Che sia per non aver fatto i compiti, per un’assenza o per un’entrata in ritardo o un’uscita in anticipo, a tutti gli studenti è capitato di giustificarsi a scuola.
Non è raro, infatti, che durante l’anno scolastico capiti di non poter partecipare a qualche attività scolastica, o all’ora di educazione fisica. O ancora, di dover chiedere di uscire da scuola in anticipo o di entrare in ritardo.
Non tutti gli studenti sono a conoscenza della corretta modalità di scrittura di una giustifica scolastica. Eppure tutti, prima o poi, dovranno mettere nero su bianco i motivi per cui potrebbero venire meno ai loro obblighi scolastici.
Le regole che disciplinano le assenze, i ritardi o le uscite, sono stabilite dal Miur e definite dal Regolamento d’Istituto.
Per sapere come scrivere una giustificazione a scuola di assenza, uscita anticipata o per entrata in ritardo, ci affidiamo ai consigli del professore Rocco De Leo.
Come scrivere una giustificazione a scuola per uscita anticipata o per entrata in ritardo
Per sapere come scrivere una giustificazione per uscita anticipata a scuola o entrata in ritardo, è importante innanzitutto sapere che ci sono delle regole precise. I professori non vedranno di buon occhio le giustificazioni, specialmente se c’è un abuso delle stesse. Per evitare un utilizzo improprio, è sempre utile favorire un dialogo tra genitori ed insegnanti, soprattutto se ci sono condizioni che richiedono frequenti permessi dalla scuola.
Quindi è fondamentale conoscere la corretta modalità di utilizzo e compilazione.
“Le uscite anticipate e gli ingressi in ritardo sono definiti da ciascuna istituzione scolastica attraverso il Regolamento d’Istituto. Generalmente, permessi continuativi per brevi ritardi sono autorizzati esclusivamente dal Dirigente scolastico. Previa richiesta dei genitori per validi motivi debitamente documentati.”- Precisa il professore Rocco. De Leo.-
“L’allievo è ammesso in classe dal docente della prima ora per ritardi solo per casi imprevedibili ed “eccezionali”. Ad es. ritardo bus comprovato da esibizione biglietto o abbonamento. Malessere improvviso. Foratura pneumatico. Non traffico – che è assolutamente prevedibile.”
“Per i ritardi pari o superiori ad una unità oraria di lezione, l’ammissione è consentita solo con la presenza del genitore o presentazione di documentazione giustificativa. Permessi di uscita fuori orario sono affidati alla discrezionalità del Dirigente, che li consente dietro documentazione delle motivazioni. Nonché previa presenza fisica del genitore o di persona da esso delegata all’inizio dell’anno, per gli alunni minorenni.Gli alunni maggiorenni devono, altresì, presentare l’autorizzazione preventiva dei genitori.”- dice poi il professore, spiegando come scrivere una giustificazione a scuola per entrata in ritardo.-
“Nella mia scuola di servizio, sono possibili al massimo sei ritardi e sei uscite anticipate per ogni anno scolastico. Questi vengono annotati sul registro elettronico. L’eventuale ritardo o uscita anticipata oltre il limite previsto, determina l’ammonizione scritta sul registro elettronico e avviso alle famiglie.”
“Le entrate scolastiche in ritardo e le uscite anticipate, senza un valido e dimostrato motivo, sono computate ai fini di determinare l’assiduità e l’impegno e incideranno sul voto di condotta e sulla validità dell’anno scolastico. Spetta al Coordinatore di classe controllare e registrare ritardi e uscite anticipate.”
Giustificazione assenza, entrata in ritardo, uscita anticipata
Una volta compresi tutti gli aspetti burocratici, vediamo nel dettaglio come scrivere una giustificazione per assenza, entrata in ritardo o uscita anticipata a scuola.
C’è da premettere che, sicuramente, i professori non sono felici di ricevere giustificazioni. Non è difficile, infatti, che i ragazzi studenti le utilizzino quando non sono realmente necessarie: questo, purtroppo, non fa che giocare a svantaggio degli alunni stessi.
Di fatti, può succedere che durante l’anno si abbiano realmente difficoltà ad arrivare a scuola in orario, andare o rimanere per tutta la mattinata in classe. Problemi familiari, motivi di salute o qualche altra emergenza concreta possono, infatti, concretizzare la necessità di produrre valida documentazione.
Il consiglio principale è quindi quello utilizzare le giustificazioni solo quando davvero indispensabili. Ricordate, inoltre, che sono limitate nell’arco dell’anno!
Stabilito questo, ecco due esempi per capire come scrivere una giustificazione a scuola per assenza, entrata in ritardo o uscita anticipata.
- Data e luogo per tutte le giustifiche;
- Formula introduttiva rivolta al docente per motivare un’assenza. Ad esempio: “Gentile maestro/maestra” oppure “Gentile professor/professoressa”. Eventualmente si può citare il nome del docente se si conosce già chi sarà a leggere;
- Il corpo della giustificazione. Come: “Il/La sottoscritto/a, genitore dell’alunno____, frequentante la classe____ , dichiara che”
- Il motivo della giustificazione. A questo proposito, ricordatevi che non è necessario specificare realmente le ragioni. Basteranno delle semplici formule come: “per motivi di salute”; “per motivi familiari”;
- Congedo;
- Firma del genitore.
Se non sapete, invece, come scrivere o far compilare ai genitori una giustificazione precisa per l’uscita anticipata potete utilizzare questo esempio:
Gentile maestro/professore,
Il sottoscritto (nome del genitore/tutore), genitore dell’alunno (nome dell’alunno), comunica che il proprio figlio oggi dovrà uscire in anticipo da scuola a causa di (motivazione generica ma veritiera)
Cordiali saluti,
(firma del genitore).