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Chi è Sebastiano Ardita: età, moglie, figli e famiglia del magistrato

A. A.
27/12/2024

Componente del CSM, chi è Sebastiano Ardita: data di nascita, età, moglie, figli e famiglia del magistrato.

Foto per capire chi è Sebastiano Ardita

Foto per capire chi è Sebastiano Ardita

Magistrato italiano componente del Consiglio Superiore della Magistratura, si laurea in Giurisprudenza nel 1988.

Dal Settembre 1992 è sostituto procuratore presso il Tribunale di Catania. Nel 1996 diviene componente della Direzione distrettuale antimafia, occupandosi di criminalità organizzata di tipo mafioso e reati contro la pubblica amministrazione.

Nel 2002 diviene Direttore generale detenuti e trattamento al Ministero della Giustizia, ed è responsabile della diretta gestione del regime speciale 41bis.

Viene nominato procuratore della Repubblica aggiunto presso il Tribunale di Messina nel 2012. Dal 2017 è invece procuratore della Repubblica aggiunto a Catania.

E’ autore di diversi libri, perlopiù riguardanti la mafia, come Catania Bene. Storia di un modello mafioso che è diventato dominante (2011); Ricatto allo Stato (2015).

Intervistato da Marco Travaglio, è poi spesso ospite in diversi programmi di approfondimento politico. Ma a parlarci di lui non sarà solo le interviste rilasciate come quella a Non è L’Arena, Sebastiano Ardita chi è oggi, quanti anni ha, data di nascita, curriculum vitae, moglie, figli e vita privata, sarà la sua biografia a rivelarcelo.

Chi è Sebastiano Ardita: biografia, CV, data di nascita, età, famiglia, moglie e figli del magistrato

Per scrivere una biografia e sapere chi è Sebastiano Ardita, Facebook, Twitter, interviste ed il suo blog, ci saranno d’aiuto per scoprire età, laurea, moglie, figli, vita privata e orientamento politico del magistrato.

Nato Catania nel 1966. Della sua infanzia si sa poco. Il padre era un avvocato civilista. Da lui eredita la passione per la giustizia e decide per questo di entrare nel pubblico ministero, sin da giovanissimo. Non conosciamo il suo peso né la sua altezza.

Uomo dall’aspetto distinto; fisico longilineo, capelli corti e castani, occhi piccoli. L’uomo indossa spesso completi dai colori neutri e scuri, camicie bianche e cravatte più colorate. Ha un look serioso ed austero. Sappiamo che è credente cattolico.

Il profilo Facebook e Instagram di Sebastiano Ardita sono molto attivi. Il magistrato condivide storie di attualità, casi di cronaca nera attraverso foto dei diretti interessati, di cui racconta l’intera storia personale. Pochissimi sono invece gli scatti riguardanti la sua vita personale. Al massimo si trovano foto di paesaggi siciliani e di natura.

Si considera un reazionario progressista. Il suo film preferito è Il Cacciatore con Robert De Niro, mentre afferma di amare I fratelli Karamazov di Fëdor Dostoevskij, per la dimensione religiosa presente, molto importante nella sua vita.

Della sua formazione sappiamo che ha frequentato il liceo. Entra subito nei Carabinieri come sottotenente di Complemento, in servizio nel tribunale di Palmi. Da quell’esperienza, passando ore a guardare processi in tribunale, capisce di voler fare nella vita il pm, considerandolo il mestiere più interessante.

Della sua vita privata sappiamo pochissimo. Il magistrato non condivide sue informazioni personali. Non conosciamo l’identità della compagna e moglie di Sebastiano Ardita, né sappiamo se abbia figli. In un’intervista ha però rivelato di essere pieno di “sensi di colpa” nei confronti della sua famiglia.

Formazione, diploma e laurea del magistrato Ardita

Memmbri del CSM, Sebastiano Ardita chi è oggi, i suoi esordi, laurea, formazione e carriera, non tutti li conoscono. Ripercorriamo insieme varie tappe del suo percorso.

Si diploma a Catania. Nel 1985 è Sottotenente di complemento nei Carabinieri. Viene mandato in Calabria, presso il Tribunale di Palmi.

Nel 1988, a soli 22 anni si laurea in Giurisprudenza. Nel 1991 vince il concorso per magistrato ordinario e viene nominato uditore giudiziario.

Dal Settembre 1992 è sostituto procuratore presso il Tribunale di Catania Il suo primo incarico da pm riguarda un processo per tangenti sui cartelloni pubblicitari, a Catania. Dal 1996 diviene componente della Direzione distrettuale antimafia.

L’uomo si occupa dell’organizzazione Cosa nostra. Fa parte del pool che nel 1993 indaga sui reati di corruzione e collusioni con la mafia, arrestando l’ex ministro Salvo Andò e gli onorevoli Nino Drago e Rino Nicolosi.

