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Oroscopo Acquario Giugno 2021: Saturno rallenta ripresa del lavoro

D. S.
22/11/2024

Anticipazioni mensili dell’oroscopo Acquario di Giugno 2021: Saturno nel segno rallenta la ripresa nel lavoro, Venere favorevole incoraggia l'amore.

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Oroscopo Acquario Agosto 2021

Oroscopo Acquario

Cari amici dell’Acquario, il cielo dei mesi estivi vi mette a dura prova a giugno, ma poi si riparte. E’ questo un mese di idee eccellenti, di creatività spiccata. Eppure qualcosa mancherà per giungere ai traguardi sperati. Avrete numerose opportunità da vagliare, ma nulla vi convincerà a pieno. Pur essendo molto comunicativi, troverete grosse difficoltà nell’esporre i vostri pensieri. Sarete spesso irritabili e suscettibili. C’è qualche peso morale che vi tormenta e che oscurerà il sole di questo mese così caldo e piacevole. Tutto vi appare incongruente. Vivrete molta insicurezza e un grande senso di sfiducia soprattutto nell’ambito lavorativo.

L’oroscopo Acquario di Giugno 2021 però sprona a non perdere il controllo, perché le stelle gettano una luce rassicurante sul vostro futuro. Cercate quindi di tenere a bada le preoccupazioni. Anzi, ritrovare la voglia di tornare ad essere felici, per molte persone del segno, potrebbe essere un segno di rinascita. L’uscita da un tunnel di un anno molto impegnativo deve essere il vostro primo obiettivo. Cercate di guardare il mondo con ottimismo. Ciò che date vi sarà restituito. Preoccupatevi, inoltre, della vostra forma fisica. Le batterie del vostro corpo sono scariche. Avete bisogno di una pausa. Approfittate delle belle giornate per concedervi momenti di relax o un viaggio. La mente si rilasserà e voi godrete di una calma inaspettata.

Oroscopo Acquario Giugno 2021: Venere sorride, estate all’insegna della fortuna in amore

Prendersi una pausa dalle preoccupazioni della vita professionale non sarà semplice, ma aprire il cuore all’amore vi aiuterà a ritrovare serenità. Sarà per voi un toccasana poter vivere momenti di complicità sentimentale. Ne godrà il cuore e l’umore. Se siete impegnati da tempo in una relazione, sentirete il desiderio di corteggiare la persona amata come il primo giorno. Sarete attenti e presenti. Vi coccolerete, vi cercherete ed il romanticismo farà da padrone. Sentirete anche la necessità di condividere con il partner momenti di svago, pur dovendo rinunciare a qualche vostro interesse. Insomma, ci saranno dei veri e propri progressi nel modo di vivere l’amore.

Per gli amici single, il cielo offrirà importanti possibilità di nuove conoscenze. Inoltre sentirete in voi una trasformazione davvero significativa. Dopo anni di avventure, di rapporti non troppo impegnativi, cercherete una stabilità. E’ questo il momento di mettere radici. L’amore deve fare bene e non paura. Aprite il cuore ma soprattutto  chiudete i ponti con il passato e tutte le emozioni negative che avete  accumulato. Anche per chi vive relazioni parallele, è questo il mese per dare tagli definitivi e per voltare pagina. Iniziate da voi: amatevi sinceramente e profondamente. Solo così riuscirete ad amare un’altra persona senza troppe perplessità.

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Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto
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