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Lotteria Italia 2022-2023 estrazione numeri vincenti in diretta

R. C.
25/11/2024

Verifica biglietti vincenti Lotteria Italia 2022, estrazione numeri in diretta RAI da qui il 6 gennaio 2023: premi principali e di consolazione.

Lotteria Italia 2022-2023

Lotteria Italia 2022-2023

Anche quest’anno con l’Epifania arriva l’estrazione finale dei biglietti vincenti della Lotteria Italia 2023: i codici e risultati ufficiali saranno noti in prima serata con la trasmissione condotta da Amadeus di Rai Uno “I Soliti ignoti – Il ritorno”. I biglietti fortunati della Lotteria Italia 2023 sono comunicati nel corso del programma. L’ultima estrazione della lotteria Italia quando si tiene?

Venerdì 6 gennaio 2023 è il giorno in cui si terrà il sorteggio finale. L’orario in cui si conosceranno tutti i biglietti vincenti della lotteria 2023 è fissato a mezzanotte. L’unico modo per prendere parte al sorteggio nazionale è quello di acquistare un biglietto presso un punto vendita autorizzato come tabaccheria, edicole, ricevitorie, bar, autogrill. Si possono comprare i biglietti cartacei della lotteria Italia 2022 fino alle 21 del 6 gennaio. I biglietti digitali invece potevano essere acquistati fino al 3 gennaio. Ogni biglietto costa cinque euro ed offre numerosi premi. Oltre a quello di prima categoria del valore di 5 milioni di euro quest’anno, ci sono anche numerosi premi di consolazione.

Lotteria Italia 2022, estrazione numeri vincenti del 6 gennaio 2023 in diretta >> Elenco Premi 

Puoi seguire l’estrazione dei biglietti vincenti della Lotteria Italia 2022 2023 oggi venerdì 6 gennaio 2023 su questa pagina in diretta. I codici vincenti sono suddivisi in serie. Ciascuno biglietto ha un codice che identifica Serie, Numero, Luogo di Vendita e Provincia.

L’Agenzia Accise Dogane Monopoli di Stato comunica le Serie e i Numeri dei primi cinque biglietti estratti di Prima Categoria della Lotteria Italia 2022 non ancora abbinati ai premi:

I PREMIO 5000000: D 271862 venduto a BOLOGNA

II PREMIO 2500000: L 486158  venduto a ROMA

III PREMIO 2000000: L 349605 venduto a FONTE NUOVA (RM)

IV PREMIO 1500000: E 004737 venduto a ROMA

V PREMIO 1000000: L 492408 venduto a PARMA

Primo premio da 5 milioni di euro confermato per la Lotteria Italia 2023, la cui estrazione è in programma venerdì 6 gennaio. Per gli altri premi si dovranno attendere le decisioni del Comitato Lotterie, nella sede dei Monopoli di Stato: durante la trasmissione verranno annunciati i biglietti vincenti i premi di prima categoria, fra questi il primo da 5 milioni di euro, mentre i premi di seconda e terza categoria verranno stabiliti poco prima dell’inizio della trasmissione.  Secondo una stima, le vendite si assesteranno attorno ai 6 milioni di tagliandi, circa 400.000 mila in meno rispetto allo scorso anno (-5% e un deficit d’incasso pari a 2 milioni di euro). Nella passata edizione furono staccati quasi 6,4 milioni di biglietti, con una ripresa del 40% rispetto all’anno della pandemia.

Seconda categoria biglietti Lotteria-50 Premi da 50.000 euro

Come premi di consolazione, ogni anno sono estratti 50 biglietti per una vincita di 50.000 euro e 150 premi da 25.000 euro. Per verificare la vincita, potete trovare il questa pagina l’elenco completo con tutti i codici vincenti di lettere e numeri. Oppure andare anche sul sito di Lottomatica Italia alla sezione Prodotti. Poi una volta selezionata la pagina relativa al gioco, non resta che verificare la vincita inserendo il codice corrispondente al vostro biglietto.

Ma tutti i codici dei biglietti vincenti Lotteria Italia 2022 e premi, saranno pubblicati anche sulla Gazzetta Ufficiale. In alternativa, anche dal proprio smartphone si potrà inserire il codice alfanumerico del proprio biglietto utilizzando Mylotteries, l’applicazione dedicata al gioco e scaricabile sia per Android che per iOS.

Terza categoria biglietti Lotteria Italia 2022-2023: 100 Premi da 20.000 €

L’edizione 2022-2023 con la pubblicazione dei risultati ufficiali è in diretta: è abbinata al programma televisivo “Soliti Ignoti” in onda su Rai 1 con Amadeus. L’estrazione finale dei premi della Lotteria Italiana oggi 6 gennaio 2023 si terrà a Roma presso la sala delle lotterie nazionali dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Durante la diretta della trasmissione televisiva saranno comunicati i biglietti vincenti dei primi premi. Mentre l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli comunicherà le serie e i numeri dei biglietti vincenti di terza categoria, che hanno maggiori probabilità di essere vinti. Su questa pagina sarà possibile visionare l’elenco completo di tutti i codici, generalmente disponibile in seconda serata.

Elenco codici biglietti vincenti enti terza categoria
  1. N 248948 ADELFIA (BA)
  2. G 428609 TRAMATZA (OR)
  3. L 239949 GENOVA
  4. M 071998 TORINO
  5. M 020789 SANTA MARIA A MONTE (PI)
  6. E 376930 ROMA
  7. P 227803 MILAZZO (ME)
  8. P 261983 ROMA
  9. G 139216  VILLARICCA (NA)
  10. A 413194 NAPOLI
  11. M 467347 MATERA
  12. A  327885 CAMPOFILONE (FM)
  13. B 212327 CALTANISSETTA
  14. L  263700 CAVA DE TIRRENI (SA)
  15. C 493527 LECCE
  16. C 350541 POLICORO (MT)
  17. P 448859 GIUGLIANO IN CAMPANIA (NA)
  18. G 426083 FABRO (TR)
  19. F 410717 TERMOLI (CB)
  20. I 401030 MILANO
  21. A 271632 LANDRIANO (PV)
  22. D 278328 ROMA
  23. M 052359 NAPOLI
  24. B 206548 SPOLTORE (PE)
  25. M 302311 BAGNO A RIPOLI (FI)
  26. I 208741 BARBERINO TAVARNELLE (FI)
  27. O 232675 ROMA
  28. C 134728 QUARTU SANT ELENA (CA)
  29. I 058825 MODENA
  30. P 342263 MODENA
  31. AA 114024 ONLINE
  32. C 209304 LA SPEZIA
  33. A 483858 RENDE (CS)
  34. O 436522 GENOVA
  35. I 299655 FIORENZUOLA D’ARDA (PC)
  36. L 428798 GALLICANO NEL LAZIO (RM)
  37. F 251124 SARNO (SA)
  38. B 441064 BUSNAGO (MB)
  39. F 114640 CASCIA (PG)
  40. L 329059 PORTO SAN GIORGIO (FM)
  41. B 136392 NAPOLI
  42. A 161645 PALERMO
  43. D 486952 TORINO
  44. F 238205 BARI
  45. N 486362 ROMA
  46. E 478219 AVERSA (CE)
  47. D 322917 VADENA (BZ)
  48. F 178015 SAN PIETRO IN CASALE (BO)
  49. I 423557 SAN GIOVANNI SUERGIU (SU)
  50. A 348171 TORINO
  51. B 031958 FILETTINO (FR)
  52. C 101006 CIVITANOVA MARCHE (MC)
  53. L 206317 CRESCENTINO (VC)
  54. F 077244 MODENA
  55. D 461676 SALERNO
  56. D 391696 PIOMBINO (LI)
  57. G 280803 PESCARA
  58. O 270272 REZZATO (BS)
  59. M 119933 CASCIA (PG)
  60. O 434313 CORNUDA (TV)
  61. N 172892 VADENA (BZ)
  62. G 182995 BOLOGNA
  63. E 276335 MILANO
  64. F 170857 GRUMENTO NOVA (PZ)
  65. A 314392 LEINI (TO)
  66. C 143244 BOSCOREALE (NA)
  67. I 397261 BARI
  68. B 248735 BONDENO (FE)
  69. A 413538 VEDUGGIO CON COLZANO
  70. M 046107 ROMA
  71. P 355508 NAPOLI
  72. F 411632 SAN CASCIANO IN VAL DI PESA
  73. L 406216 CASALECCHIO DI RENO
  74. B 093466 ROMA
  75. N 237533 AZZANO DECIMO
  76. F 430551 CASALECCHIO DI RENO
  77. F 024103 SAN NICOLA LA STRADA
  78. F 460364 SIENA
  79. I 218682 FABRO
  80. A 437761 PADOVA
  81. M 176531 CASTELLO DI ANNONE
  82. E 125358 ALBISOLA SUPERIORE
  83. E 443498 CASAVATORE
  84. N 390030 QUATTORDIO
  85. M 388785 FERRARA
  86. C 253458 SANREMO
  87. I 484532 CONEGLIANO
  88. B 257495 ACI CASTELLO
  89. A 149622 ROMA
  90. I 392138 CARBONERA
  91. L 194003 TORINO
  92. A 283098 SANT’ANASTASIA
  93. C 040265 MATRICE
  94. L 360177 TORRE DEL GRECO
  95. O 433285 COLLEGNO
  96. L 350393 FLUMERI
  97. I 472798 ABANO TERME
  98. F 330737 COMO
  99. I 015045 ROMA
  100. C 336188 AOSTA
  101. AA 429693 ONLINE
  102. C 151615 SCIACCA
  103. F 232947 ROMA
  104. F 312834 ROMA
  105. C 462741 VICENZA
  106. M 201323 CERIGNOLA
  107. F 300027 TORINO
  108. M 439734 BELLIZZI
  109. A 159893 VENEZIA
  110. A 422514 SPOLTORE
  111. P 306533 PALERMO
  112. I 141669 MILANO
  113. B 424424 CATANIA
  114. A 215197 DESENZANO DEL GARDA
  115. A 204593 FUCECCHIO
  116. D 477661 PEDARA
  117. A 450617 CIAMPINO
  118. B 374299 ROMA
  119. O 117800 MELITO DI NAPOLI
  120. A 210316 MILANO
  121. G 393980 FOGGIA
  122. G 207883 TEANO
  123. P 426835 TORINO
  124. E 333517 MILANO
  125. E 026535 COLLI AL METAURO
  126. L 105105 SERIATE
  127. B 192820 MERANO
  128. D 211111 FERRARA
  129. I 482364 CIVITELLA D’AGLIANO
  130. L 304328 TORINO
  131. G 479411 VEZZANO LIGURE
  132. G 161227 PALERMO
  133. I 029815 SILVI
  134. L 183710 VENEZIA
  135. N 014869 ROMA
  136. E 249760 NOGAREDO
  137. M 466312 NAPOLI
  138. AA 213280 ONLINE
  139. L 467289 CASTROCIELO
  140. L 059245 ROMA
  141. C 315556 MONTE SANT ANGELO
  142. B 282177 CASAL DI PRINCIPE
  143. C 450237 FIORENZUOLA D’ARDA
  144. PC B 354688 NETTUNO
  145. O 121511 SAN MAURO TORINESE
  146. L 175858 MILANO
  147. P 162975 CASTELLAZZO BORMIDA
  148. N 313402 CORNATE D’ADDA
  149. E 280622 TELESE TERME
  150. N 333184 ROMA
  151. E 408033 PIACENZA
  152. E 060073 MILANO
  153. G 076760 ROMA
  154. P 313934 AUSONIA
  155. G 404621 TOLFA
  156. O 498768 FIUMICINO
  157. O 357958 ROMA
  158. F 460065 CORMANO
  159. B 437612 MAGLIANO SABINA
  160. F 189630 SAVONA
  161. B 477811 BELPASSO
  162. N 254585 MILANO
  163. B 059855 ROMA
  164. N 341800 ROMA
  165. P 131961 LUCIGNANO
  166. M 319035 FABRO
  167. I 130356 BAGNOLO IN PIANO
  168. D 013053 ROMA
  169. P 279957 BARI
  170. I 372923 COLLESALVETTI
  171. L 227625 CAMPI BISENZIO
  172. F 105247 BARCELLONA POZZO DI GOTTO
  173. O 366701 NAPOLI
  174. L 366693 ROMA
  175. C 024415 PERUGIA
  176. A 479042 NAPOLI
  177. D 104403 SORRENTO
  178. I 031353 CORLETO PERTICARA
  179. F 235921 SAN ZENONE AL LAMBRO
  180. L 243169 SAN MANGO PIEMONTE
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Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto
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