Il magistrato segue anche l’indagine amministrativa sul caso di Stefano Cucchi, il ragazzo morto due anni fa nel carcere di Regina Coeli, a Roma, su cui la magistratura ha a lungo indagato.

Procedimenti e libri di Sebastiano Ardita, chi è magistrato e scrittore

Non solo per essere un magistrato del CSM come il suo ex collega Davigo, Sebastiano Ardita chi è oggi lo deve soprattutto ai processi che ha tenuto e ai libri che ha scritto.

Nel 2002 diviene direttore dell’Ufficio detenuti, all’interno del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (DAP). Il grande lavoro svolto lo rendono un “baluardo dei diritti dei detenuti”.

Viene considerato uno dei massimi esperti di 41 bis, insieme di restrizioni riservate ai terroristi e ai mafiosi dietro le sbarre, esponendosi anche a gravi minacce. Viene chiamato a testimoniare nei processi contro gli ufficiali del Ros, Mario Mori e Mauro Obinu, nonché al processo trattativa Stato-mafia.

Nel 2012 è nominato procuratore della Repubblica aggiunto presso il Tribunale di Messina. Qui firma importantissime inchieste come quella sullo scandalo Formazione alla regione siciliana, valsa la condanna a Francantonio Genovese, o l’operazione “Matassa” sulla compravendita di voti.

Dal 2017 è invece procuratore della Repubblica aggiunto a Catania. Nel 2018 è eletto Componente del Consiglio Superiore della Magistratura, nel gruppo di Autonomia&Indipendenza, fondato assieme a Piercamillo Davigo.

E’ autore di diversi libri, come: Giustizialisti; Catania Bene. Storia di un modello mafioso che è diventato dominante (2011); Ricatto allo Stato (2015); Cosa nostra S.p.A.: Il patto economico tra criminalità organizzata e colletti bianchi(2020).

Anagrafica Principale
Nato Catania nel 1966. Laureato in Giurisprudenza nel 1988. Dal Settembre 1992 e' sostituto procuratore presso il Tribunale di Catania. Nel 1996 diviene componente della Direzione distrettuale antimafia. Nel 2002 diviene Direttore generale detenuti e trattamento al Ministero della Giustizia, ed è responsabile della diretta gestione del regime speciale 41bis. Nominato procuratore della Repubblica aggiunto presso il Tribunale di Messina nel 2012. Dal 2017 è invece procuratore della Repubblica aggiunto a Catania. Nel 2018 è eletto Componente del Consiglio Superiore della Magistratura.
Nome e CognomeSebastiano Ardita
Luogo di nascitaCatania
ProfessioneMagistrato
Breve BiografiaNato Catania nel 1966. Laureato in Giurisprudenza nel 1988. Dal Settembre 1992 e' sostituto procuratore presso il Tribunale di Catania. Nel 1996 diviene componente della Direzione distrettuale antimafia. Nel 2002 diviene Direttore generale detenuti e trattamento al Ministero della Giustizia, ed è responsabile della diretta gestione del regime speciale 41bis. Nominato procuratore della Repubblica aggiunto presso il Tribunale di Messina nel 2012. Dal 2017 è invece procuratore della Repubblica aggiunto a Catania. Nel 2018 è eletto Componente del Consiglio Superiore della Magistratura.
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Antonella Acernese Studentessa di Lettere Moderne alla Federico II di Napoli. Sono cresciuta a contatto con libri d'ogni genere, sviluppando amore verso le lettere e il potere della loro combinazione. Ho iniziato a collaborare con testate giornalistiche e scrivendo su blog, sin da giovanissima,. L'obiettivo di affermarmi nel mondo lavorativo, in qualità di giornalista, è la mia più grande motivazione . Fortemente affascinata dall'essere attiva sul campo e vigile nello sguardo nei confronti della realtà. Mi appassionano i dettagli, i retroscena, la possibilità di scoprire antefatti e di non arrestarsi mai, in tale ricerca. La dedizione nella ricerca costante dei dettagli è alla base della rubrica di Attualità che curo: "Le biografie dei personaggi". Curiosità, fatti e i loro mondi da scoprire, mi affascinano e mi stimolano nell'addentrarmi in essi e narrarli. Dico da sempre e senza remore, di essere nata per scrivere, per fondere insieme questa mia passione alla volontà di contribuire ad un servizio pubblico, ad informare e far conoscere. Scrittura pulita, chiara e rispettosa, un plain language, è ciò a cui miro nella stesura degli articoli, affinché cronaca e notizie possano essere consumate da tutti, senza alcun ostacolo di chiarezza. Leggi tutto
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