliere.
All’anagrafe il suo vero nome si completa con Giuseppe, è nato a Ramacca in provincia di Catania, il 12 aprile 1945. Ha 74 anni ed è del segno zodiacale dell’Ariete. È alto 1,75 cm e pesa 84 kg. Ha un fratello e una sorella entrambi scomparsi. Per alcuni anni ha vissuto con la sua famiglia in Australia. Tornato in Italia, a metà degli anni sessanta, dopo il diploma da ragioniere, va a vivere a Genova da sua sorella. Qui per mantenersi lavora alle Poste, il suo compito è quello di smistare la corrispondenza.
Il suo look è originale, veste in maniera molto eccentrica e ama non passare inosservato. Porta sempre degli occhiali da sole alla moda. Per il suo look stravagante, Mina quando lo conobbe lo soprannominò “Tacco d’oro”. Il famoso ciuffo che lo contraddistingue sarebbe nato per uno sbaglio. Il paroliere è un grande amante delle tinte. Ha raccontato che una volta, dopo aver applicato l’acqua ossigenata rispondendo al telefono, si dimenticò di averla per l’intera telefonata.
Vive a Milano in un appartamento molto lussuoso dallo stile ricercato con pezzi di arredo ispirati all’arte moderna. Un design total white con piastrelle color salmone. Qualche dettaglio pop che richiama le grandi passioni del cantante, fra cui Marilyn Monroe.
Su Instagram Cristiano Malgioglio è seguito da più di un milione di followers e posta scatti del suo lavoro e della sua quotidianità.
Ama cucinare e preparare i suoi piatti preferiti tra cui la pizza fatta in casa e i tortellini. Due delle sue più grandi amiche sono Maria Schneider e l’attrice Sophia Loren. È stato lui ad aver presentato a Fabrizio De Andrè, quella che poi sarebbe diventata sua moglie, Dori Ghezzi. Ha rivelato di aver avuto un melanoma.
Per quanto riguarda la vita privata e sentimentale, pare che il fidanzato di Cristiano Malgioglio da due anni sia un nutrizionista di 38 anni che vive ad Instabul dove gestisce una palestra insieme a suo fratello. In un’intervista rilasciata al settimanale Chi, ha dichiarato che appena sarà possibili andrà in Grecia a conoscere la madre di lui e faranno un viaggio in Giappone. Sul primo incontro invece ha detto che è stato un colpo di fulmine, una favola. A Istanbul in piazza Taxsim stava guardando un tappeto da un venditore e il suo sguardo si è incrociato con questo ragazzo che passava di lì.
Da cantautore Malgioglio al Grande Fratello Vip
Molti lo ricordano per le canzoni che ha scritto, Cristiano Malgioglio chi è oggi lo deve alle sue parole, cantante da cantanti famosi. La sua carriera vanta poi partecipazioni a programmi come Grande Fratello e Chiambretti Night. Percorriamo la sua carriera professionale.
E’ dopo il suo trasferimento a Genova che il paroliere comincia a diventare famoso. Qui entra in contatto con grandi cantautori della scuola genovese. Gino Paoli, Luigi Tenco e Fabrizio De André. Proprio De André lo porta con sé a Milano e gli procura un colloquio presso un’importante casa discografica milanese.
L’esordio come autore arriva nel 1972 quando scrive il brano Amo per Donatella Moretti. Nei primi anni settanta entra a far parte del gruppo Quarto Sistema. Nel 1974 vince il Festival di Sanremo come autore del brano Ciao cara come stai? interpretato da Iva Zanicchi.
Tra i singoli di maggior successo, O maior golpe do mundo (mi sono innamorato di tuo marito). Danzando Danzando. Nel 2019 pubblica il remix di Dolceamaro. Il 25 novembre dello stesso anno esce il nuovo singolo Notte perfetta feat. The Jek.
Programmi tv e film di Cristiano Malgioglio, chi è in TV
Ma chi è Cristiano Malgioglio, canzoni scritte e musica non bastano per dirlo, infatti oggi è anche un grande personaggio televisivo. Negli anni novanta partecipa a Unomattina e Unomattina Estate. Dal 2000 al 2004 lo vediamo a Casa Raiuno. Nel 2004 – 2006 è stato opinionista in I Raccomandati. Il 2007 partecipa a L’isola dei famosi, venendo però eliminato nel corso della quarta puntata con il 51% dei voti.
Nel 2009 partecipa come giurato al programma Ciak… si canta, condotto su Rai 1. Vi ritorna anche nel 2010. Poi nel 2008 è Quelli che il calcio dove vi resta dal 2008 al 2014. Lo vediamo tra i concorrenti di X Factor. Nel 2010 è di nuovo a X Factor in veste di opinionista. Nel 2012 ritorna come concorrente della nona edizione de L’isola dei famosi, decide però di ritirarsi dal reality.
Ad ottobre del 2012 interpreta un cammeo nel film Viva l’Italia. Nello stesso periodo fonda la sua etichetta discografica e partecipa a un corto prodotto dal gruppo musicale Zero Assoluto dal titolo L’ospite perfetto Room4. Il 2013 è nel cast fisso del varietà televisivo di Rai 1 Riusciranno i nostri eroi.
Nel 2014 Cristiano Malgioglio è al Chiambretti Supermarket. Il 2015 lo troviamo nel ruolo di direttore nella trasmissione Grand Hotel Chiambretti. Dal 24 settembre al 10 dicembre 2015 è ospite e opinionista del Grande Fratello 14. Il 2016 prende parte alla seconda edizione del Grand Hotel Chiambretti.
