Febbraio sarà un mese molto importante per i giovani che desiderano esercitare la professione forense. Le prove d’esame avvocato 2021, infatti, continueranno a febbraio 2022 e il bando conferma la modalità del doppio orale, prevista dal Ministero della Giustizia a causa dello stesso emergenziale.
La formula adottata per la sessione del 2020, iniziata nel luglio 2021, sembra aver effettivamente funzionato. E’ stata quindi confermata e riproposta anche per il 2022.
La Ministra Marta Cartabia lo aveva già annunciato a novembre scorso: “L’esame per l’accesso alla professione forense è stato tra i miei primi impegni. Era chiaro che non potevamo lasciare migliaia di giovani nel limbo. Abbiamo studiato una modalità alternativa. Per permettere di sostenere le prove nel rispetto delle misure di sicurezza. La prova ha funzionato”.
La Ministra ha poi aggiunto che “Benché le condizioni siano migliorate rispetto ai mesi scorsi, anche per la prossima sessione del 2021 abbiamo confermato le stesse modalità. Senza le prove scritte e con un doppio orale”.
Ma quali sono le date, quando ci sono le prove esame avvocato a Febbraio 2022? Sembra che inizieranno dal 21 Febbraio. Di fatti, bisogna rispettare necessariamente alcune tempistiche tra abbinamento corti d’appello, sottocommissioni e calendarizzazione delle prove.
Ecco tutte le news e informazioni utili esame avvocato 2021 a febbraio 2022, dalle date di termine iscrizione a quella dell’inizio delle prove, cosa sapere su doppio orale e chi può partecipare.
Date esame avvocato 2021: prove orali da febbraio 2022, a breve abbinamento corti d’appello
Quando iniziano le prove orali dell’esame avvocato a febbraio 2022, quali sono le date da ricordare e cosa stabilisce il bando diffuso dal Ministero della Giustizia?
Per partecipare all’esame di abilitazione alla professione forense, gli aspiranti avvocati devono presentare la domanda di partecipazione dal 1° dicembre 2021 al 7 gennaio 2022. Le richieste devono essere inviate attraverso il sito internet del Ministero della Giustizia. Alla voce «Strumenti/Concorsi, esami, assunzioni». Per l’accesso alla piattaforma online è indispensabile avere lo SPID. Infatti si potrà accedere esclusivamente con il sistema di identità digitale.
Il Decreto Ministeriale 11 gennaio 2022 relativo alla composizione della Commissione Centrale e delle sottocommissioni presso ciascuna Corte d’Appello ha stabilito che la Commissione Centrale è costituita presso il ministero della Giustizia, mentre le sottocommissioni distrettuali sono costituite nelle sedi di Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Caltanissetta, Campobasso, Catania, Catanzaro, Firenze, Genova, L’Aquila, Lecce, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Potenza, Reggio Calabria, Roma, Salerno, Torino, Trento, Trieste e Venezia.
Successivamente, con il sorteggio della lettera dell’alfabeto che determinerà le convocazioni dei singoli candidati. Passati altri giorni, in modo da organizzare i calendari nazionali, verrà notificata ai candidati la data di inizio almeno 20 giorni prima.
Le prime prove d’esame avvocato si svolgeranno con modalità doppio orale a partire dal 21 febbraio 2022.
Chi può partecipare agli esami avvocato 2021-2022
Chi può partecipare alla prova esame avvocato 2021-2022 e come, quali sono regole e novità?
Le domande di partecipazione all’esame, come si è detto, possono essere inviate attraverso il sito internet del Ministero della Giustizia. L’intervallo di tempo utile è dal 1° dicembre 2021 al 7 gennaio 2022. Le prime prove orali si svolgeranno a partire dal 21 febbraio 2022.
Potranno partecipare tutti coloro che hanno inviato una domanda corretta nei tempi stabiliti.
Inoltre sono previsti degli obblighi dovuti allo stato emergenziale. L’art. 6 del decreto legge dell’8 ottobre 2021 n°139 le stabilisce. Si tratta delle “Misure urgenti in materia di svolgimento della sessione 2021 dell’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato. Durante l’emergenza epidemiologica da COVID-19”.
Questo decreto scandisce appunto la modalità con cui si sono svolte (e svolgeranno) le prove durante il periodo pandemico. O, almeno, fin quando resta valido lo stato di emergenza sanitaria. Si tratta di due prove orali, dunque. La prima delle quali sostituisce in toto le tre standardizzate prove scritte.
Un importante obbligo che gli aspiranti avvocati devono rispettare necessariamente è il possesso di un green pass valido. Infatti nel decreto si legge: “Si estendono al 2022 per gli esami di Stato di avvocato le stesse regole in vigore per il 2021. E si prevede che l’accesso ai locali sia consentito solo ai soggetti muniti di Green Pass”.
La mancata esibizione del pass al momento dell’ingresso nelle sedi preposte per lo svolgimento delle prove d’esame avvocato 2021-22 significa esclusione del candidato.
Inoltre, ricordiamo che per la partecipazione è richiesto il pagamento di 78,91 euro. Questo si deve effettuare tramite PagoPa. Al momento della presentazione della domanda.
Modalità svolgimento esame avvocato 2021-2022: come funziona
Come si svolge la prova dell’esame avvocato 2021 a Febbraio 2022, in che consiste il doppio orale come funziona secondo quanto previsto dal bando? Lo svolgimento del colloquio avviene secondo le vecchie regole.
La prima prova orale ha una durata di sessanta minuti. Si baserà sull’esame di un caso specifico. E sulla successiva discussione della soluzione proposta dall’aspirante avvocato. L’esame del caso si muove in un ambito scelto precedentemente dal candidato. La scelta è tra:
- materia regolata dal codice civile;
- materia regolata dal codice penale;
- diritto amministrativo.
Prima dell’inizio del colloquio orale, la sottocommissione predispone tre quesiti per la materia prescelta dai singoli candidati. Dopo, saranno inseriti in tre buste numerate. In sede d’orale il candidato dovrà scegliere una delle tre buste. L’orale si baserà su quel contenuto.
La seconda prova orale invece, consiste nella risoluzione di brevi questioni. Tutte inerenti a cinque materie preventivamente scelte. Per questa fase sono previsti tra i 45 e i 60 minuti. La 2° prova si svolge a distanza di non meno di 30 giorni dalla 1°. Si basa su:
- una questione: scelta tra diritto civile e diritto penale. (purché diversa dalla materia già adottata per la prima prova)
- una questione: scelta tra diritto processuale civile e diritto processuale penale;
- tre questioni scelte fra: diritto costituzionale, amministrativo, tributario, commerciale, del lavoro, dell’Unione europea, intenazionale privato, ecclesiastico.
Nel corso del colloquio sarà accertata anche la conoscenza dell’ordinamento forense. E dei diritti e doveri dell’avvocato.