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Chi è Pamela Saino: età, matrimonio, marito, figlio, film e serie tv

L. L.
24/11/2024

Si chiama Patrizia Cecchini in Don Matteo, chi è Pamela Saino oggi nella vita privata: data di nascita, età, famiglia, marito, figli, fiction, film e programmi tv dell'attrice.

Foto per capire chi è Pamela Saino

Foto per capire chi è Pamela Saino

Debutta giovanissima al cinema nel 1997 in “Marianna Ucrìa” diretto da Roberto Faenza, tratto dal romanzo “La lunga vita di Marianna Ucrìa” (1990) di Dacia Maraini. Ha preso parte ad altri film come: La banda di Claudio Fragasso (2001), Vaniglia e cioccolato diretto da Ciro Ippolito (2004) e Buongiorno papà, regia di Edoardo Leo (2012).

Nel 1999 partecipa alla miniserie “Tutti per uno” alla quale seguono “Incantesimo” (2000), “Don Matteo“, ” Elisa di Rivombrosa” (2003) nel ruolo di Orsolina. “Gente di mare” (2005), “Distretto di Polizia 6” nei panni di Giulia Banti e “Provaci ancora prof!” (2005-2007).

Inoltre è stata testimonial della campagna pubblicitaria Telecom ycxff con Diego Abatantuono ed Elena Sofia Ricci. Nel 2008 è nel cast della miniserie di Canale 5, Questa è la mia terra – Vent’anni dopo, nel ruolo di Lucia. L’anno successivo fa parte del cast della miniserie Puccini, nel ruolo di Doria Manfredi.

Ma a parlarci di lei non sarà solo la sua carriera e filmografia, film e serie come Don Matteo e Che Dio ci aiuti, Pamela Saino chi è oggi, quanti anni ha, dove vive, quali sono le sue origini, se e con chi è sposata, sarà la sua biografia a rivelarcelo.

Chi è Pamela Saino: biografia, età, altezza, peso, fisico, origini, matrimonio, marito, figli e vita privata

Per mettere a fuoco la sua vita privata e sapere davvero chi è Pamela Saino, Instagram e Facebook ci aiuteranno innanzitutto a conoscere età, origini, dove vive, peso, altezza, marito, famiglia e tutto ciò che è possibile sapere sul suo conto.

Nasce a Milano il 3 giugno del 1987 sotto il segno zodiacale dei Gemelli. É alta 162 cm e il peso non è noto.

L’attrice ha uno sguardo magnetico, occhi chiari, capelli biondi, labbra carnose e un sorriso coinvolgente.

Nonostante sia nata nel capoluogo della Lombardia ha vissuto ed è cresciuta a Roma, città nella quale si è trasferita la famiglia quando lei aveva soltanto un anno.

Ha un fratello di nome Andrea, anch’egli apparso in alcune fiction sul piccolo schermo come “Incantesimo 4”, “Compagni di scuola” e “Distretto di polizia 6” recitando insieme.

Il profilo Instagram di Pamela Saino è seguito da quasi 10 mila followers. Condivide scatti della sua vita privata e quotidiana, principalmente in compagnia di suo figlio e della sua dolce metà. Sono pubblicati solo 95 post, non condivide quotidianamente foto e scatti, non ci sono nemmeno storie in evidenza. Inoltre il profilo non è verificato, non avendo la spunta blu.

Ha anche una pagina Facebook ma non è aggiornata dal 2020. E’ seguita da 16 mila followers. Ci sono diverse foto dei suoi due chihuahua, che adora e che reputa parte della famiglia.

Per quanto riguarda la sua vita sentimentale è molto discreta e tiene alla sua privacy. Non è nota l’identità del marito di Pamela Saino, compare in alcune foto su Instagram, ma non è taggato. Sappiamo però che il 14 maggio del 2019 è diventata mamma, lo ha annunciato pochi giorni dopo la nascita. Il figlio si chiama Gabriel, su di un post sui social scrive “ho ricevuto dalla vita il regalo più bello, mamma e papà ti amano follemente”.

Formazione e titoli di studio dell’attrice Saino

Nonostante sia molto conosciuta dal grande pubblico Rai grazie alla fiction Don Matteo, Pamela Saino chi è come attrice, sono in pochi a saperlo. Scopriamo insieme come ha compiuto i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo dagli studi sino alla formazione accademica.

Si diploma presso il  liceo linguistico della sua città, con il massimo dei voti, infatti oltre all’italiano conosce l’inglese, il francese e lo spagnolo.

Poi decide di iscriversi iscrive alla Facoltà di Arti e Scienze dello Spettacolo con indirizzo Cinema.

Nel 2007 si iscrive alla scuola di recitazione Acting center presso il Teatro Blu di Beatrice Bracco. Due anni dopo frequenta a Roma, il DUSE, Centro Internazionale di Cinema e Teatro, fondato da Francesca de Sapio e Giuseppe Perruccio.

Completa la sua formazione con alcuni laboratori di recitazione e stage intensivi, ad esempio presso Actor’s Certer con seminari intensivi di “Actors Training” con M. Margotta.

Filmografia, serie tv e film, Pamela Saino: chi è oggi in tv

Dal cinema alla grande fiction televisiva, chi è Pamela Saino oggi è certamente la sua filmografia e testimoniarcelo. Ma conosciamola meglio proprio nel ruolo di Patrizia Cecchini in Tommasi nella fiction Don Matteo, che le ha donato uno straordinario successo.

All’inizio della nona stagione di Don Matteo si assiste alla scoperta del fatto che è morta in un incidente stradale e che lei e Giulio, il marito, hanno avuto una figlia, Martina Tommasi. I telespettatori e i fan della soap hanno sin da subito sentito l’assenza del personaggio, non avrebbero mai voluto apprendere questa tragica fine.

La dipartita dell’amato personaggio è avvenuta off screen, infatti non si comprende all’interno della fiction come sia successo questo evento funereo. Nella realtà, il motivo fattuale della decisione di lasciare la tanto amata serie tv, come spiegò in seguito la stessa attrice, era quello di portare avanti la complessa linea narrativa della serie. Bisognava introdurre nuovi personaggi e  storie, anche per non rischiare di annoiare il pubblico. Ma conosciamo meglio il personaggio prima della sua morte.

Interpreta  la figlia maggiore del maresciallo Cecchini e di Caterina, nonché sorella di Assuntina. Inizialmente si presenta come un’adolescente ribelle che fa passare innumerevoli preoccupazioni al padre. In seguito il suo personaggio si evolve e diventa una giovane donna bella, laureata e ritorna da un Erasmus in Spagna. Credeva di aver trovato l’amore in Julio, un professore universitario spagnolo che, dopo averla lasciata, viene a Gubbio a chiederle di rimettersi con lui. In realtà il suo unico vero amore è Giulio, il capitano Tommasi, con il quale coronerà la sua storia d’amore, sposandoselo, nonostante l’iniziale parere contrario del padre.

Quali sono gli ultimi lavori sul piccolo schermo della nostra attrice?  É da tempo estranea alla televisione e al cinema, recenti non ve ne sono, ma le ultime sono nella fiction: “Il restauratore” nelle vesti di Camilla D’Este e nella miniserie “Madre, aiutami” nel ruolo di Suor Maria. Inoltre è presente anche in una punta di “Che Dio ci aiuti” per la regia di Francesco Vicario.

Anagrafica Principale
Nasce a Milano il 3 giugno del 1987. É alta 162 cm. Debutta giovanissima al cinema nel 1997 in "Marianna Ucrìa" diretto da Roberto Faenza, seguono La banda di  Claudio Fragasso (2001), Vaniglia e cioccolato diretto da Ciro Ippolito (2004) e Buongiorno papà, regia di Edoardo Leo (2012). Nel 1999 partecipa alla miniserie "Tutti per uno" alla quale seguono "Incantesimo" (2000), "Don Matteo", " Elisa di Rivombrosa" (2003), "Gente di mare" (2005), "Distretto di Polizia 6" nei panni di Giulia Banti e "Provaci ancora prof!" (2005-2007).
Nome e CognomePamela Saino
Data di nascita03/06/1987
Luogo di nascitaMilano
ProfessioneAttrice
Breve BiografiaNasce a Milano il 3 giugno del 1987. É alta 162 cm. Debutta giovanissima al cinema nel 1997 in "Marianna Ucrìa" diretto da Roberto Faenza, seguono La banda di  Claudio Fragasso (2001), Vaniglia e cioccolato diretto da Ciro Ippolito (2004) e Buongiorno papà, regia di Edoardo Leo (2012). Nel 1999 partecipa alla miniserie "Tutti per uno" alla quale seguono "Incantesimo" (2000), "Don Matteo", " Elisa di Rivombrosa" (2003), "Gente di mare" (2005), "Distretto di Polizia 6" nei panni di Giulia Banti e "Provaci ancora prof!" (2005-2007).
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Letizia Liguori Sono una studentessa di Lettere Moderne. Ho scelto questa facoltà per la mia passione più grande: la scrittura. Credo nel potere delle parole per cambiare il mondo, perché queste hanno una forza innata. Nel corso della mia vita, la scrittura è stata uno strumento di evasione: mi ha consolato nei momenti difficili e aiutato quando necessitavo di un consiglio. Maturando ho capito la sua importanza: raccontare idee che smuovano le coscienze. Le mie giornate da adolescente sono state influenzate dalle storie dei deboli di De Andrè, della poesia fatta canzone di Guccini, dal cinema con regia cristallina di Sorrentino e dalla lettura dei classici. Grazie alla lettura riesco ad allontanarmi dalla realtà presente ricercando un altrove nelle epoche passate. Credo che le parole siano un mezzo importante per conoscere sé stessi e gli altri, i vocaboli sono sempre stati la mia difesa, la mia ancora di salvezza. Il mio obiettivo è quello di impiegarli per rendere edotto ed informato il lettore lasciandogli una traccia, un punto di vista, seppur rivolto ad un unico e singolo individuo. Leggi tutto
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