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Auguri di buon anno nuovo 2022: frasi e immagini di Capodanno

Redazione Controcampus 30 Dicembre 2021
R. C.
03/12/2024

Frasi di auguri di buon anno nuovo 2022, immagini e video di Capodanno pronti, da inviare con whatsapp, Facebook e Instagram.

Testi umoristici, immagini divertenti buon 2022 e con la scritta, modelli di messaggi: tutto il necessario per trovare ispirazione, inviare una gif o un biglietto di auguri felice anno nuovo 2022 è qui. Tra pochi giorni sarà la fine di un anno pieno di colpi di scena… e l’inizio di un nuovo capitolo: il 2022. Quindi, come al solito, inizia la ricerca degli auguri di buon fine anno 2021 e buon principio. A seconda della persona interessata, puoi essere più o meno originale: un messaggio spiritoso per alcuni parenti, una bella immagine “Happy New Year 2022” per i nonni, una cartolina virtuale per i colleghi di lavoro. Ad ogni destinatario le parole più appropriate, tutto dipende da chi sta per ricevere le tue bellissime frasi auguri di buon anno nuovo 2022. Di seguito un elenco di messaggi, immagini e testi, che trovi in ​​questa pagina.

Frasi di auguri di buon anno nuovo 2022 per amici, parenti e colleghi di lavoro da inviare

Augura buon anno 2022, immagini divertenti e frasi originali e di speranza sono sempre le preferite. Invia una dedica a tutti, anche se significa inviare messaggi in continuazione, perché accontentarsi di un semplice “Felice Anno Nuovo 2022“? Dopotutto, questa è l’occasione perfetta per stabilire un contatto con quelli che non vedi da molto tempo, o anche con quelli che non puoi sempre contattare. Per fare questo, niente potrebbe essere più semplice di un messaggio di Capodanno 2022. Ecco alcune idee per gli auguri di Buon Anno 2022 frasi migliori  e immagini di Capodanno originali, formali, simpatiche.

  • Dopo un anno 2021 colpito dal Covid-19, il 2022 sarà un passo essenziale per tornare alla normalità. Vi ringrazio di cuore per tutto il lavoro svolto durante quest’anno. A tutti porgo i miei migliori auguri, salute e successo nel 2022, per te e per chi ami. Buon anno 2022!
  • Spero che tu abbia trascorso un fantastico Natale con la tua famiglia e che ti stia godendo il capodanno. Spero che tu stia bene e che possiamo vederci molto presto, senza lasciare che troppo tempo scivoli via!
  • I miei migliori auguri per il 2022! Ti auguro un felice anno nuovo [Nome]. Prenditi cura di te e dei tuoi cari. Ci vediamo presto in un mondo meno ristretto, spero! Buon 2022!
  • Quando ti fa male guardare indietro e hai paura di guardare avanti, guarda a sinistra o a destra che io sarò lì al tuo fianco.
  • In questo momento in questo paese ci sono 66.000 persone che fanno l’amore, 15.820 stanno finendo, 19.965 stanno iniziando, 28.819 sono in pieno piacere e c’è un solo @ che legge messaggi. Svegliati!
  • Appena ho iniziato quest’anno, ho già sentito il bisogno di volerti augurare il meglio, di volerti ricordare quanto provo per te. Ti auguro il miglior anno della tua vita, perché ti amo e perché sei la cosa più grande che ho. Ti voglio bene! Felice 2022!
  • Per questo nuovo anno ti mando un’equazione: aggiungi piaceri, sottrai preoccupazioni, moltiplica l’amore e dividi la felicità tra tutti coloro che ami.
  • Quando i dodici rintocchi suonano, chiudi gli occhi ed esprimi un augurio per il nuovo anno, in quel momento farò lo stesso. Il mio desiderio: che il tuo si avveri! Auguri buon anno nuovo 2022!
  • Non ho mai vissuto un anno di così tante emozioni e tanta intensità; Non sono mai stato così felice e non mi sono mai sentito così amato prima. Grazie a persone come te, rendi la mia vita utile. Buon anno!
  • Attraverso la seguente comunicazione vi informiamo che prenderemo una vacanza fino ai primi giorni di gennaio. Buon anno. Cordiali saluti: lattuga, pomodoro, mela, cetriolo e yogurt naturale. Post scriptum: affinché non influisca sulla nostra assenza, lasceremo: burro, bibite, liquori, torrone e tutto ciò che si presenta.

