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Chi è Carmen Di Pietro oggi: età, coniuge, patrimonio e poesie

Redazione Controcampus 12 Maggio 2021
R. C.
25/11/2024

Dalle origini a chi è Carmen Di Pietro oggi: biografia, età, altezza, peso, misure, vita privata, coniuge, figlio, patrimonio, pensione e curiosità della conduttrice, showgirl.

Conduttrice radiofonica, showgirl, ex modella, attrice, ha anche recitato in diverse pellicole cinematografiche tra cui: Paparazzi, Ossessione fatale, Belle da morire.

Esuberante, carismatica, ha iniziato giovanissima a fare provini e a lavorare come modella per le capitali di tutta Europa.

La popolarità arriva negli anni novanta grazie ad alcune partecipazioni in diversi programmi di Rai 3 accanto a Gianni Ippoliti.

Nel corso della sua carriera, la televisione, il cinema, il teatro e anche la radio e la musica con la pubblicazione di diversi dischi.

Nel 1997 ha raccontato un episodio alquanto singolare di cui sarebbe stata protagonista durante un volo per Madrid: l’esplosione di una delle protesi a causa della pressurizzazione della cabina. Successivamente, Cristiano Malgioglio ha rivelato di essere stato proprio lui a consigliarle di mettere in giro questa fake news per ottenere maggiore visibilità.

Spesso al centro della cronaca rosa per le sue discusse relazioni sentimentali, tra i programmi a cui ha partecipato: Il Grande Fratello Vip, Ciao Darwin 8, La pupa e il secchione. 

Hanno fatto discutere le sue ultime dichiarazioni fatte al Grande Fratello Vip sulla sua pensione di reversibilità. Ma a parlarci di lei non sarà il suo patrimonio e pensione, Carmen Di Pietro chi è oggi, quanti anni ha, con chi è spostata, marito, figli e vita privata sarà la sua biografia a dircelo.

Chi è Carmen Di Pietro: età, peso, altezza, matrimonio, coniuge, figli, origini e vita privata

Per scrivere una biografia e sapere chi è Carmen Di Pietro, Instagram, Facebook, ci saranno d’aiuto per scoprire innanzitutto origini, età, altezza, peso, fisico, misure, coniuge, figlio, vita privata e patrimonio della show girl.

Il suo vero nome all’anagrafe è Carmela Tonto, nata a Potenza il 24 maggio 1965. Ha 55 anni ed è del segno zodiacale dei Gemelli. È alta 165 cm. Fisico scolpito, ogni mattina pratica body building.

Circa le sue origini, sappiamo che suo padre Donato faceva il ferroviere, sua madre Emma è casalinga. È cresciuta in una famiglia molto numerosa. Ha due fratelli Vito e Giuseppe e una sorella, Maria, scomparsa a soli tre anni.

Per via del lavoro del padre, si trasferisce con la famiglia, prima a Bologna e poi a Salerno. Qui nel 1983 si diploma all’Istituto Magistrale Regina Margherita. La showgirl trascorreva le vacanze estive a Baragiano dai nonni paterni e a Bella dai nonni materni.

Dopo gli studi, ha rivelato che girò l’Italia in cerca di un provino da ottenere, e non avendo soldi, dormiva sui treni. Ha iniziato facendo la modella tra Londra, Parigi, Madrid, Milano e Roma.

E’ molto seguitata sui social, in particolare su Instagram Carmen Di Pietro dove ha 485 mila followers, qui condivide le sue passioni tra cui l’esercizio fisico, il mare, la palestra e mette in mostra le sue forme e il suo décolleté.

Spasimanti e amori della Di Pietro, Maradona e gli altri

Chi la conosce sa’ che non le sono mai mancati fidanzati, è sempre stata molto corteggiata, ha dichiarato di aver avuto anche una relazione con Diego Armando Maradona, Carmen Di Pietro chi è sentimentalmente è lei stessa a dichiararlo al Grande Fratello Vip. C’è tanto da dire sulla sua dinamica vita privata, e potremmo scrivere un lungo capitolo tra amori, spasimanti e matrimoni. Ma cercheremo di tracciare i momenti più importanti della sua vita.

Il 17 giugno 1988 dopo cinque anni di fidanzamento la showgirl è convolata a nozze con il giornalista Rai, Sandro Paternostro. Un matrimonio che destò molto scalpore per la differenza d’età tra i due. Carmen aveva 33 anni, Sandro 76 anni.

Rimasta vedova il 23 luglio del 2000, incontra Giuseppe Iannoni con cui si sposa nel 2015. I due che si sono separati nel 2017, hanno avuto due figli: Alessandro e Carmelina.

Da luglio del 2019, pare sia fidanzata con il modello e personal trainer italo-venezuelano Matteo Alessandroni, 29 anni più giovane di lei.

