Oroscopo Vergine Luglio 2022 di Paolo Fox: mese in forza

Dopo un inizio anno davvero burrascoso, l’estate vi riserverà un periodo efficace e concreto. Grazie ad una bella congiunzione di Marte ed Urano, tra luglio ed agosto, riuscirete a gestire al meglio questioni lavorative. In particolare saranno avvantaggiati gli amici che hanno seri dubbi sulle loro collaborazioni o squadre professionali, a tal punto da voler modificare qualcosa. E’ tempo di scegliere e di seguire il vostro istinto che vi aveva dirottato su nuove strade già da qualche mese. L’oroscopo di Vergine a luglio 2022 incoraggia a fare cose nuove: non abbiate paura e lasciatevi trasportare da idee e progetti innovativi.

I pianeti, con la loro posizione neutrale, saranno di aiuto anche per i più giovani in cerca di prima occupazione. Il cielo vi consiglia di sfruttare le vostre potenzialità e conoscenze. Buono il momento per corsi qualificanti. Si muoveranno energie positive che vi consentiranno di chiudere accordi e di richiedere gratifiche maggiori. Sotto l’aspetto della salute, fino al 4 la Luna vi farà qualche lieve disagio. Grande recupero psicofisico con Venere attiva tra il 18 ed il 22.

Oroscopo Vergine Luglio 2022 di Paolo Fox: stelle a favore nei sentimenti

Se è vero che il lavoro ruberà molto del vostro tempo e soprattutto occuperà la vostra mente, badate bene che luglio si presenta un mese assolutamente favorevole all’amore. L’aria è frizzante e gli incontri del mese saranno intriganti e piacevoli. Le stelle consigliano di iniziare una relazione, soprattutto per i single da lungo tempo. Passione e divertimento saranno assicurati. Nonostante la vostra diffidenza di base, sarete sorpresi nel lasciarvi trasportare da nuove emozioni. Secondo l’oroscopo di Luglio 2022 di Vergine riuscirete anche a dimenticare qualche vecchia fiamma che ancora fa sanguinare il vostro cuore.

Amicizie particolari e storie anche part- time capaci di farvi sorridere molto. In generale, avete bisogno di circondarvi di persone positive. Fate tutto ciò che vi fa stare bene. Per le coppie stabili ricuciranno complicità ed intesa. Attenzione, però, alla gelosia. Piccole tensioni per qualche comportamento che non vi garba. Non fate sorgere dubbi inutili. Saranno solo passeggeri,. Dopo il 18 grande volontà di serenità nella coppia. Le annuali anticipavano un anno di scelte. Fate in modo che anche in amore possiate decidere di essere felici seguendo il vostro cuore e riempiendo la vostra vita di attimi da ricordare accanto alla persona amata!

Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto