Oroscopo Cancro Luglio 2021 di Paolo Fox: cambiamenti in corso

Amici del Cancro potete dare il benvenuto a questo mese per sviluppi professionali futuri. Il cielo vi anticipa che il 2022 sarà il vostro anno con gratifiche attese, raggiungimenti di obbiettivi e successi importanti. Dopo mesi incerti, luglio segnerà un vero e proprio trampolino di lancio per il vostro futuro lavorativo. Dunque, attenzione alle scelte che farete in questi caldi giorni di luglio. Segneranno la vostra vita! Tra il 12 ed il 23 grande positività grazie all’accordo di Giove e Mercurio. Dal 12 movimento in vista: un telefono che squilla o una visita inaspettata. Contatti e accordi potrebbero pianificarsi. Le cose belle arrivano, però, con la giusta calma. Dunque, non siate frettolosi. Dal 19, inoltre, con la presenza di Mercurio nel segno, buone nuove in vista per richieste attese.

L’oroscopo Cancro di Luglio 2021 annuncia un periodo vantaggioso per gli imprenditori che godranno finalmente di grandi idee. Piano piano la situazione, anche economica, delle vostre attività si risolleverà fino ad arrivare a grandi movimentazioni di denaro il prossimo anno. Buono il momento per gli studenti. Chi studierà con impegno e dedizione non avrà ostacoli nel proprio percorso universitario. Dopo anni pesanti ed impegnativi, questo mese godrete di un trigono importante. Sfruttate le energie per recuperare forze fisiche e buon umore.

Oroscopo Cancro Luglio 2021 di Paolo Fox: mese interessante con Venere favorevole

Paolo Fox annuncia un mese importante nella sfera dei sentimenti. Le stelle a favore vi permetteranno di vivere emozioni forti e cariche di motivazione. Cari amici del cancro, nel passato avete spesso rinunciato all’amore per paura di soffrire o di sbagliare. E’ questo il momento di ascoltare il vostro cuore e di liberarvi da vincoli mentali e pregiudizi. Con la presenza di Giove e Venere la sfera passionale e sentimentale è molto favorita. Le storie nate da poco si fortificheranno molto al punto di pensare ad un matrimonio o una convivenza. Chi, invece, negli ultimi mesi ha investito forze ed energie nel lavoro, riscoprirà il potere dell’amore. Vi sentirete protetti e felici tra le braccia della persona amata.

Gli amici che hanno questioni legali in sospeso, come una separazione o un divorzio, riusciranno a concludere il percorso burocratico. Conquisterete, così, una nuova libertà che vi farà sentire nuovamente giovani e pronti ad amore anche dopo la separazione. Questo cielo di luglio così potente non deluderà nessuno, neanche i cuori solitari. Respirate a pieni polmoni e godetevi ciò che il destino vi offre!

Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto