Conosciuto dal grande pubblico come Malammore in Gomorra, l’attore ha fatto tanta gavetta a teatro. Il debutto è nel 1998 in “Cyrano de Bergerac” con la regia di Mauro Piombo, “Aggiungi un posto a tavola” (1999) e “Io Lei e nessun altro … ” (2000) di Elena Tirabassi.
Inizia la sua carriera come regista teatrale nel 2001 con “La mummia” e “I tre moschettieri”. Lavora con una delle produzioni di fiction più longeve in Italia, cioè “Un posto al sole” dal 2005 sino al 2018. Nel 2008 partecipa alla fiction “Il coraggio di Angela” con Lunetta Savino e Gianluca Di Gennaro.
Partecipa anche ad altre fiction di successo come “Distretto di polizia”, “Verdetto finale”, “Che Dio ci aiuti”, “Le tre rose di Eva”, “Un passo dal cielo2”. La fama che arriverà con Gomorra non eguaglierà nessuna delle precedenti.
Ma a parlarci di lui non sarà solo la sua carriera, serie nelle quali ha preso parte come Distretto di Polizia e Gomorra, Fabio De Caro chi è oggi, quanti anni ha, dove vive, origini, vita privata, moglie e figli sarà la sua biografia a rivelarcelo.
Chi è Fabio De Caro oggi: biografia, età, altezza, peso, origini, moglie e figli di Malammore di Gomorra
Per essere in grado di conoscere la biografia e sapere chi è Fabio De Caro, Instagram, Facebook e Twitter ci aiuteranno per conoscere innanzitutto età, origini, dove vive, peso, altezza, moglie, figli e curiosità sulla sua vita privata.
Nasce a Napoli il 2 giugno del 1974 sotto il segno dei Gemelli. É alto 188 cm e pesa 90kg.
L’attore ha gli occhi azzurri profondi, uno sguardo ammaliante e intenso. I capelli brizzolati non lo rendono meno attraente. I tratti decisi e marcati delineano la fronte spaziosa corrucciata in molte sue espressioni.
Spesso all’attore viene affidato il ruolo del “cattivo”, ma dice di sé che non ucciderebbe nemmeno una mosca “Sul set sono cattivo ma ho il cuore tenero”. Non è facile essere classificati nel campo attoriale in un determinato personaggio e poi sbarazzarsene, in qualche modo i registi tendono sempre a ricalcare su di un professionista quello stesso modello.
L’attore utilizza tutti i social da Facebook, Instagram e Twitter ma non li aggiorna quotidianamente, inoltre ha anche una propria pagina web. Il profilo Instagram di Fabio De Caro è seguito attualmente da 101 mila follower.
Ed è proprio tramite questi mezzi che comunica ai fan il lutto per la sua amata moglie. Nel 2016 con un post su Facebook pubblica una foto della donna chiedendo vicinanza e conforto. La donna a 47 anni è scomparsa dopo aver combattuto contro il cancro. A volte la vita concede seconde possibilità, dopo l’immenso dolore provato per la morte di Laura, prima moglie di Fabio De Caro, sposa Giorgia Del Deo. Il matrimonio con la figlia del sindaco di Forio avviene nel 2018 ed è proprio l’attore ad annunciare il lieto evento tramite Twitter, citando la famosissima frase virgiliana “Omnia vincit amor”. Dalla bella storia d’amore ischitana nasce il 15 giugno 2019 la figlia, Ginevra.
Chi era l’attore prima di Malammore in Gomorra
Nonostante sia famoso come Malammore in Gomorra, Fabio De Caro chi oggi è professionalmente come attore e come è diventato famoso non tutto lo sanno. Percorriamo in breve il suo curriculum vitae professionale.
L’attore si avvicina al mondo del teatro a sedici anni, frequenterà la scuola di recitazione diretta da Giancarlo Bianco e Raffaele Piscopo. Ma è a ventiquattro anni che capisce davvero quale sia la sua strada, decidendo così di perfezionare la sua formazione artistica. Frequenta un corso di cinema acting presso la scuola Beatrice Bracco di Roma, successivamente segue corsi di dizione e laboratori performativi e di canto.
Racconta che nella sua vita lo studio è stato fondamentale e che il suo lavoro lo ripaga degli sforzi: “Ho fatto una lunga gavetta per arrivare dove sono oggi, è stato molto difficile. I momenti di sconforto ce li ho tutt’oggi. Questo è il mestiere più bello del mondo ma è da precari. Bisogna essere forti, non mollare mai perché chi crede di avercela fatta poi non ce la fa”
Prima di essere Malammore in Gomorra, Fabio De Caro ha iniziato recitando in piccoli ruoli di opere di discreto successo. Nel 2005 la prima apparizione sul piccolo schermo nella fiction “Un posto al sole” dove è tornato in vari ruoli dal 2007 al 2018. Ha interpretato personaggi in molti altri progetti cinematografici: “Exit” (2008) e “Freddy la valigia” (2011) con la regia di Max Amato. Negli stessi anni recita nel film “Acab” di Stefano Sollima con il quale collaborerà poi in seguito essendo il regista di Gomorra. Inoltre lavora in film come “La casa nel vento dei morti” di Francesco Campanini (2011) e “Come il vento” di Marco Puccioni (2012).
Negli anni ha partecipato a tantissimi cortometraggi ne citiamo solo alcuni: “Gli occhi di Cristo” di Luigi Barbieri (2007) – “Il soffio della terra” di Stefano Russo (2008) – “La colpa” di Francesco Prisco (2010) – “Non sono nessuno” di Francesco Segrè (2012) – “Ad Esempio” di Silvio Governi (2013) e “La fortezza” ambientato a Ischia, con la regia di Stefano Russo (2018).
Film di Fabio De Caro, chi è oggi in tv e al cinema
Non solo come attore in Gomorra e Un posto al Sole, chi è Fabio De Caro oggi, sono tante le serie che lo raccontano. Conosciamolo meglio proprio nel ruolo di Malammore.
Malammore in Gomorra è il braccio destro del boss Don Pietro Savastano artefice di crimini efferati, ma si macchia di un delitto cruento che ha dato adito a molte polemiche: l’uccisione della bambina figlia di Ciro Di Marzio. La scena è stata criticata in primis per il gesto del bacio al crocifisso prima di commettere l’atto. E in seguito si è degenerati in quello che chiameremo “teatro dell’assurdo” cioè scambiare la finzione per realtà arrivando ad attaccare lo stesso attore per aver girato la scena.
A partire dal nome del personaggio di Gomorra sappiamo, da un’intervista dell’attore, che inizialmente in sceneggiatura si doveva chiamare Maradona o meglio in dialetto “Maradò”. Accadde che la voce arrivò a Maradona stesso che non fece usare questo nome, chiedendo dieci milioni di euro. La produzione decise così di cambiare nome, ma avendo già girato bisognava doppiare tutti i “Maradò” facendoli diventare “Malammò”. Da un certo punto di vista possiamo dire che è stato meglio così perché si è creata l’unicità del personaggio.
Tra i suoi film più recenti menzioniamo Era giovane e aveva gli occhi chiari (2017) e Un giorno all’improvviso (2018) film presentato alla Mostra del Cinema di Venezia con la regia di Ciro D’Emilio e con la spettacolare partecipazione di Anna Foglietta.
Anagrafica Principale | |
Nasce a Napoli il 2 giugno del 1974 sotto il segno dei Gemelli. É alto 188 cm e pesa 90kg. Inizia la sua formazione nel 1990 lavorando con Raffaele Piscopo e Beatrice Bracco. Ha cominciato a partecipare in serie televisive con piccoli ruoli come: "Un posto al Sole", "Il coraggio di Angela", "Che Dio ci aiuti" ,"Un passo dal cielo", "Le tre rose di Eva" e "Distretto di polizia". La popolarità arriva con "Gomorra" nel ruolo di Malammore. Al cinema lavora con M. Amato in "exit", "Acab" di Solima e "la casa nel vento dei morti" di Campanini. | |
Nome e Cognome | Fabio De Caro |
Data di nascita | 02/06/1974 |
Luogo di nascita | Napoli |
Professione | Attore e regista teatrale |
Anagrafica Principale | |
Nasce a Napoli il 2 giugno del 1974 sotto il segno dei Gemelli. É alto 188 cm e pesa 90kg. Inizia la sua formazione nel 1990 lavorando con Raffaele Piscopo e Beatrice Bracco. Ha cominciato a partecipare in serie televisive con piccoli ruoli come: "Un posto al Sole", "Il coraggio di Angela", "Che Dio ci aiuti" ,"Un passo dal cielo", "Le tre rose di Eva" e "Distretto di polizia". La popolarità arriva con "Gomorra" nel ruolo di Malammore. Al cinema lavora con M. Amato in "exit", "Acab" di Solima e "la casa nel vento dei morti" di Campanini. | |
Nome e Cognome | Fabio De Caro |
Data di nascita | 02/06/1974 |
Luogo di nascita | Napoli |
Professione | Attore e regista teatrale |