Dopo la pubblicazione degli esiti della prova scritta del concorso ordinario scuola 2022, esplode la valanga di richieste degli aspiranti professori per partecipare al ricorso: tra le motivazioni, troppe le irregolarità riscontrate.
La situazione presentata dai candidati ha del drammatico: ogni aspetto del concorso pubblico è avvolto dalle polemiche. La maggior parte di loro, pur avendo ottenuto il punteggio di almeno 60/100 sono stati esclusi dalla successiva prova orale per non aver raggiunto il punteggio minimo previsto, pari a 70/100.
E non solo: innumerevoli i partecipanti che hanno lamentato ambiguità nella formulazione dei quesiti; per non parlare delle voci sull’utilizzo di smartphone o delle disparità di trattamento dei candidati che escono fuori sempre più di frequente.
Il concorso pubblico, lo ricordiamo, viene indetto su base regionale e consente di ottenere l’abilitazione all’insegnamento; si configura, quindi, come una delle occasioni più importanti per i lavoratori del mondo della scuola del nostro paese.
Quali sono le motivazioni del ricorso concorso scuola 2022 contro le prove scritte, quali le irregolarità e come si può partecipare individualmente o in collettivo? Ne parliamo con l’Avvocato Francesco Leone.
Ricorso concorso ordinario scuola 2022 contro le prove scritte: motivazioni e il punto dell’Avvocato
Le prove scritte del concorso docenti sono state al centro di innumerevoli polemiche. Il 90% dei docenti non ha superato le selezioni; numerose sono state le irregolarità riscontrate, dall’utilizzo di smartphone ad altre azioni illecite. Per questo, tanti sono i professori che hanno presentato ricorso per il concorso ordinario scuola 2022, ma quali sono tutti i motivi per cui è possibile presentarlo per i candidati? Ne parliamo con l’Avvocato Francesco Leone.
“Le prove somministrate dal Ministero in molteplici classi di concorso erano piene di domande errate o ambigue. Ovvero di domande con più di una risposta corretta o domande prive di risposte corrette.”– Principia Francesco Leone, facendo chiarezza.-
“In tal caso, i docenti che, in assenza di siffatte domande, avrebbero potuto raggiungere la sufficienza, possono presentare ricorso al TAR Lazio. Nella speranza di ottenere l’ammissione alle prove orali, che in diverse regioni sono già in corso.”
“A prescindere da ciò ed in linea più generale il Ministero ha fissato una soglia di punteggio di ammissione alle prove orali troppo elevata, pari a 70/100; in luogo di quella legittima pari alla sufficienza e dunque a 60/100.”– puntualizza.-
“Da ultimo, in diverse sedi, si sono verificate delle irregolarità e disparità di trattamento. In particolare, con riferimento alle classi di concorso scientifiche, solo alcune USR hanno permesso ai concorrenti di utilizzare carta e penna per svolgere i necessari calcoli.”
“A differenza di altre regioni in cui tali ausili non sono stati permessi ed in cui, conseguentemente, si è registrato un più elevato numero di non ammessi.”- Fa sapere l’Avvocato.-
Irregolarità alla base del ricorso, le violazioni
Ricorso concorso ordinario scuola 2022, quali sono le principali irregolarità riscontrate dai docenti candidati alla base dei motivi del ricorso?
Sembra che i candidati si focalizzino principalmente su due aspetti. In primis, l’ambiguità nella formulazione dei quesiti. Inoltre, sembra che ci siano state anche numerose risposte (spesso correlate alle domande ambigue) che sembrano non corrette. Di fatto, come sottolineato anche dall’Avv. Leone, molti quesiti non presentavano alcuna risposta corretta. O, al contrario, si poteva riscontrare, tra le scelte proposte, più di un’alternativa di risposta corretta.
A prescindere dagli esiti dei ricorsi presentati, quindi, sarà cura degli enti competenti un’attenta analisi delle domande. Da normativa, infatti “non deve esserci alcuna discrezionalità nella valutazione delle risposte”. In sostanza, per legge, ogni questione deve prevedere una risposta assolutamente esatta: questo, per permettere una valutazione paritaria dei candidati.
In più, alcuni candidati lamentano irregolarità avvenute all’interno delle aule sede di svolgimento dei test computer based. Sembra infatti che siano stati riscontrati diversi atteggiamenti non corretti:
- innanzitutto, l’utilizzo degli smartphone nel corso delle prove;
- la violazioni dell’anonimato dei candidati;
- una certa disparità trattamento tra i candidati.
Dal ricorso concorso ordinario scuola singolo a quello collettivo
Al momento sono stati avviati numerosi ricorsi tutti contemporaneamente, così come avviene ogni qual volta si riscontrano irregolarità in un concorso pubblico. Come si può presentare domanda per partecipare al ricorso concorso scuola 2022, collettivo o singolo, come fare sulla base delle motivazioni e irregolarità presentate?
Lo chiediamo all’Avv.Leone che si sta occupando, con il suo studio, di ricorsi simili.
“E’ sufficiente contattare uno studio per ottenere una valutazione della propria situazione personale. In ragione della recente ritrosia del TAR Lazio a ritenere ammissibili i ricorsi relativi a più classi di concorso, riteniamo più proficuo agire singolarmente.”– Fa sapere l’Avvocato.-
“Ciò è particolarmente necessario nel caso di ricorso avente ad oggetto le domande errate. In casi simili, ogni situazione è differente: solo con un ricorso individuale si può ottenere un’ammissione alle successive prove orali.”
“Il ricorso concorso ordinario scuola 2022 si fonda su una giurisprudenza ormai consolidata negli anni. Siamo molto fiduciosi! I docenti che non hanno superato la selezione rischiano di dovere attendere la prossima tornata concorsuale per potere ottenere un’assunzione in ruolo; quella che, illegittimamente, gli è stata negata adesso.”
Recentemente, intanto, è stato presentato il ricorso al Tar Lazio, per contestare l’eventuale ingiusta esclusione di migliaia di aspiranti docenti.
Non solo! Anche il Codacons, insieme all’Associazione per i Diritti civili nelle Scuole, sta preparando un ricorso collettivo al Tar Lazio. Che sia individuale o collettivo, l’essenziale è far sentire la propria voce.
L’obiettivo di tutti i ricorsisti e di chi si occupa dell’aspetto legale, resta infatti lo stesso: quello portare all’orale tutti i candidati che non hanno superato la prova scritta subendo irregolarità.