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Green pass obbligatorio per dipendenti e clienti: dove e quando

F. d. D.
21/12/2024

Ecco come funziona il green pass obbligatorio dipendenti e clienti, regole decreto legge: da quando e dove servirà la certificazione verde e che succede a chi non ce l'ha.

Green pass obbligatorio per dipendenti e clienti

Green pass obbligatorio per dipendenti e clienti

Cosa cambia nel mondo del lavoro, in Italia, da quando serve il green pass, dove e quando è obbligatorio per dipendenti e clienti? Nel seguire quotidianamente le news in merito, sono ancora molti i dubbi ed i quesiti che i cittadini si pongono. Con gli ultimi provvedimenti, infatti, il Governo sembra deciso ad estendere l’obbligatorietà della certificazione verde a quasi tutti gli ambienti di grande assembramento.

Per i mesi di Agosto e Settembre 2021, infatti, sono previsti importanti cambiamenti per tutte le abitudini quotidiane della società. Avere il pass significherà poter accedere liberamente a bar, ristoranti, cinema. Ci si potrà sedere a mangiare al chiuso soltanto se si è muniti della certificazione. Teatri, palestre, piscine ed eventi sportivi si aggiungono alla lista. E il discorso si amplia ulteriormente! Ad esempio, nel mondo della scuola e dell’università, dove avere la certificazione sarà un requisito indispensabile.

Un nodo di cui si discute ancora arduamente, tuttavia, resta quello del green pass obbligatorio a lavoro, circa le regole del decreto legge per dipendenti e clienti. Vediamo di fare il punto della questione.

Regole green pass obbligatorio per dipendenti e datore di lavoro: dove e quando serve e sanzioni

La certificazione verde nasce con lo scopo di far ripartire, lentamente, tutte le attività del paese dopo l’emergenza sanitaria. Per fare ciò, il governo ha ritenuto indispensabile introdurre una nuova misura. Per consentire gli inevitabili assembramenti della “normale quotidianità” e per ritornare a vivere “in presenza” ogni attività quotidiana, serve sicurezza. Ecco perché si parla di obbligo del green pass sul luogo di lavoro per dipendenti e clienti, ma da quando sarà necessaria la certificazione?

Il tema della certificazione verde obbligatoria per i lavoratori è particolarmente delicato. E, di fatti, non è ancora stata presa una decisione ufficiale. Il tema è scottante e innumerevoli sono i timori e le proteste. Anche da parte dei sindacati.

Per il momento, tra i lavoratori l’obbligo è esteso, ovviamente, a tutto il personale sanitario. In più anche quello scolastico e universitario (docente ed ATA) deve avere la certificazione per rientrare al lavoro dal primo settembre. Invece, per gli altri lavoratori, il green pass diventa obbligatorio in ufficio e azienda?

Il Governo Draghi si sta occupando della questione. Nello specifico, si è parlato dell’argomento pass obbligatorio nei luoghi di lavoro il 2 Agosto. Il Presidente del Consiglio, in quell’occasione, si è confrontato con i rappresentati delle sigle sindacali. Maurizio Landini, segretario della Cgil, non si mostra contrario all’idea della certificazione. Ma appare timoroso nel pensare che la stessa possa diventare uno strumento di discriminazione tra lavoratori.

“Non può diventare uno strumento da usare per licenziare e discriminare”- Ha detto proprio Landini, terminato l’incontro con Draghi.

Il Consiglio Nazionale Consulenti del Lavoro ha ricordato, inoltre, che non esiste la possibilità che il datore di lavoro richieda l’obbligo del pass. Inoltre, non si può imporre la somministrazione del vaccino ai dipendenti. Tuttavia, i lavoratori dovranno attenersi alle regole aziendali studiate per limitare i contagi. Quali, ad esempio, l’uso della mascherina per tutta la durata del turno.

Green pass per clienti: dove e quando è necessario

Passiamo adesso ai clienti, da quando e dove sarà obbligatorio dimostrare di avere il green pass, fin quando e quali sono le regole imposte dal decreto legge?

Dove e fino a quando, invece, clienti e dipendenti non avranno il green pass obbligatorio, dai negozi fino ai centri commerciali e il nodo dei trasporti.

Restano, in ogni caso, alcune contraddizioni. E si attendono modifiche e aggiornamenti entro questo mese. Ad esempio, nel caso di ristoranti. Lì, il personale di sala e i baristi, al momento, non sono obbligati ad avere il pass. Contrariamente, come abbiamo visto, ai clienti che frequentano l’interno dei locali.

Cosa ne pensano dipendenti e clienti del green pass obbligatorio

Il tema green pass obbligatorio è al centro di numerose polemiche e proteste, specialmente nel mondo del lavoro, dove i dipendenti fanno sentire la propria voce.

“Al momento ho scelto di non vaccinarmi. Ho paura di subire discriminazioni al lavoro per questo motivo. Mi auguro di no! Se il pass dovesse diventare obbligatorio per i lavoratori, dovrei fare un tampone ogni 48h. E’ certamente un pensiero scocciante, ma lo ritengo giusto. Anche per rispettare la sicurezza di tutti i miei colleghi. La maggior parte vaccinata.” -Fa sapere F., che lavora in un ufficio.-

“Dopo due anni di emergenza sanitaria, bisogna lavorare per tornare alla normalità. In totale sicurezza! Specialmente nei luoghi di lavoro. Non riesco a credere che ci siano persone contrarie alla certificazione verde. Sono una commessa ed ho il pass. Sarebbe magnifico poter interagire con tutti clienti che, a loro volta, hanno il certificato verde.”- Dice invece S, che lavora in un centro commerciale.

Visto il caso per dipendenti e clienti e dove è obbligatorio, ricordiamo come si può ottenere il green pass, in diversi modi. Non soltanto attraverso la vaccinazione.

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Flavia de Durante Laureata in Lettere Moderne con il massimo dei voti all'Università degli studi di Salerno. Da sempre amante della lettura, mi diletto a scrivere sin dalla prima adolescenza. Mi interessa esplorare il mondo circostante in tutte le sue sfumature ed in particolare l'animo umano e i rapporti interpersonali. I temi che maggiormente mi interessano sono quelli legati alla cultura, alla storia, al costume, all'ambiente, all'attualità. Vedo nel settore del giornalismo non solo la possibilità di trasmettere dati ed informazioni, ma anche una grande opportunità di acquisire nuove e varie conoscenze. La curiosità e la voglia di sapere sono i motori principali che mi hanno spinto a intraprendere questo percorso. Leggi tutto
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