Oroscopo Bilancia Giugno 2021: complicazioni lavorative in vista

L’oroscopo Bilancia giugno 2021 vi annuncia complicazioni professionali. Nel mese che anticipa l’estate dell’anno 2021, ritornano ansie e malcontenti. Vi sentirete osservati e sotto giudizio circa il vostro operato. Chi si aspettava, infatti, di raccogliere i frutti sperati dopo mesi di duro lavoro, resterà deluso. Le risposte alle richieste avanzate tarderanno a pervenire. Non agitatevi però perché tutto arriverà a tempo debito. Attendete, dunque, che giugno passi per organizzare al meglio il vostro futuro. Il cielo consiglia di restare cauti. Soprattutto per i lavoratori dipendenti, che potrebbero facilmente essere minati, è meglio non fare mosse azzardate.

Dovrete resistere alle sfuriate. Non arrabbiatevi e scacciate le sensazioni negative. Da controllare anche il vostro bilancio economico. Giugno esorta alla calma e voi dovrete essere molto pazienti per non rovinarvi umore e giornate. Anche lo stress, provocato dalle preoccupazioni lavorative e finanziarie, potrebbe incidere sulla vostra salute. Le energie sono davvero poche. Cercate, dunque, di non peggiorare la situazione fisica con ulteriori tensioni. sarebbe opportuno, invece, sfruttare le belle giornate per camminare all’aria aperta. Circondatevi, inoltre, di persone care che sanno ascoltarvi e comprendervi. Vedrete che riuscirete, così, a gestire le tensioni.

Oroscopo Bilancia Giugno 2021: mese di contrasti con Marte in leone e discussioni amorose

Purtroppo per voi i sentimenti questo mese saranno minacciati da vere e proprie crisi di coppia. Le relazioni respireranno momenti di bufera e di tensioni tanto da trasmettervi incertezze circa il vostro futuro nelle faccende di cuore. Molti di voi saranno talmente confusi che cercheranno distrazioni o storie parallele. Ma la vera strada da percorrere per sistemare il vostro cuore è capire cosa volete. Fate chiarezza prima in voi stessi e poi con i vostri partner. Anche le coppie stabili vivranno una serie di malcontenti e di opinioni contrastanti a causa della famiglia, dei soldi o della gelosia.

I cuori solitari saranno, invece, desiderosi di innamorarsi. Per rivivere le sensazioni calde e gioiose dell’innamoramento, però, liberate i cuori dal passato. Chi, infatti, si sente costretto in un rapporto importante finito male, deve convincersi che la vita va avanti. Aprite i cuori e non permettete al passato di interferire con il vostro futuro. Non siate troppo pignoli nella ricerca di un partner. Il cuore ha bisogno di leggerezza e spensieratezza. Godetevi a pieno il mese di giugno e ricercate occasioni per divertirvi e fare nuove conoscenze. Il cielo saprà sorprendervi!

Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto