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Oroscopo Toro Luglio 2021: mese impegnativo e confuso

D. S.
11/12/2024

Scopri come andrà il mese con l’oroscopo Toro luglio 2021: ecco le anticipazioni in amore, salute, lavoro e fortuna per il segno di Terra attraversato da Urano.

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Oroscopo Toro Agosto 2021

Oroscopo Toro

Cari amici del Toro, questo mese è particolare. Perché vi chiederà da un lato prudenza e riflessione, dall’altro invece la capacità di rimettervi in gioco. Attenzione, quindi, a persone con cui lavorate che potrebbero ostacolarvi. Non fatevi trasportare dal nervosismo ma siate cauti. Ogni mossa falsa potrebbe peggiorare la situazione. Concentratevi sul da farsi e non siate ritardatari su progetti o consegne. E’ questo un periodo impegnativo dove però conviene non gettare via la spugna. La crisi degli ultimi tempi non vi permette di ancorarvi ad alcuna certezza, soprattutto lavorativa.

Prima di scontrarvi con un vostro grande nemico, l’ansia, cercate di mettere a bada le agitazioni. Spesso pensare a lungo, ascoltarsi, scrutarsi intorno, può essere una buona risoluzione per schiarirsi le idee. L’oroscopo Toro di luglio 2021, infatti, raccomanda calma. Ottimo rimedio per scaricare la tensione è dedicarsi alla natura. Dunque, organizzate passeggiate all’aria aperta e fidatevi solo di parenti ed amici che negli anni vi hanno dimostrato lealtà e fiducia. Così facendo riuscirete a smaltire stress e a non incorrere in disagi fisici.

Oroscopo Toro Luglio 2021: Nettuno inganna, negli amori estivi, attenti alle promesse

Il mese di luglio 2021 darà inizio ad un periodo complicato nelle faccende di cuore. Tra momenti di ira e indecisione, ci saranno circostanze che non vivrete serenamente. Troppa gelosia, troppa imposizione e troppa insoddisfazione: risultato? Dovete fare chiarezza nei vostri cuori. Se il vostro legame è saldo, questo periodo comporterà solo battibecchi circa la famiglia o la gestione della casa. Se, invece, la vostra relazione è già instabile, farete bene a pensare per un allontanamento definitivo. L’infelicità non aiuta l’amore. Oramai ne avete passate tante e sapete bene che le situazioni, così come le persone, non cambiano. E’ ora di guardare nuovi orizzonti, consapevoli che nella vita nulla è per sempre.

Anche i cuori solitari non avranno un cielo sereno. Spesso vi sentirete confusi, agitati, talvolta delusi. Dunque, meglio vivere alla giornata questo periodo, senza farsi troppe aspettative. Cercate situazioni di divertimento e circondatevi di amici. L’estate è tutta da vivere. Questo periodo offre molta energia fisica, ma anche una forte salute mentale. E’ questo il momento di dedicarvi a voi, di rinascere e di amarvi. Così facendo apprezzerete di più le sorprese che il cielo ha in serbo per voi. Forse non subito, ma arriveranno. E state sicuri che sconvolgeranno anche i vostri canoni di bellezza. Sarete, infatti, attratti da persone non belle ma affascinanti ed emotivamente coinvolgenti!

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Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto
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