E ancora, 2017 partecipa al Grande Fratello VIP. 2018, ogni martedì mattina è al programma radiofonico La Famiglia. 2018 è a Guess My Age – Indovina l’età. Nel 2018-2019 torna come opinionista al Grande Fratello.
Sempre nel 2018 sarà nel cast del programma di Piero Chiambretti CR4 – La Repubblica delle Donne e sarà di nuovo opinionista al Grande Fratello. Nel 2020 entra di nuovo nella casa più spiata d’Italia, viene eliminato a novembre dello stesso anno. Inoltre Cristiano Malgioglio ha partecipato anche ad Avanti un altro pure di sera, La pupa e il secchione e viceversa, All together now.
Non è mancata la recitazione con tre film: Nemici per la pelle del 2006, Di che peccato sei?, del 2007, Viva l’Italia, del 2012. È stato poi doppiatore nel film Show Dogs – Entriamo in scena del 2018.
Canzoni di Cristiano Malgioglio, chi è nelle sue frasi
Ma come abbiamo più volte detto, chi è Cristiano Malgioglio, canzoni che ha scritto e musica che ha composto ce lo dicono più di un suo curriculum e biografia.
Nel 1977 ha pubblicato il suo primo album dal titolo: Scandalo. Si sono susseguiti: Maledizione io l’amo nel 1977. Sbucciami nel 1979. Delitto e castigo 1989. Amiche 1991. Futtetenne 1992. Carpe diem, Señor Battisti 1996. Matri 1997. Ho dimenticato di baciare la sposa 2000. La Esperanza 2002.
La mia storia in privato 2004, Le donne non capiscono gli uomini 2005. Boleros 2006, Quando tu non mi vedi 2007, Papaya 2008, Je m’adore 2009. E ancora Cara Mina ti scrivo 2010, Senhora Évora 2012, Habana andata e ritorno sempre 2012. La bellezza 2014. Iconic Fifties 2015, Sonhos 2017 e Danzando 2019.
E tra i singoli interpretati e portati al successo: Sbucciami, Mi sono innamorato di tuo marito, Danzando danzando, Notte perfetta.
Ha scritto per artisti del calibro di: Mina, Marcella Bella, Orietta Berti, Franco Califano, Raffaella Carrà, Adriano Celentano, Dori Ghezzi, Loretta Goggi. E ancora Amanda Lear, Milva, Rita Pavone, Patty Pravo, Giuni Russo, Ornella Vanoni, Sylvie Vartan, Iva Zanicchi e molti altri.
Ha scritto tra i tanti brani: Raccogli l’attimo per Albano e Romina, L’importante è finire e Ancora ancora ancora per Mina, Testarda io e Caio cara come stai? per Iva Zanicchi, Gelato al cioccolato per Pupo. Ha poi realizzato per Arisa il brano Amarsi in due, la versione italiana di Amar pelos dois.
Ecco alcune frasi di Cristiano Malgioglio delle canzoni scritte da lui
- Sbucciami Frutto fresco tuo sarò, sbucciami la tua bocca asciugherò, sbucciami…
- Notte perfetta, la notte è imperfetta se lasci lei per me, notte incerta la maledetta notte che ho amato te…
- E mi sono innamorato ma di tuo marito Fazer tudo certo como a vida diz…
- Dançando, dançando, dançando, mi sono preso Fernando, dançando, dançando Dan dan dan dançando, dançando, dançando…
Anagrafica Principale |
Cantautore ha inciso brani da milioni di visualizzazioni tra cui: Mi sono innamorato di tuo marito e Danzando Danzando. Traferitosi giovanissimo a Genova per lavorare nelle Poste, ha incontrato grandi nomi del cantautorato italiano: Gino Paoli, Fabrizio De Andrè, Luigi Tenco. Ha scritto per voci storiche della nostra musica: Iva Zanicchi, Ornella Vanoni, Adriano Celentano, Mina, Raffaella Carrà, Patty Pravo. Nel corso della sua carriera, anche la televisione, con diversi programmi tra cui Il Grande Fratello Vip nel 2018. | |
Nome e Cognome | Giuseppe Cristiano Malgioglio |
Data di nascita | 23/04/1945 |
Luogo di nascita | Ramacca |
Professione | Cantautore, paroliere, personaggio televisivo |
Anagrafica Principale |
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Cantautore ha inciso brani da milioni di visualizzazioni tra cui: Mi sono innamorato di tuo marito e Danzando Danzando. Traferitosi giovanissimo a Genova per lavorare nelle Poste, ha incontrato grandi nomi del cantautorato italiano: Gino Paoli, Fabrizio De Andrè, Luigi Tenco. Ha scritto per voci storiche della nostra musica: Iva Zanicchi, Ornella Vanoni, Adriano Celentano, Mina, Raffaella Carrà, Patty Pravo. Nel corso della sua carriera, anche la televisione, con diversi programmi tra cui Il Grande Fratello Vip nel 2018. |
Nome e Cognome | Giuseppe Cristiano Malgioglio |
Data di nascita | 23/04/1945 |
Luogo di nascita | Ramacca |
Professione | Cantautore, paroliere, personaggio televisivo |
Redazione Controcampus
Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro.
Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte.
Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico.
Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto.
Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo.
Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics).
I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership.
Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università.
Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale.
Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza.
Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria.
Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario.
La Storia
Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione.
Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani.
Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it.
Dalle origini al 2004
Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero.
Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore.
Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi:
Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione
Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia
Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno.
Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure.
Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10.
Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze.
Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50.
Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta.
Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali.
Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp.
È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia.
Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze.
La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico.
Dal 2005 al 2009
A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono:
Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali
Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria
Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo.
Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata.
Dal 2009 ad oggi
Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale.
Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico.
Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali.
Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università.
Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza.
Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria.
Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario.
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