Immagini di Capodanno da inviare ad amici e colleghi

Non c’è bisogno di scrivere una poesia né per distinguersi, né fare un intero romanzo. A volte bastano semplici frasi di buon Capodanno 2022 per accontentare tutti, sperando in un ultima notte di San Silvestro a distanza.

  • Il Covid-19 ci ha portato un po’ lontano, ma il 2022 rimedierà a tutto questo. Desidero ritrovarvi e finalmente potervi abbracciare. Auguro a tutti voi un anno 2022 molto felice e bello, senza malattie e senza virus! Buon 2022!
  • All’alba di questo nuovo anno, ti auguro 365 nuovi giorni di gioia, felicità, salute, ma anche successo professionale. Possano tutti i tuoi progetti diventare realtà e che quest’anno sia coronato da successi. Felice Anno Nuovo 2022.
  • Il 2022 sta iniziando, quindi questa è l’occasione per augurarti che i tuoi piani più ambiziosi si avverino. Possa quest’anno concederti amore e prosperità, risultati e felicità di ogni tipo!
  • Goditi quest’anno come mai prima d’ora! Il 2022 è posto sotto il segno della gioia e della festa, ne sono convinto. Spero che ci vedremo presto per celebrare i bei tempi , intanto vi auguro un felicissimo anno nuovo 2022.
  • La porta del 2021 si sta chiudendo e, alle spalle, un anno difficile segnato da eventi senza precedenti. Ma quello del 2022 si apre con una prospettiva di speranza e di rinnovamento. I miei migliori auguri per il nuovo anno.
  • Vi auguro un felice anno nuovo 2022! Che sia ricco di scoperte e vi permetta di viaggiare. Dopo un lungo periodo difficile in cui la paura e i divieti sono stati così onnipresenti, il meglio deve ancora venire. Lo spero con tutto il cuore .
  • Gesù non aveva posto nella locanda. Hai un cuore molto grande. Sei sicuro di aiutarlo a trovare un angolo. Auguri buon anno nuovo 2022!
  • Possano tutti i tuoi sogni e obiettivi diventare realtà nel prossimo anno, ti auguro molti successi in tutto ciò che ti sei prefissato di fare.
  • Volevo inviarti i miei auguri di buon anno con più amore che mai, perché ancora una volta ti amo molto più dell’anno precedente.
  • Durante queste date arrivano i ricordi più belli, per questo mi sono ricordata di te. Spero che tu abbia un felice anno 2022 con tutta la tua famiglia e i tuoi cari.
  • Ti auguro tanta fortuna quanto le gocce di pioggia, tanto amore quanto i raggi hanno il sole e tanta felicità quanto le stelle nel cielo.
  • Come mi ha reso felice finire un anno in cui ho condiviso con voi tanti momenti felici! Quanto mi ha reso felice sentire che hai fatto parte della mia vita e che sono stata così fortunata! Vi auguro un felice anno nuovo, pieno di benedizioni e gioie.
  • Amore, Pace e tanta Felicità, sono i nostri auguri per queste feste di Natale e Capodanno.
  • In questo momento volevo inviarti qualcosa di divertente, incredibile, tenero, sexy, dolce e molto divertente, ma mi dispiace, non sono entrato nello schermo.
  • Ti auguro il meglio, che tutti i tuoi progetti si avverino rapidamente e che tu condivida le tue gioie e i tuoi successi con i tuoi cari.

Video auguri di buon anno nuovo 2022 da condividere

© Riproduzione Riservata
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Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto