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Chi è Aurora Ruffino: età, altezza, fidanzato, serie tv e film

L. L.
23/11/2024

Si chiama Rebecca nella serie Noi, chi è Aurora Ruffino oggi nella vita privata età: fisico, altezza, peso, origini, genitori, fidanzato, figli, film e serie tv.

Foto per capire chi è Aurora Ruffino

Foto per capire chi è Aurora Ruffino

Esordisce al cinema nel 2010 per la regia di Saverio Costanzo nel film “La solitudine dei numeri primi“. Due anni dopo è la protagonista del film “Bianca come il latte, rossa come il sangue” di Giacomo Campiotti.

Appare per la prima volta in televisione nel 2012, nota per il personaggio di Cris, ragazza anoressica di “Braccialetti Rossi“, ruolo per il quale ha dovuto perdere 3 kg. Inoltre ha partecipato alla serie “Questo nostro amore” nei panni di Benedetta Ferraris-Costa al fianco di  Manuela Ventura e Anna Valle, rispettivamente la suocera e la mamma nella fiction.

Interpreta Cassandra in “Non dirlo al mio capo 2” per la regia di Riccardo Donna, nel cast Lino Guanciale e Vanessa Incontrada. Dal 2018 è nella fiction pluripremiata “I Medici” nelle vesti di Bianca De’ Medici.

Ma a raccontarci di lei non sarà solo la sua filmografia, serie tv, fiction e film, Aurora Ruffino chi è oggi, quanti anni ha, dove vive, origini, vita privata e se ha un fidanzato, sarà la sua biografia a rivelarcelo.

Chi è Aurora Ruffino oggi: biografia, età, altezza, peso, fisico, origini, fidanzato, figli e vita privata

Per mettere a fuoco la biografia e sapere chi è Aurora Ruffino, Instagram, Facebook e Twitter ci aiuteranno innanzitutto a conoscere età, altezza, peso, fisico, origini, dove vive, fidanzato, famiglia e figli.

Nasce a Torino il 22 maggio 1989 sotto il segno zodiacale dei Gemelli. É alta 160 cm e pesa 50kg.

L’attrice dagli occhi magnetici color nocciola e dalle labbra sottili ha un sorriso delicato e trasmette un’energia positiva. Attraverso un volto dolce e seducente al tempo stesso, cattura lo spettatore sin dal primo fotogramma.

La sua vita non è stata semplice, ha perso la madre Fiorinda all’età di cinque anni, deceduta nel dare alla luce il sesto figlio.

Il padre di Aurora Ruffino, Giuseppe, si risposa poco dopo ma a seguito di un’approfondita indagine all’interno del contesto familiare viene accusato e poi condannato a nove anni di carcere per violenza su minore. Di conseguenza gli viene revocata la patria potestà.

L’attrice vive gli anni della sua adolescenza a Druento cresciuta dai suoi nonni materni e dalla zia Franca, insieme ai suoi fratelli. “I magnifici nove” così lei definisce la sua famiglia durante un’intervista. Infatti è la quarta di sei figli, 4 femmine e 2 maschi, insomma una famiglia numerosa.

Il profilo Instagram dell’attrice è seguito attualmente da 256 mila followers. Condivide prettamente foto professionali, di sé stessa o sui set delle fiction e dei film. Il feed è molto curato ed è molto restia a condividere parti della sua vita privata sui social, ma se si scorre con attenzione ci sono alcune foto con l’amato nonno Antonio.

Per quanto riguarda la sua vita privata e sentimentale sappiamo che è impegnata. Il fidanzato di Aurora Ruffino è Maxime, un uomo che è al di fuori dal mondo dello spettacolo, un ingegnere francese di alcuni anni più giovane di lei. I due si sono conosciuti nell’aprile del 2016.

L’attrice non ha figli, ma dichiara in una recente intervista che ad oggi desidera diventare mamma, “alla fine delle riprese di “Noi” è affiorato in me il desiderio di diventare madre: alla fine l’amore ha prevalso sulla paura di soffrire”.

Formazione e titoli di studio dell’attrice Ruffino

Nonostante sia nota al grande pubblico per via delle sue innumerevoli partecipazioni in televisione con fiction e anche nei film, Aurora Ruffino chi è oggi come attrice, sono in pochi a saperlo. Scopriamo insieme i suoi titoli di studio e come ha compiuto i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo.

Da piccola sognava di fare tutt’altro e solo dopo la maturità le viene in mente di intraprendere la carriera d’attrice.

Si iscrive alla Gipsy Musical Academy di Torino, una scuola professionale Leader nella formazione per Musical e Spettacolo avvicinandosi così al mondo della recitazione all’età di diciannove anni.

