Come funziona il bonus tende da sole, come richiederlo e a chi è rivolto? Si tratta di un’agevolazione introdotta con il decreto interministeriale del 6 agosto 2020, in piena emergenza sanitaria, con l’intento di dare impulso e ripartenza al settore; poi rinnovato nell’ambito degli Ecobonus nel 2021 e, nuovamente, ad oggi, con la Legge di Bilancio 2022.
Il bonus consiste nella detrazione del 50% delle spese totali sostenute (o al 110% nel caso del Superbonus) per “l’acquisto e la messa in posa di schermature solari o chiusure tecniche mobili oscuranti.”
Per capire come si ottiene il bonus tende da sole, sconto in fattura come si ottiene, bisogna controllare i criteri e i requisiti stabiliti dall’Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica – ENEA. Due anni fa è stato compito della stessa agenzia stabilire i requisiti per le domande, nel 2020. Come supporto ai richiedenti, l’ENEA ha predisposto, attraverso un’apposita Guida, tutte le indicazioni su come richiedere e ottenere l’agevolazione buono per tende da sole e tapparelle.
Approfondiamo come funziona il bonus tende da sole nel 2022 requisiti quali sono, cose rientra nelle schermature solari, chi può usufruirne per l’Agenzia delle entrate ed importo massino detraibile: ecco tutte le informazioni utili.
Come funziona il bonus tende da sole 2022: come richiederlo e istruzioni per la domanda
Come fare Enea per tende da sole? L’agevolazione consiste in una detrazione del 50% delle spese sostenute per l’acquisto e la messa in posa di schermature solari o chiusure tecniche mobili oscuranti. Dopo due anni in funzione, il buono è stato nuovamente rinnovato con l’ultima Legge di Bilancio 2022.
Il bonus rientra nei lavori svolti in Ecobonus e la somma massima detraibile ammonta a 30 mila euro, pari al 50% della spesa totale sostenuta. Tuttavia, ricordiamo che il buono può arrivare al 110%, se l’acquisto di schermature solari o tende da sole rientra nell’ambito di interventi compresi nel Superbonus: questi interventi verranno definiti “lavori trainanti”; in quest’ultimo caso, quindi, l’installazione delle tende sarà strettamente vincolata a questi stessi “lavori trainanti”, quali, ad esempio:
- Sostituzione degli impianti di climatizzazione;
- I lavori d’isolamento termico;
- Lavori per la riduzione del rischio sismico.
Come si può presentare la domanda per il bonus tende da sole? Per poter richiedere la detrazione è necessario, secondo quanto predisposto dall’Agenzia dell’Entrate, che: “il lavoro deve essere stato effettuato su un edificio esistente, ossia accatastato o con richiesta di accatastamento in corso, e in regola con il pagamento di eventuali tributi”.
Come già ricordato, però, i requisiti per ottenere il bonus per le schermature solari sono stabiliti dall’Enea. Possono presentare la domanda, se rispettano i criteri necessari, tutti coloro che:
- sostengono le spese di riqualificazione energetica;
- sono proprietari di singole unità immobiliari residenziali (la domanda può essere fatta anche dal coniuge e dai parenti entro il terzo grado);
- sono proprietari di parti comuni di edifici residenziali (condomini).
Requisiti per ottenere l’agevolazione e a chi spetta
L’ENEA ha indicato tutti i criteri e i requisiti per sapere come richiedere il bonus tende da sole e schermature solari, l’agevolazione che consente di avere sconti del 50% sull’acquisto per importi di spesa fino a 60.000 euro.
Innanzitutto, dal punto di vista fiscale, per ottenere questa agevolazione è possibile optare per tre diverse opzioni:
- Detrazione IRPEF in 10 anni a rate;
- Sconto diretto in fattura;
- Cessione del credito d’imposta ad un soggetto terzo per il bonus schermature solari e tende.
Se si rispettano taluni requisiti, come anticipato, hanno diritto di accedere al bonus i contribuenti proprietari di singole unità immobiliari residenziali o di parti comuni di edifici residenziali che stanno affrontando spese di riqualificazione energetica. Ricordiamo, inoltre, che non è necessario presentare il modello ISEE per fare la richiesta.
E’ importante, però, che anche edifici e tende da sole rispettino certe caratteristiche precise e predisposte dall’ENEA, altrimenti non si può ottenere il buono statale:
- Le schermature devono essere applicate in modo solidale con l’involucro edilizio all’interno o all’esterno della superficie vetrata;
- Tende o schermature non devono essere liberamente montabili/smontabili dall’utente;
- Schermature devono essere posate a protezione di una superficie vetrata;
- Orientamento delle strutture deve essere da est a ovest passando per sud. Sono dunque escluse tutte le strutture orientate a nord, nord-est e nord-ovest.
- Si ha diritto all’agevolazione solo con nuove installazioni o con sostituzioni totali che garantiscano maggiore efficientamento energetico. (escluse le sostituzioni dei soli componenti di un sistema, il telo e l’automatizzazione della tenda; così come le riparazioni.)
Scadenza bonus tende da sole 2022: entro quando richiederlo
Compreso come funziona e come presentare domanda, ecco la scadenza, quando scade il bonus tende da sole 2022, entro quando richiederlo?
La scadenza del bonus tende è fissata al 31 dicembre 2022. Come ricordato precedentemente, l’agevolazione del nuovo bonus ha sempre il valore del 50%.
I documenti fondamentali da presentare in sede di richiesta per accedere al Bonus Tende sono pochi, ma indispensabili. Li riassumiamo brevemente:
- Bonifici tracciabili e fatture di acquisto e posa;
- Schede tecniche fornite dal venditore/fornitore delle tende;
- Scheda lavori ad opera di chi esegue i lavori.
Il documento fondamentale per fare domanda è la “scheda descrittiva dell’intervento” che è prevista e richiesta per ogni tipo di intervento di riqualificazione energetica. Questo modulo va mandato all’Enea entro 90 giorni dalla fine dei lavori.
L’Agenzia delle entrate, inoltre, ricorda che per richiedere l’agevolazione è necessario dimostrare che l’intervento realizzato sia conforme ai requisiti tecnici richiesti. Cosa si può ottenere, in sintesi, con l’agevolazione tende solari 2022?
- acquisto delle tende o schermature solari;
- smontaggio e dismissione di analoghi sistemi preesistenti;
- posa delle nuove strutture schermanti;
- fornitura e messa in opera di meccanismi automatici di regolazione e controllo delle schermature;
- prestazioni professionali necessarie alle operazioni;
- opere provvisionali e accessorie.