Storica italiana, professoressa universitaria e preside dell’Università degli studi di Camerino.
Tra le opere che portano la sua firma tra le quali: “Storia del novecento italiano. Cent’anni di entusiasmo, di paura, di speranza.” e “Un paese in movimento. L’Italia negli anni sessanta, settanta”.
Tanti sono gli appuntamenti culturali che l’aspettano e la vogliono partecipe e non solo. E’ spesso ospite di tribune politiche e di attualità come Di Martedì o Piazza Pulita di Corrado Formigli.
Esperta anche di politica, essendo stata docente di storia dei partiti e dei movimenti politici. Ma non parleremo certo del suo di orientamento politico, Simona Colarizi chi è oggi, quanti anni ha, dove abita, con chi è sposata, origini, figli, vita privata, lavoro e libri, saranno la sua biografia e curriculum a raccontarcelo.
Chi è Simona Colarizi: biografia, età, origini, vita privata, famiglia marito e figli della storica
Per conoscere la biografia della storica e sapere chi è Simona Colarizi, libri e sue interviste ci aiuteranno innanzitutto a conoscere età, origini, dove vive, se ha un marito, famiglia e tutto quello che è possibile sapere sul suo conto
Nasce a Modena il 25 dicembre del 1944. Segno zodiacale Capricorno. Donna molto affascinante, sobria ed elegante. Il suo look, capelli corti, biondi, occhi castani, labbra carnose. Come da buona intellettuale spesso indossa degli occhiali ed anche maglioni e giacche eleganti.
E’ molto riservata, per cui non ci sono molte notizie sulla sua vita privata, non conosciamo i dettagli della famiglia di Simona Colarizi, marito e figli, la storica non li ha presentati pubblicamente.
Curriculum della Colarizi, titoli di studio e formazione
Se parla poco della sua vita privata, non possiamo dire la stessa cosa dei suoi libri, Simona Colarizi chi è oggi infatti lo sappiamo soprattutto per le sue opere, insegnamenti e per la sua professione di storica. Cerchiamo di tracciare in breve il suo curriculum vitae, formazione, titoli di studio e carriera.
Ha frequentato il Liceo Ginnasio Parini a Milano e gli ultimi due anni del Liceo Mameli a Roma.
Nel 1966-67 si è laureata in Lettere all’Università di Roma “La Sapienza” con una tesi in Storia Moderna.
Diventa professoressa incaricata di Storia del sindacalismo e del movimento operaio presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Camerino nel 1970.
Dal 1973 si occuperà dell’insegnamento di Storia dei partiti e dei movimenti politici. Nel 1976 vince il concorso a cattedra di Storia dei partiti e dei movimenti politici a Unicam. Presso la stessa università nel 1979 sarà preside di facoltà.
Nel 1979 è nominata professoressa ordinaria e nel 1983 si trasferisce alla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli studi di Napoli “Federico2”. Sempre a Napoli ottiene la cattedra di Storia contemporanea.
Nel 1992 ottiene prima la supplenza di Storia contemporanea alla Facoltà di Sociologia dell’Università degli studi di Roma.
Diventa Direttrice del Dipartimento Innovazione e Società (DIeS) dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nel 2000.
Nel 2001 entra a far parte della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Roma “La Sapienza”.
Sarà Presidente del Corso di Laurea Interfalcoltà in Scienze Sociali della Cooperazione, dello Sviluppo e delle relazioni tra i popoli nel 2021.
Da storica, Simona Colarizi in tv chi è oggi
Professoressa e storica, chi è Simona Colarizi come abbiamo accennato è certamente la sua carriera e dircelo più che la sua vita privata. Carriera che non si svolge solo dietro ad una cattedra, la storica presenzia spesso ad eventi e programmi tv.
Dai suoi interventi nelle tribune politiche ai suoi libri è possibile non solo raccogliere dati e fatti oggettivamente storici, ma anche un certo orientamento politico.
La studiosa fa sempre delle analisi molto accurate su temi ai quali lei da sempre è legata, come il populismo, la democrazia. Secondo la storica le dittature arrivano per colpa del lassismo delle democrazie in qualche modo.
Critica aspramente il politicamente corretto, perché ha la pretesa di esprimere una verità immutabile. Mentre la democrazia si alimenta di contrapposizioni e le autocrazie non sono così equidistanti dalle democrazie.
Critica e smonta spesso, con le sue analisi, anche il mito” del popolo virtuoso”, dove per molti cittadini come molti politici, la sola rimozione di profitattori al parlamento basterebbe. Un mito autoassolutorio, che imprime la falsa immagine di un popolo incorrotto, contro l’evidenza di un popolo afflitto dagli stessi mali dei suoi governatori e governi che portano avanti questa utopia sono destinati a scomparire. Questo mito ha fatto sì che si mandasse chiunque al governo e che dilagasse il populismo, diluendo così l’identità di partiti e popoli.
Uno dei suoi tanti libri molto attuale è: “Novecenti d’Europa: L’illusione, l’odio, la speranza, l’incertezza”. E’ la storia europea del Novecento, di due devastanti conflitti che hanno portato alla distruzione di tutte le potenze europee insieme a povertà e massacri. Ma è anche la storia del riscatto di donne e uomini che hanno acquistato coscienza di sé, istruzione, piena cittadinanza. Il racconto di una civiltà che cambia sulla scia di due rivoluzioni industriali e di un’incalzante trasformazione tecnologica e informatica.
Anagrafica Principale | |
Nasce a Modena il 25 dicembre del 44. Studia e si laurea in lettere all'università La Sapienza di Roma. Storica e docente universitaria. Autrice di numerosi libri. Nel 1970/71, è nominata professore incaricato di storia del sindacalismo e del movimento operaio presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Camerino. | |
Nome e Cognome | Simona Colarizi |
Data di nascita | 25/12/1943 |
Luogo di nascita | Modena |
Professione | Storica |
Breve Biografia | Nasce a Modena il 25 dicembre del 44. Studia e si laurea in lettere all'università La Sapienza di Roma. Storica e docente universitaria. Autrice di numerosi libri. Nel 1970/71, è nominata professore incaricato di storia del sindacalismo e del movimento operaio presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Camerino. |