Oltre alla relazione segreta durata un anno e mezzo con Maradona, ha poi avuto una storia con un altro calciatore del Napoli, l’uruguaiano Daniel Fonseca. 

Fecero molto discutere le sue foto in occasione della morte di Maradona, “Sono distrutta” aveva scritto. Ma il fotomontaggio con lei in costume scatena le polemiche.

Carriera e patrimonio di Carmen Di Pietro, chi è in tv e quanto guadagna

Dopo diversi anni fuori dalle scene la showgirl torna a far parlare di lei per la partecipazione al Grande Fratello Vip, in particolare per le sue dichiarazioni fatte al programma sul suo patrimonio, Carme di Pietro dice di percepire una pensione di reversibilità di 3.000,00 euro, ma purtroppo non sufficiente. Ha rivelato di condurre uno stile di vita umile e semplice tra spese al mercato con soli 5 euro, saldi e mezzi pubblici.

Circa la sua carriera, la popolarità arriva negli anni novanta quando affianca Gianni Ippoliti su Rai1 con Le sfumature di Ippoliti e su Rai 3 con Spazio Ippoliti. Successivamente, si afferma come attrice recitando in diversi film e spettacoli teatrali.

Ha recitato in teatro. Dopo aver debuttato in televisione nel 1994, si sono susseguiti una serie di programmi e trasmissioni televisive.  Spesso ha ricoperto il ruolo di opinionista come a: La vita in diretta, L’Italia sul 2, Verdetto finale, Pomeriggio cinque. Dal 3 settembre 2018 è co-conduttrice della trasmissione radiofonica Morning Show, in onda tutte le mattine su Radio Globo, un’emittente locale romana. Qui conduce la rubrica “Chiedilo a Carmen”. I radioascoltatori le pongono alcune domande di cultura generale alle quali lei risponde in maniera fantasiosa e fuori contesto.

Nel corso della sua carriera non è mancata la musica con i singoli: Take Me Away del 1993, Remember the Time del 1994, Tocalo tocalo nel 1995, Maracaibo nel 1997 e La Fiesta nel 2011.

La passione per le poesie di Carmen Di Pietro, chi è intellettualmente

Un altro capitolo a parte riguarda il mondo della poesia Carmen Di Pietro infatti si diletta a recitare versi e poesie di celebri poeti italiani come L’Infinito di Giacomo Leopardi o il 5 maggio di Alessandro Manzoni.

A suscitare ilarità è il tono dubitativo e la voce squillante con la showgirl recita le poesie. Ogni verso viene letto dall’ex modella come fosse una domanda.

L’ex modella ha rivelato che in realtà questo è un metodo che ha escogitato per memorizzare prima i testi poetici.

Tra le poesie recitate anche La spigolatrice di Sapri e La quiete dopo la tempesta di Giacomo Leopardi. I video di queste sue letture li pubblica poi su Youtube.

Proprio nella veste de “La poetessa” è approdata nel 2021 ad Avanti un altro dove diverte il pubblico recitando poesie famose e ponendo ai concorrenti domande su di esse.

Anagrafica Principale
All'anagrafe è Carmela Tonto, nata a Potenza il 24 maggio 1965. Ha 55 anni è alta 165 cm. Conduttrice radiofonica, showgirl, ex modella, attrice, ha anche recitato in diverse pellicole cinematografiche tra cui: Paparazzi, Ossessione fatale, Belle da morire. La popolarità arriva negli anni novanta grazie ad alcune partecipazioni in diversi programmi di Rai 3 accanto a Gianni Ippoliti. Nel corso della sua carriera, la televisione, il cinema, il teatro e anche la radio e la musica con la pubblicazione di diversi dischi.
Nome e CognomeCarmen Di Pietro
Data di nascita24/05/1965
Luogo di nascitaPotenza
ProfessioneShowgirl, conduttrice, attrice, ex modella
Anagrafica Principale
All'anagrafe è Carmela Tonto, nata a Potenza il 24 maggio 1965. Ha 55 anni è alta 165 cm. Conduttrice radiofonica, showgirl, ex modella, attrice, ha anche recitato in diverse pellicole cinematografiche tra cui: Paparazzi, Ossessione fatale, Belle da morire. La popolarità arriva negli anni novanta grazie ad alcune partecipazioni in diversi programmi di Rai 3 accanto a Gianni Ippoliti. Nel corso della sua carriera, la televisione, il cinema, il teatro e anche la radio e la musica con la pubblicazione di diversi dischi.
Nome e CognomeCarmen Di Pietro
Data di nascita24/05/1965
Luogo di nascitaPotenza
ProfessioneShowgirl, conduttrice, attrice, ex modella
© Riproduzione Riservata
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Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto