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Chi è Ivana Lotito: età, fisico, altezza, marito e Instagram

L. L.
03/07/2024

E' Azzurra nella serie Gomorra, chi è Ivana Lotito oggi nella vita privata: età, origini, biografia, peso, altezza, genitori, marito, fiction e film che ha fatto.

Foto per capire chi è Ivana Lotito

Foto per capire chi è Ivana Lotito

Con il grande successo della serie Gomorra viene conosciuta dal grande pubblico, nel personaggio di Azzurra Avitabile, la moglie di Genny Savastano. Ma prima di questo approdo nel 2016 cosa ha fatto l’attrice?

Nel 2006 recita in A volte verso sera di Barbani, e nel 2007 è protagonista del film Hotel Meina con la regia di Carlo Lizzani. Nel 2008 interpreta il ruolo della figlia della protagonista nella miniserie televisiva Il coraggio di Angela con Lunetta Savino. Si troverà a condividere il set con Gianluca Di Gennaro che sarà nuovamente anche in Gomorra.

Nel 2009 al cinema con Checco Zalone in Cado dalle nubi, l’anno seguente arriva la popolarità con Terra ribelle una fiction Rai. Altre partecipazioni in “Io che amo solo te” (2015) e “La cena di Natale” (2016) entrambi film con la regia di Marco Ponti.

Ma a parlarci di lei non sarà la sua carriera con fiction come Terra ribelle, Squadra antimafia e Gomorra, Ivana Lotito chi è oggi, quanti anni ha, dove vive, origini, vita privata, compagno e figli, sarà la sua biografia a rivelarcelo.

Chi è Ivana Lotito oggi: età, fisico, altezza, famiglia, madre, padre e fidanzato di Azzurra in Gomorra

Per focalizzare al meglio la biografia e sapere chi è Ivana Lotito, Instagram, Facebook e Twitter ci saranno utili per scoprire età, peso, altezza, origini, chi sono i genitori, compagno e tutta la vita privata dell’attrice.

Nasce a Manfredonia il 19 luglio del 1983, sotto il segno del Cancro. É alta 164 cm e pesa circa 65 kg.

L’attrice ha un’eleganza innata ma anche una straordinaria forza energica che trasmette a tutti i personaggi che riveste. I tratti del suo volto sono molto particolari, colori mediterranei, occhi e capelli castani ipnotizzano lo spettatore. I capelli scuri, lunghi e fluenti incorniciano i suoi zigomi e le sue labbra carnose. Una bellezza seducente e profonda, mai banale.

Il profilo Instagram di Ivana Lotito è seguitissimo da circa 143 mila follower. Condivide prettamente scatti professionali di shooting ma anche dei suoi lavori al cinema e in televisione. Non mancano foto personali con amici, parenti e colleghi.

Racconta di sé che non è una grande sportiva e la palestra l’annoia tantissimo quindi deve trovare il modo di fare attività non recandosi nel luogo fisico. Rimedia scaricando applicazioni per fare esercizi in casa ma confessa che il suo allenamento più grande sono i suoi figli!

Per quanto riguarda le sue origini sappiamo che proviene da un piccolo paese in provincia di Foggia, città natale sua e della madre. Trascorre la prima parte della sua vita a Corato, il suo desiderio però è andare a vivere in una grande città.

La vita privata dell’attrice non è avvolta dal mistero ma tiene alla sua tranquillità. Non conosciamo il nome del compagno di Ivana Lotito ma sappiamo che è napoletano. Da quest’amore sono nati due figli: Diego il primogenito e Edoardo nato il 29 maggio 2020 in piena emergenza Covid. L’attrice infatti racconta in un’intervista: “essere in una pausa forzata quando il mondo era in una pausa generale mi ha fatto sentire meno isolata

Formazione della Lotito, chi era prima di Azzurra di Gomorra

Molti la conoscono come Azzurra Avitabile in Savastano nella serie Gomorra, Ivana Lotito chi è oggi come attrice e cosa ha fatto per arrivare ad una produzione del genere, non tutti lo sanno. Cerchiamo insieme di ricostruire la sua formazione e i suoi titoli di studio.

Sin da piccola frequenta corsi di recitazione e scuole di teatro. Una volta conseguito il diploma si trasferisce a Roma dove frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia.

Alcuni dei corsi di formazione svolti dall’attrice: -Laboratorio teatrale diretto da Massimiliano Civica, -Seminario teatrale diretto da Pierpaolo Sepe, -Seminario con metodo Linklater con A. Fabrizi, -Scuola “La stazione di S.Pietro” di Roma diretta da Claudio Boccaccini, -Corso di dizione con T. Bergamaschi e infine -Corso di teatro-danza diretto da P. Maffoletti.

Lavora in produzioni importanti come Immaturi la serie con la regia di Rolando Ravello al fianco di attori del calibro di Riky Memphis, Luca e Paolo, Maurizio Mattioli e Nicole Grimaudo con la quale girerà anche “Passeggeri notturni”. La serie tratta dal romanzo “Non esiste saggezza” di Carofiglio.

Film e serie tv di Ivana Lotito, chi è oggi in tv e al cinema

I film più recenti dell’attrice sono “Rosa pietra stella” di Marcello Sannino (2020) insieme alla  giovanissima Ludovica Nasti attrice nell’amica geniale con la quale l’attrice ha sviluppato sul set un meraviglioso rapporto. L’attrice per quest’interpretazione vince il premio come miglior attrice protagonista al Festival di San Vito Lo Capo. Il ruolo di Camela nel film è avulso dai ruoli sociali nei quali solitamente viene immesso un personaggio femminile, parla di un’identità irrisolta e in cerca di ricucire un rapporto con la figlia. Una delle sue ultime serie invece è Tutto può succedere, chi è Ivana Lotito lo possiamo capire anche nel ruolo di Cinzia, uno dei protagonisti femminili. L’attrice difatti è sul set che svela la sua personalità e capacità attorniati.

Altro film “Il Grande Spirito” di Sergio Rubini (2019) con Rocco Papaleo, attraverso questo film l’attrice ha rincontrato la sua terra con i suoi suoni, origini e ricordi di infanzia. Interpreta Teresa una donna che vive con disincanto e rassegnazione una vita di torture e violenza.

In televisione gli ultimi lavori sono ancora in itinere con una docuserie intitolata “Una storia chiamata Gomorra -La serie” con la regia di Marco Pianigiani (2021), “Cristian” una serie tv con la regia di Stefano Lodovichi (2022) e infine Romulus, un prodotto Sky (2020).

Anagrafica Principale
Nasce a Manfredonia il 19 luglio del 1983, sotto il segno del Cancro. É alta 164 cm e pesa circa 65 kg. Frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma e debutta nel 2006 nel film A volte verso sera di Barbani. Nel 2009 "Letters to Juliet", "Cado dalle nubi", "Hotel Meina". Nel 2015 "Io che amo solo te" e "La cena di Natale", "Il più grande sogno","loro chi?". Ultimi lavori "Il Grande spirito" e "Rosa pietra stella". In televisione: "Il coraggio di Angela", "Paura d'amare", "Terra ribelle" , "Squadra antimafia", "Gomorra", "Passeggeri notturni", "Immaturi la serie", "Romulus".
Nome e CognomeIvana Lotito
Data di nascita19/07/1983
Luogo di nascitaManfredonia
ProfessioneAttrice
Breve BiografiaNasce a Manfredonia il 19 luglio del 1983, sotto il segno del Cancro. É alta 164 cm e pesa circa 65 kg. Frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia a Roma e debutta nel 2006 nel film A volte verso sera di Barbani. Nel 2009 "Letters to Juliet", "Cado dalle nubi", "Hotel Meina". Nel 2015 "Io che amo solo te" e "La cena di Natale", "Il più grande sogno","loro chi?". Ultimi lavori "Il Grande spirito" e "Rosa pietra stella". In televisione: "Il coraggio di Angela", "Paura d'amare", "Terra ribelle" , "Squadra antimafia", "Gomorra", "Passeggeri notturni", "Immaturi la serie", "Romulus".
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Letizia Liguori Sono una studentessa di Lettere Moderne. Ho scelto questa facoltà per la mia passione più grande: la scrittura. Credo nel potere delle parole per cambiare il mondo, perché queste hanno una forza innata. Nel corso della mia vita, la scrittura è stata uno strumento di evasione: mi ha consolato nei momenti difficili e aiutato quando necessitavo di un consiglio. Maturando ho capito la sua importanza: raccontare idee che smuovano le coscienze. Le mie giornate da adolescente sono state influenzate dalle storie dei deboli di De Andrè, della poesia fatta canzone di Guccini, dal cinema con regia cristallina di Sorrentino e dalla lettura dei classici. Grazie alla lettura riesco ad allontanarmi dalla realtà presente ricercando un altrove nelle epoche passate. Credo che le parole siano un mezzo importante per conoscere sé stessi e gli altri, i vocaboli sono sempre stati la mia difesa, la mia ancora di salvezza. Il mio obiettivo è quello di impiegarli per rendere edotto ed informato il lettore lasciandogli una traccia, un punto di vista, seppur rivolto ad un unico e singolo individuo. Leggi tutto
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