Ed è da questa iniziale esperienza che ha avuto la fortuna di fare il suo primo film “un po’ un caso, un po’ merito” come dice lei stessa, perché ha fatto ben cinque provini per ottenere la parte.

Da questo debutto le è stato consigliato di andare a studiare a Roma presso il Centro Sperimentale di cinematografia, dove nel 2013 consegue il diploma.

Filmografia, film, fiction e serie tv: Aurora Ruffino chi è oggi in tv

Dal cinema alla televisione, chi è Aurora Ruffino oggi sarà sicuramente la sua filmografia e il curriculum ricco di partecipazioni, in progetti importanti a raccontarcelo. Conosciamola meglio nel ruolo di Rebecca Peirò in “Noi”: un dramma familiare tratto da una produzione americana This is Us. E poi scopriamo insieme quali sono i suoi ultimi lavori sia sul piccolo sia sul grande schermo.

Interpreta una donna forte e determinata che sa quello che vuole. Si autoproclama il nucleo portante della famiglia e quando rimane incinta si dedica solo ai figli non pensando più a sé stessa. Quando i figli sono ormai grandi non hanno più bisogno di lei ed entra in crisi nel suo ruolo di madre e anche con il marito Pietro (Lino Guanciale). L’attrice racconta che per lei  è stata un’occasione unica avere la possibilità di interpretare questo personaggio in tutte le sue fasi della sua vita, dai venti sino ai sessant’anni, è un’occasione che capita forse una sola volta nella vita.

Ultimi lavori al cinema sono nel film “Leoni” (2015) per la regia di Pietro Parolin e “La mia seconda volta” (2019) di Alberto Gelpi. Per la saga “Purché finisca bene”, un ciclo di film per la televisione, è in “Una Ferrari per due” e “Al posto suo”.

Partecipa a diversi cortometraggi come “Ad occhi chiusi” di Luisa Riccardi, “Iceberg” di Enrico Mazzanti, “Ningyo” diretta da Gabriele Mainetti.

É nel 2020 la protagonista di “Mi hanno sputato nel milk-shake” vincitore del Premio Solinas Experimenta Serie. Nel 2021 è nello sceneggiato Rai “Chiara Lubich- l’amore vince tutto” al fianco di Cristiana Capotondi per la  regia di G. Campiotti e infine in “Un passo dal cielo 6” nei panni di Dafne Mair.

Nel febbraio 2022 l’attrice ha iniziato le riprese per la fiction “Blackout” una coproduzione tra Italia e Germania per la regia di Riccardo Donna.

Anagrafica Principale
Nasce a Torino il 22 maggio 1989 sotto il segno zodiacale dei Gemelli. É alta 160 cm e pesa 50kg. Si forma presso il Centro Sperimentale di cinematografia a Roma. Esordisce al cinema nel 2010 per la regia di Saverio Costanzo nel film "La solitudine dei numeri primi". In televisione è in tantissime fiction di successo: Braccialetti Rossi, Questo nostro amore, Non dirlo al mio capo, I Medici, Un passo dal cielo 6, Noi e Blackout.
Nome e CognomeAurora Ruffino
Data di nascita22/05/1989
Luogo di nascitaTorino
ProfessioneAttrice
Breve BiografiaNasce a Torino il 22 maggio 1989 sotto il segno zodiacale dei Gemelli. É alta 160 cm e pesa 50kg. Si forma presso il Centro Sperimentale di cinematografia a Roma. Esordisce al cinema nel 2010 per la regia di Saverio Costanzo nel film "La solitudine dei numeri primi". In televisione è in tantissime fiction di successo: Braccialetti Rossi, Questo nostro amore, Non dirlo al mio capo, I Medici, Un passo dal cielo 6, Noi e Blackout.
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Letizia Liguori Sono una studentessa di Lettere Moderne. Ho scelto questa facoltà per la mia passione più grande: la scrittura. Credo nel potere delle parole per cambiare il mondo, perché queste hanno una forza innata. Nel corso della mia vita, la scrittura è stata uno strumento di evasione: mi ha consolato nei momenti difficili e aiutato quando necessitavo di un consiglio. Maturando ho capito la sua importanza: raccontare idee che smuovano le coscienze. Le mie giornate da adolescente sono state influenzate dalle storie dei deboli di De Andrè, della poesia fatta canzone di Guccini, dal cinema con regia cristallina di Sorrentino e dalla lettura dei classici. Grazie alla lettura riesco ad allontanarmi dalla realtà presente ricercando un altrove nelle epoche passate. Credo che le parole siano un mezzo importante per conoscere sé stessi e gli altri, i vocaboli sono sempre stati la mia difesa, la mia ancora di salvezza. Il mio obiettivo è quello di impiegarli per rendere edotto ed informato il lettore lasciandogli una traccia, un punto di vista, seppur rivolto ad un unico e singolo individuo. Leggi tutto
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