Oroscopo Gemelli Febbraio 2022 di Paolo Fox: mese a rilento

Febbraio comporta rallentamenti. L’indecisione sul non sapere cosa fare e come muovervi da maggio in poi, vi farà avere molti ripensamenti. Il cielo anticipa, invece, che proprio nell’ultimo mese primaverile ci saranno contratti e rinnovi favorevoli. Dunque, non lasciatevi trasportare dall’ansia. Ma soprattutto non paragonate questo anno allo scorso. La crisi vi ha messo in ginocchio. In particolare, chi ha dovuto rimettersi in gioco come i commercianti o i liberi professionisti. Ma ogni anno è una storia singolare. Le stelle diventeranno più interessanti nella parte finale di febbraio. Da metà mese, Mercurio in aiuto. Inoltre, in primavera ci sarà una svolta significativa.

Secondo l’oroscopo Gemelli Febbraio 2022 non è il momento di perdere le staffe. Piuttosto pianificate la vostra vita. Sotto l’aspetto della salute, il corpo e la mente risentiranno dell’agitazione. Cercate di recuperare energia con pause relax. Il 2022 segna un importante svolta. Sappiate attendere per mostrare e dimostrare la vostra brillante intelligenza!

Oroscopo Gemelli Febbraio 2022 di Paolo Fox: avvio al recupero in amore

Dopo gennaio con Mercurio dissonante, Marte e Giove contrari, che hanno portato tensioni in amore, febbraio si presenta migliore. Mancherà ancora la passione e spesso la voglia di intesa. Ma di certo l’ansia lavorativa influenzerà i rapporti sentimentali. Le relazioni nate da poco non sono a rischio. Ma sarebbe opportuno essere più complici. Chi doveva iniziare una convivenza risentirà dei ritardi del mese scorso. Abbiate pazienza e siate fiduciosi. Anche i più giovani avranno alcune tensioni da smaltire. Paolo Fox consiglia anzitutto di evitare polemiche inutili. La scelta di allargare la famiglia è un passo davvero importante.

Provate a discutere con il partner dal 14 in poi. Infatti, con Mercurio favorevole, la situazione sarà migliore. Cielo mite ma interessante quello dei single. Secondo l’oroscopo gemelli a febbraio non mancheranno le emozioni. Dunque, sì alle nuove conoscenze. Inoltre, da marzo passione e sensazioni positive in amore per voi. Attenzione solo a chi vive con due piedi in una scarpa. Come più volte ribadito, i tradimenti non sono mai una scelta saggia. Potreste pagare un conto davvero salato e perdere l’amore della vostra vita. Piuttosto cercate il dialogo ed il confronto. I partner capiranno le vostre esigenze. Solo così vi avvierete ad una grandioso recupero sentimentale!

Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto