La scuola ormai ha chiuso le porte e per molti giovani studenti è tempo di pensare all’immatricolazione universitaria 2021 per l’anno accademico 2021/2022. Tante sono le matricole che da settembre daranno inizio ad un nuovo percorso di studi, curiose di sapere già in estate quando si fanno le iscrizioni per l’università.
Nuovi ritmi, nuove abitudini e soprattutto un nuovo ambiente in cui crescere e formarsi. Un Ateneo è certamente tutto questo e molto altro. Per i nuovi arrivati è sempre emozionante intraprendere questa nuova parentesi di vita ma, tuttavia, i dubbi e le paure sono tantissimi. Innanzitutto è importante individuare il giusto corso di laurea, e solo dopo aver superato il test di ingresso gli studenti devono completare l’immatricolazione all’università.
L’iscrizione all’università è la vera e propria immatricolazione universitaria, da non confondere con quella ai test d’accesso. Solo le matricole possono seguire le lezioni e sostenere gli esami. In questa guida vediamo quando e come ci sono le iscrizioni e le scadenze per gli atenei di tutta Italia: Federico II di Napoli, le varie sedi di Roma, Cagliari, Parma, Catania, Milano ecc.
A darci una mano il professionista in materia di università, la professoressa Caterina Miraglia, docente di diritto privato presso la Facoltà di Giurisprudenza.
“Consulta qui l’elenco dei portali web universitari per controllare scadenze, burocrazia, modalità e tempistiche immatricolazione Università 2021-2022, come e quando iscriversi regione per regione, dalla Federico II di Napoli alle Università di Cagliari, Catania, Roma, Parma, Milano ecc.”
Date iscrizioni Università 2021-2022 per ogni università: quando iscriversi > ELENCO PDF
Prima di dare tutte le news sulle iscrizioni Università 2021-2022, quando e come eseguire le procedure di immatricolazione e quali sono le scadenze, bisogna specificare che le procedure burocratiche non sono uguali per tutte le facoltà.
In Italia, infatti, esistono tre tipologie di università, categorizzate a seconda della modalità di iscrizione.
- Facoltà a numero aperto: ci si può iscrivere liberamente, rispettando i tempi previsti dai singoli atenei.
- Facoltà a numero chiuso: ogni anno i singoli atenei predispongono un certo numero di posti disponibili per le nuove matricole del primo anno. Per assicurarsi un posto, lo studente deve superare un test d’ingresso previsto dall’ateneo stesso.
- Facoltà ad accesso programmato nazionale. Appartengono a questa categoria i corsi di laurea che prevedono un test d’ammissione uguale in tutti gli atenei d’Italia. Ossia, Medicina, Veterinaria, Odontoiatria, Professioni Sanitarie, Architettura, Scienze della Formazione.
Per essere ammessi ad un corso di laurea, laurea magistrale a ciclo unico o a percorso unitario, è necessario avere il diploma liceale, dopo aver conseguito la maturità.
Le modalità di iscrizione e le scadenze variano a seconda del corso di studi. Di fatti, è il MIUR che stabilisce le tempistiche da rispettare per iscriversi ai test d’ammissione per le facoltà ad accesso programmato nazionale. Nello specifico, per l’anno 2021:
- Test medicina 2021: 3 settembre. Ci si può iscrivere fino al 22/07.
- Test veterinaria 2021: 1 settembre. Iscrizioni aperte fino al 23/07.
- Test architettura 2021: ogni ateneo definisce la data e le scadenze in autonomia.
- Test professioni sanitarie 2021: ogni ateneo definisce la data e le scadenze in autonomia.
In linea generale, invece, per i Corsi di Laurea ad accesso libero c’è più tempo per effettuare l’iscrizione. La scadenza, solitamente, è prevista tra la fine di settembre e l’inizio di novembre.
Come iscriversi all’Università: adempimenti e burocrazia
Una volta chiarite scadenze e differenze tra le tipologie di iscrizioni all’università (che variano a seconda del corso di studi), possiamo parlare della pratica della parte burocratica, come fare, quando iscriversi.
L’iscrizione vera e propria può essere fatta esclusivamente compilando dei moduli predisposti. Questi possono essere ritirati presso le segreterie studenti negli uffici dei singoli atenei universitari. Ma non sempre è necessario recarsi all’università prima dell’inizio delle lezioni! Infatti, ad oggi, per quasi tutti i corsi questi moduli possono essere scaricati attraverso i siti web universitari della facoltà scelta dallo studente. In questo modo, la nuova matricola potrà completare la prassi di immatricolazione direttamente dal proprio pc.
Oltre alla documentazione per l’iscrizione, sarà indispensabile compilare anche quella per l’autocertificazione della condizione economica (ISEE). Questo passaggio è importantissimo poiché tramite questo documento viene determinata l’entità delle tasse da pagare poi durante l’anno universitario.
Nella pratica, infine, si completa l’immatricolazione “ufficialmente” proprio con il pagamento della tassa di iscrizione, detta “prima rata”. Oltre a questa, ad inizio anno, è necessario pagare anche la tassa regionale per il Diritto Allo Studio secondo normativa vigente. Bisogna poi consegnare tutti i documenti richiesti alla segreteria entro e non oltre la data di scadenza stabilita da ogni università.
Dunque, ricapitolando, per l’iscrizioni università 2021 è importante controllare le scadenze dei singoli atenei e procedere poi con la pratica burocratica prevista. Solitamente, come abbiamo visto, questa si compone di alcuni passaggi fondamentali:
- Completare e consegnare alla segreteria moduli di iscrizione
- Compilare e consegnare alla segreteria l’autocertificazione della condizione economica (ISEE)
- Pagare la prima rata + la tassa regionale per il diritto allo studio
- Allegare ed inviare copia del diploma di maturità o certificazione sostitutiva.
Consigli iscrizioni Università: come scegliere dove iscriversi
Come scegliere l’università alla quale iscriversi? Come prendere la decisione giusta, individuando qual è la facoltà migliore in base alle proprie potenzialità?
“Prima di iscriversi consiglio sempre di seguire dei corsi preparatori per capire la propria inclinazione. Spesso i ragazzi si iscrivono all’università poiché scelgono “in compagnia”, magari spinti dal desiderio di seguire un corso di studi assieme ad alcuni amici. Oppure, in altri casi, si decide di studiare in un certo ambito per seguire le orme dei propri genitori, in un percorso “già scritto”. Tutte queste ragioni hanno una propria razionalità, certo, ma si tratta di scelte emotive. Per fare degli anni felici all’università, i ragazzi devono scegliere “con la testa” pensando al proprio lavoro futuro, valutandolo con tanta maturità.” – Chiarisce la professoressa Caterina Miraglia.-
“Inoltre, voglio tranquillizzare le future matricole. I primi tempi vi sembreranno difficili, vi preoccuperanno. Ed è assolutamente normale! Solo continuando vi renderete conto che riuscirete serenamente a superare le angosce, il “nuovo”. Che spesso fa paura.”- Consiglia.-
“Per quanto riguarda la scelta dell’Università, devo dire che questo dipende molto dal ragazzo. Si può optare per il campus, ad esempio, perché quella realtà ti fa crescere in autonomia. Non si torna a casa, si ha la possibilità di avere un confronto diretto con i compagni, con gli spazi universitari. Le sedi più “tradizionali”, “di città”, invece, certamente esauriscono nel periodo delle lezioni le frequentazioni tra studenti.” – Fa sapere la professoressa Caterina Miraglia.-