Oroscopo Vergine novembre 2021 di Paolo Fox: stelle vantaggiose

Se ottobre vi ha visti affaticati e impegnati, novembre vi donerà un cielo a dir poco vantaggioso. Già dai primi giorni del mese godrete di Venere attiva. In particolare dal 5 sarete illuminati da un influsso positivo. Inoltre sarete accompagnati dal potere di Mercurio, Marte, Urano e Sole, attivi quasi per tutto novembre. Sarete molto presi sull’ambito professionale per risolvere situazioni sospese che finalmente si concluderanno. Secondo l’oroscopo Vergine a novembre 2021 prenderanno il volo tutte le questioni economiche stagnanti. Lo zampino di Mercurio vi porterà fortuna nel superamento di una prova o di un colloquio. Una trattativa importante è vicina.

Chiunque voglia mettervi i bastoni tra le ruote, per invidia, non avrà successo. Non lasciatevi prendere dalla rabbia. Le giornate più pesati per via degli impegni saranno quelle dopo il 22. Maggiore cautela a livello finanziario soprattutto a fine mese. Spese improvvise in vista. Nel 2022 potreste trovare un sistema per fare soldi e per bilanciare la vostra economia.  In estate avete nutrito insoddisfazioni lavorative per le quali potreste aprire una vertenza o minacciare di farlo. Cercate di essere ottimisti se non volete incorrere in disagi fisici. Attenzione a non strafare.

Oroscopo Vergine novembre 2021 di Paolo Fox: cresce la voglia di amare

Novembre si presenta un mese favorevole per i sentimenti. Vivrete un gran desiderio di complicità più mentale che fisico. Proverete la sensazione di contatti intimi, spirituali, emozionali, con la persona amata. Per accogliere l’amore bisogna scacciare via la negatività. Può essere utile la meditazione. Avrete così consapevolezza dell’amore vero. Nelle coppie di lunga data, dunque, prenderanno posto la tranquillità, il conforto, l’attaccamento, la possibilità di contare sull’altro. Attenzione, invece, se la vostra relazione è in crisi da qualche tempo. Secondo l’oroscopo vergine a novembre 2021 non ci sarà la possibilità di risolvere tutto e subito. In questo periodo, però, avvertirete il bisogno di amare, in modo più profondo. Buono il momento per le nuove conoscenze.

D’altronde con Marte, Mercurio, Urano, Sole ma soprattutto Venere, in posizione favorevole, sarà difficile restare soli nei giorni novembrini. Dunque, mettetevi in gioco e non abbiate paura di provare emozioni speciali ed intriganti, soprattutto per la mente. Cielo ancora fertile per chi vuole allargare la famiglia. Siate guardinghi con una figura femminile della famiglia. Problematiche da risolvere con diplomazia. Chi, invece, ha chiuso una relazione può scegliere se riprovare ad avvicinarsi al partner o guardare all’orizzonte. Prospettive future davvero interessanti! Dicembre si avvicina e con lui una fine d’anno davvero sorprendente.

Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto